DAC Audio GD R7 con anabolizzanti sarà vera gloria?

Sui convertitori R2R cinesoni di Audio GD si leggono da tempo pareri discordanti, tra chi li apprezza e chi li stronca in base a misure un po' "ballerine",
Stereophile uscito fresco fresco ha provato questo mese il top di gamma R7 ultima revisione ed Herb Reichert, non propriamente un novellino, dice che:

"The R7HE delivered the dynamism and clarity of the Mola Mola Tambaqui coupled
with the triodelike splendor of the Holo-Audio May and Denafrips’s TerminatorPlus.
In my book, that establishes Mr. He Qinghua as a genuine digital wizard and
earns my highest recommendation."

Avendo in corso un rimaneggiamento dell'impianto che ha visto partire Lumin e Rockna, e, soprattutto stando vicino all'importatore,
domani ne acchiappo uno e vediamo se i 'mmericani hanno anche loro le orecchie prosciuttate 

Propendo per le orecchie prosciuttate. Sono curioso di sapere come suona il bestione

lalosna ha scritto:Sui convertitori R2R cinesoni di Audio GD si leggono da tempo pareri discordanti, tra chi li apprezza e chi li stronca in base a misure un po' "ballerine",
Stereophile uscito fresco fresco ha provato questo mese il top di gamma R7 ultima revisione ed Herb Reichert, non propriamente un novellino, dice che:

"The R7HE delivered the dynamism and clarity of the Mola Mola Tambaqui coupled
with the triodelike splendor of the Holo-Audio May and Denafrips’s TerminatorPlus.
In my book, that establishes Mr. He Qinghua as a genuine digital wizard and
earns my highest recommendation."

Avendo in corso un rimaneggiamento dell'impianto che ha visto partire Lumin e Rockna, e, soprattutto stando vicino all'importatore,
domani ne acchiappo uno e vediamo se i 'mmericani hanno anche loro le orecchie prosciuttate 

Secondo quanto scritto dagli americani sarebbe una specie di unicorno questo dac. 
A questo punto attendiamo le tue impressioni (mi raccomando, orecchie fresche di brillantante  )

Scusate pensavo che gli americani ne parlassero male visto i fiumi di fesserie su audio gd su AS. Secondo me dovrebbe essere una signora macchina che era nei miei radar ma il costo per me in questo momento é proibitivo

Nella fascia di prezzo in cui si colloca l'Audio GD R7 iniziano a trovarsi DAC di livello piuttosto elevato.

Tra quelli che abbiamo provato nel Gazebo cito, ad esempio, il Metrum Onyx ed il Sonnet Morpheus.

Sarebbe interessante ascoltarlo e paragonarlo con questi DAC.

Quando vai da Ricci chiedigli se vuole mandarcene uno in prova.

lalosna hai l url della prova , grazie

remasters ha scritto:

lalosna ha scritto:Sui convertitori R2R cinesoni di Audio GD si leggono da tempo pareri discordanti, tra chi li apprezza e chi li stronca in base a misure un po' "ballerine",
Stereophile uscito fresco fresco ha provato questo mese il top di gamma R7 ultima revisione ed Herb Reichert, non propriamente un novellino, dice che:

"The R7HE delivered the dynamism and clarity of the Mola Mola Tambaqui coupled
with the triodelike splendor of the Holo-Audio May and Denafrips’s TerminatorPlus.
In my book, that establishes Mr. He Qinghua as a genuine digital wizard and
earns my highest recommendation."

Avendo in corso un rimaneggiamento dell'impianto che ha visto partire Lumin e Rockna, e, soprattutto stando vicino all'importatore,
domani ne acchiappo uno e vediamo se i 'mmericani hanno anche loro le orecchie prosciuttate 

Secondo quanto scritto dagli americani sarebbe una specie di unicorno questo dac. 
A questo punto attendiamo le tue impressioni (mi raccomando, orecchie fresche di brillantante  )

È ben questo che mi stupisce, non è il genere di marchi che generalmente si filino.
Adesso mi riempio le trombe di Eustachio col Finish 

sergioto ha scritto:lalosna hai l url della prova , grazie

Per ora è solo sul giornale, ma generalmente dopo qualche giorno si dovrebbe trovare sul sito

.... ha scritto:...

