Cosa stiamo ascoltando in questo momento

phaeton ha scritto:chissa' perche' e' uno dei lavori dei DS che non mi ha mai preso piu' di tanto.... ma cmq e' godibile.

Forse le cose erano un po' sfuggite di mano. Tour mondiale colossale, 9 musicisti sul palco (se non ricordo male), ma il risultato è un po' di routine. Ricordo interviste in cui Knopfler parlava di ritmi forsennati (interviste, ospitate, sound check, concerti, ecc...) e parecchia pressione. Un po' come era successo col tour di BIA, alla fine del quale diceva di avere i conati di vomito alla vista di una chitarra, che detto da uno come lui.... Secondo me sono state anche quelle esperienze a fargli capire che quando metteva in moto i DS ormai si viaggiava a quella scala e la cosa non faceva (più) per lui.

@custico ha scritto:

phaeton ha scritto:chissa' perche' e' uno dei lavori dei DS che non mi ha mai preso piu' di tanto.... ma cmq e' godibile.

Forse le cose erano un po' sfuggite di mano. Tour mondiale colossale, 9 musicisti sul palco (se non ricordo male), ma il risultato è un po' di routine. Ricordo interviste in cui Knopfler parlava di ritmi forsennati (interviste, ospitate, sound check, concerti, ecc...) e parecchia pressione. Un po' come era successo col tour di BIA, alla fine del quale diceva di avere i conati di vomito alla vista di una chitarra, che detto da uno come lui.... Secondo me sono state anche quelle esperienze a fargli capire che quando metteva in moto i DS ormai si viaggiava a quella scala e la cosa non faceva (più) per lui.

si, vero, molti artisti "veri" sono a disagio con la dimensione commerciale (o commerciante?) del bizshow, e si ritrovano molto di piu' in una dimensione piu' intima. e' succeso a molti, anche recentemente... alla fine c'e' sempre chi considera la musica un mezzo per fare soldi o essere famosi, e altri che invece la considerano un mezzo per esprimersi. e' successo in passato, succedera' in futuro, c'e' poco da fare.

phaeton ha scritto:

@custico ha scritto:

phaeton ha scritto:chissa' perche' e' uno dei lavori dei DS che non mi ha mai preso piu' di tanto.... ma cmq e' godibile.

Forse le cose erano un po' sfuggite di mano. Tour mondiale colossale, 9 musicisti sul palco (se non ricordo male), ma il risultato è un po' di routine. Ricordo interviste in cui Knopfler parlava di ritmi forsennati (interviste, ospitate, sound check, concerti, ecc...) e parecchia pressione. Un po' come era successo col tour di BIA, alla fine del quale diceva di avere i conati di vomito alla vista di una chitarra, che detto da uno come lui.... Secondo me sono state anche quelle esperienze a fargli capire che quando metteva in moto i DS ormai si viaggiava a quella scala e la cosa non faceva (più) per lui.

si, vero, molti artisti "veri" sono a disagio con la dimensione commerciale (o commerciante?) del bizshow, e si ritrovano molto di piu' in una dimensione piu' intima. e' succeso a molti, anche recentemente... alla fine c'e' sempre chi considera la musica un mezzo per fare soldi o essere famosi, e altri che invece la considerano un mezzo per esprimersi. e' successo in passato, succedera' in futuro, c'e' poco da fare.

Concordo. E poi ad uno dei concerti di quel tour c’ero anche io, Palaeur, nel novantaqualcosa, quando i palazzetti dello sport non avevano ancora il nome dello sponsor di turno.

Buona domenica