Cosa stiamo ascoltando in questo momento

Buongiorno dormiglioni!

Buongiorno

STEELY DAN - GAUCHO

Ci sono 2 album degli STEELY DAN che mi piacciono tantissimo: AJA e GAUCHO. Si tratta a ogni modo di due album superlativi, colmi di grande musica, registrati benissimo e che non hanno perso un solo grammo della loro classe dopo tutti questi anni.

GAUCHO contiene quella che per me è la canzone più bella degli STEELY DAN, quella THIRD WORLD MAN che chiude il disco: la voce incredibile di DONALD FAGEN, lo splendido assolo di chitarra di LARRY CARLTON, un brano che spesso riascolto una o due volte prima di rimettere il disco nella sua custodia.

In GAUCHO c'è però anche HEY NINETEEN, il cui testo – stando alla biografia degli STEELY DAN scritta da BOB WOODWARD entusiasmava talmente tanto JOHN BELUSCI che l’attore pensava di farne un film. E poi la jazzata BABYLON SISTERS

Un album da avere nella propria collezione

Buongiorno a tutti

JOSH ROUSE - NASHVILLE

ROUSE mi ricorda con il dovuto rispetto PAUL SIMON, AL STEWART oppure GRAM PARSONS in una veste folk-rock.

"Non esiste un posto come Nashville. Qui vengono a registrare i migliori compositori del mondo trovando sempre l’ispirazione. Io stesso ho imparato a scrivere canzoni ascoltando tutto quello che mi gira intorno"

Un buon album seguito del premiato "1972"

THE ALAN PARSONS PROJECT - THE TURN OF A FRIENDLY CARD

THE TURN OF A FRIENDLY CARD, ovvero, in termini di traduzione letterale, "Pescare la carta favorevole"

Un disco del duo WOOLFSON-PARSONS con al centro il tema del gioco d'azzardo...e la copertina è molto eloquente presentando su sfondo nero una vetrata di un mosaico raffigurante una CARTA DA GIOCO, il re di quadri.  La vetrata come raffigurazione sacra, tipica del gusto gotico delle cattedrali medievali, mentre in questa circostanza è il GIOCO DELLE CARTE con il re di quadri che si trasforma in fede religiosa.

Album per me che merita un ascolto

Buongiorno a tutti
Oggi cielo grigio e piovoso, umore dello stesso colore, ambientazione ideale per una sessione Blues grezza e ruvida, chitarra acida e distorta e sguardo all'infinito...

BILL EVANS - THE COMPLETE FANTASY RECORDINGS

Favoloso box di 9 CD in cofanetto con un dettagliato booklet di 64 pagine.
Contiene tutte le incisioni di BILL EVANS per l'etichetta FANTASY (in studio e dal vivo nei club e nei concerti), realizzate fra il 1973 e il 1979 periodo in cui EVANS incontrò il contrabbassista EDDIE GOMEZ, con il quale incise una lunga serie di album entrati nella storia, dividendosi fra incisioni in trio, in duo con GOMEZ e in formazioni varie con artisti come RAY BROWN, KENNY BURRELL, MARTY MORELL e ELIOT ZIGMUND.

Tra i nove CD segnalo l'album che EVANS registrò con il leggendario vocalist TONY BENNETT dal titolo THE TONY BENNETT BILL EVANS ALBUM del 1975...una chicca

Nella raccolta vi è anche una interessante intervista al pianoforte a BILL EVANS da parte di MARIAN MCPARLAND ed Il booklet contiene anche un saggio sulla personalità di BILL EVANS scritto da GENE LEES.

brizzo ha scritto:

 e con questa hai messo in fila una terzina micidiale, jetthro, gentle e van der.... 

Adoro i Roxy Music, e lo straordinario carisma di Brian Ferry; ho tutti gli album ufficiali del gruppo e leader...tranne questo.
Non è mai entrato nelle mie corde, non riesce a convincermi.
Ho una versione Live (praticamente di questo album) ed è anche peggio.
Tuttavia continuo a tentare di sentirlo ... come oggi; luci & ombre ...vecchi classici reinterpretati con indubbia classe (ma sembra Elvis) e... ma...ma... 

Poi sento "For your Pleasure"  dei ROXY  ed è subito amore.

Buongiorno.

Parlando di vini sarebbe una verticale!
Mi preparo per il concerto di stasera.

PAT METHENY - ORCHESTRION

Vi ricordate qualche film degli anni addietro dove sono rappresentate delle feste di paese e non manca quasi mai il tipo che porta a tracolla un ORGANETTO A MANOVELLA con una GRANCASSA di lato: uno strumento curioso. La musica è già composta, su partiture che non sono altro che un rotolo con delle sporgenze che scorrono dentro l'organetto. Il tipo ha solo la premura di cambiare il rotolo e far girare la manovella al ritmo giusto. Un CARILLON UMANO in sostanza.

ORCHESTRION è una specie di CARILLON, un progetto messo in piedi dalla mente geniale di PAT METHENY: una vera e propria banda invisibile a sua disposizione dove come pianista non c'è nessun LYLE MAYS e le percussioni sbattono da sole.

PAT si è fatto costruire con meticolosità ingegneristica un vero e proprio carrozzone "inumano", di strumenti classici e non solo (penso alle bottiglie in vetro di dimensioni differente riempite con volumi variabili di liquido), tutti manovrati da una gestione meccanica su base elettronica.
L'unico che ci mette la carne e l'anima, è proprio METHENY, che guida questo ensemble di strumenti direttamente dalla sua chitarra
ed è a PAT che rimane un immenso spazio a disposizione, sul quale può giocare con la sua chitarra e non solo

E' la realizzazione di un'impresa titanica, ORCHESTRION, oggetto anche di una tournee live (non oso pensare la fatica ogni volta di montare, smontare e rimontare tutta l'attrezzatura). Ne è stato fatto un film THE ORCHESTRION PROJECT dei fratelli LAMORIEAUX, dove METHENY oltre ad alcuni brani del disco re-interpreta alcune sue prime composizioni da solista (la bellissima SUENO CON MEXICO) altre più recenti con il PMG (la bellissima A STRANGER IN TOWN)

Oltre al disco consiglio anche la visione del film che racconta non solo il progetto ma registra un vero e proprio concerto che ha trovato poi sbocco in un doppio CD molto bello