Quando vai da Ricci chiedigli se vuole mandarcene uno in prova.

Nel mio percorso di un annetto e mezzo di 2 ch, dopo esser partito con integrati all in one con streamer e dac interno e diffusori dell impianto ht 702 s2  , ho perfezionato sui diffusori e passato all esterno streamer e dac , anche per avere un domani ampia scelta di pure amplificazioni senza dac
Per rientrare nell argomento ho un r7 , scelto fra holo e altri di brand non cinesi , mi interessava l uso di moduli r2r , anche se sentito prima è comunque sempre un azzardo portarlo a casa e sentirlo , come tutto il resto comunque , le impressioni sono positive nell insieme anche se ora sono nel settaggio di fino sullo streamer con roon e lettore oltre a parametri interni streamer , al momento lo uso in nos r7 poi vediamo
Interessante come gestendo solo bit si possa modificare da super analitica a meno , avendo bew e ampli già di loro analitici cerco di smussare con streamer e dac , magari in altre catene andranno a lavorare all opposto

Da ieri ho in casa l'accoppiata DAC +Pre/Ampli Cuffie M9.
Adesso doveroso riscaldamento e nel WE sentiamo come vanno.
Gli ascolti saranno fatti in confronto con Auralic Vega, Luxman D10x e ampli cuffie Mjolnir Pure Bipolar.

Primi ascolti dopo un paio di giorni interi lasciato acceso per slegarsi, ascoltato in NOS per valutare le prestazioni pure dei ladder R2R.
La prima impressione che emerge è una naturalezza notevole, aiutata anche da un livello di "rumore" praticamente nullo, attraverso le Raal, anche al massimo guadagno del pre, non si sente praticamente nulla.
Preciso che anche gli altri dac in confronto sono alimentati da un rigeneratore di corrente PS Audio preso in prestito per questa prova.
I confronti iniziali col Vega danno idea di un DAC che gestisce i transienti più pericolosi senza difficoltà, rendendo i dettagli con assenza totale di confusione.
I primi 10 minuti dell'ottava di Mahler diretta da Boulez sono resi con facilità, nessuno degli innumerevoli interpreti è fuori posto, schiacciato dagli altri o preponderante, le parole del Veni creator spiritus sono facilmente comprensibili, mentre il Vega ha un'immagine leggermente più affastellata.
Le decadenza delle note degli strumenti acustici, soprattutto piano e viole sono esattamente come li sento in sala da concerto.
Molto bello anche il flicorno di Fresu, si distinguono chiaramente i colpi di lingua all'attacco delle note.
In generale immagine molto ampia, superiore al pur già buono Auralic soprattutto in profondità.
Qui mi viene in mente il Rockna, che proprio per la certa presentazione molto "avanti" dopo un po' mi stufava.

Domani vediamo contro il Luxman, ma al momento impressioni molto positive.

Direi che è tempo di sintetizzare le impressioni su questo DAC maturate in un paio di settimane di prove
Riguardo alla costruzione è un panzer per dimensioni e peso, decisamente sordo ad ogni sollecitazione esterna, costruzione ordinata, non sfigura a paragone di ben più blasonati marchi di cui possiedo od ho posseduto apparecchi e quindi conosco.
Realmente bilanciato, in quanto top di gamma è basato su componentistica di alto livello per i cui dettagli rinvio al sito dell'importatore Spirit .
Aggiungo solo che a partire dalla release MKII l'apparecchio ha inclusa la circuitazione dell'interfaccia digitale per l'alimentazione lineare e l'isolamento degli ingressi USB e HDMI I2S.
Ma come suona?
Se dovessi riassumere in una parola, questo DAC è autorevole, potente e luminoso con equilibrio
Il basso è roccioso, secco, per nulla ridondante senza code artificiose.
I medi, e la transizione dalle frequenze inferiori, sono naturali, mai troppo avanzati, il violoncello ad esempio rende in modo esemplare. 
Lo stesso vale per gli alti estesi e mai confusi anche nei passaggi più complessi.
Apparecchio molto rivelatore, tira fuori in modo naturale ciò che esce dalla sorgente, senza enfasi.
Dinamica notevolissima, soprattutto rispetto al Luxman D10-x usato come DAC che è più compassato, ma con un suono materico e potente, e piuttosto veloce nei transienti.
Specifico che ho ascoltato in NOS, dove penso dia il meglio di sè, con l'oversampling mi ha convinto meno, era più simile al Rockna, che dopo un po' mi stancava ( e difatti è partito via di qui ), suono meno naturale con un alone di artefazione, mentre in NOS strillava un po'.
In definitiva un DAC di livello notevole per le mie orecchie, ha quello che ritengo un grande pregio, si fa dimenticare, e fa spazio al piacere di ascoltare i dettagli della musica.

Ma che bella recensione, complimenti, effettivamente il listino di pre e dac é un po' troppo alto per le mie finanze e soprattutto ho altre priorità al momento, ma in futuro audio gd potrebbe essere decisamente papabile.

So che é una domanda del cavolo ma per avere un riferimento su qualcosa che conosciamo entrambi, anche se mi rendo conto che parliamo di fasce di prezzo completamente diverse e non comparabili; rispetto al Questyle (che ovviamente verrà surclassato su tutta la linea), a livello timbrico come si pone?

lalosna ha scritto:Direi che è tempo di sintetizzare le impressioni su questo DAC maturate in un paio di settimane di prove
Riguardo alla costruzione è un panzer per dimensioni e peso, decisamente sordo ad ogni sollecitazione esterna, costruzione ordinata, non sfigura a paragone di ben più blasonati marchi di cui possiedo od ho posseduto apparecchi e quindi conosco.
Realmente bilanciato, in quanto top di gamma è basato su componentistica di alto livello per i cui dettagli rinvio al sito dell'importatore Spirit .
Aggiungo solo che a partire dalla release MKII l'apparecchio ha inclusa la circuitazione dell'interfaccia digitale per l'alimentazione lineare e l'isolamento degli ingressi USB e HDMI I2S.
Ma come suona?
Se dovessi riassumere in una parola, questo DAC è autorevole, potente e luminoso con equilibrio
Il basso è roccioso, secco, per nulla ridondante senza code artificiose.
I medi, e la transizione dalle frequenze inferiori, sono naturali, mai troppo avanzati, il violoncello ad esempio rende in modo esemplare. 
Lo stesso vale per gli alti estesi e mai confusi anche nei passaggi più complessi.
Apparecchio molto rivelatore, tira fuori in modo naturale ciò che esce dalla sorgente, senza enfasi.
Dinamica notevolissima, soprattutto rispetto al Luxman D10-x usato come DAC che è più compassato, ma con un suono materico e potente, e piuttosto veloce nei transienti.
Specifico che ho ascoltato in NOS, dove penso dia il meglio di sè, con l'oversampling mi ha convinto meno, era più simile al Rockna, che dopo un po' mi stancava ( e difatti è partito via di qui ), suono meno naturale con un alone di artefazione, mentre in NOS strillava un po'.
In definitiva un DAC di livello notevole per le mie orecchie, ha quello che ritengo un grande pregio, si fa dimenticare, e fa spazio al piacere di ascoltare i dettagli della musica.

Bella recensione ho avuto anch'io il Rockna Wavelight, penso però che nell'ascolto della liquida, per quanto importante sia il DAC diciamo il 60% è importante anche come colleghiamo il flusso dati che arriva al DAC.

Hai provato DDC o streamere? L'upsampling è quello di Roon?

Dopo un mesetto di NOS con l'attuale DAC, l'Holo Spring 3 KTE ho voluto riprovare l'HQplayer con i settaggi che suggeriva uno youtuber... Devo dire che mi ha stupito, il palcoscenico è di un precisione incredibile, molto profondo e dettagliato, pur rimanendo tutto molto naturale e fluida, cosa che non succedeva con le prove fatte in precendeza con altri DAC e anche altri settaggi dell'HQplayer.

Bella recensione. Pensavo che i prodotti Audio-gd fossero degli onesti prodotti con un buon rapporto qualità/prezzo prima di questa rece ma a quanto pare sfornano prodotti eccellenti anche in senso assoluto.
Ho posseduto e ascoltato qualche loro ampli cuffie ma mai preso neppure in considerazione i loro dac
Il Rockna è un ottimo riferimento e fare meglio è già tanta roba, complimenti
Mi sa che il tuo portafogli si aprirà a breve 

remasters ha scritto:...
Mi sa che il tuo portafogli si aprirà a breve