Da Nimalone65 Ven Ott 27 2023, 23:09
Luca1958 ha scritto: Nimalone65 ha scritto:
Io per le mie Ls3/5 sto cercando dei Foundation o de Music Tools da 60 cm , e con un po’ di pazienza conto di trovarli
Io trovo invece adatti quelli da 70 cm; inutile gonfiare quello che non c’è.
Per quanto riguarda gli stand in ferro, più o meno risuonano tutti in basso, aumentando la risposta in frequenza anche se si sente che non è naturale perchè il basso si vede proprio “colare” lungo lo stand. Questo ha un effetto positivo, secondo me, con la versione Rogers di tutti i periodi perché sono un po’ più sbilanciate sul medio alto e senza questo effetto risultano abbastanza asciutte in basso; sono inoltre in genere alti circa 60 cm, che aumenta l'effetto. Con altre LS3/5a più equilibrate come risposta in frequenza (tipo le Spendor) meglio andare su uno stand neutro, che non produca risonanze e che faccia suonare le LS3/5a in modo naturale per quelle che sono le loro caratteristiche; in questo campo i B.C.D., che sono alti 70 cm, sono insuperabili.
Io ho avuto le Spendor 11 ohm tantissimi anni fa con stand da 60 cm , poi le Rogers 15 ohm ed ora quelle ad 11 ohm . Le 15 ohm con gli stand da 70 cm , Music Tools one , mi risultavano un po’ troppo “romantiche” e mediocentriche , ma facevano una scena sonora favolosa . Di fatti ho sempre pensato che quei 10 cm in più spostassero quel filo di equilibrio che gli mancava . Ma non ho continuato a sperimentarle perché me le chiese un amico e le ho date via . Le Rogers attuali a 11 ohm , le ho sempre preferite unitamente alle Spendor specie nella prima versione mono wiring proprio perché sono quel “ meno romantico” ed acquisiscono quel piglio dinamico che manca alle 15 ohm . Ora non ho trovato gli stand da 60 cm e le sto utilizzando a circa 65 cm posizionate su stand da l25 cm posizionate sopra un “tavolo” di muratura in mattoni assai poco risonante . L’equilibrio che ottengo è ottimo , la scena ovviamente meno , vista l’anomala collocazione . Credo però da questo primo approccio che sia preferibile prendere degli stand da 60 cm ed eventualmente rubare qualche cm con punte ed ammennicoli vari ( Harmonix piedini , punte e sottopunte nelle varie e possibili configurazioni ) .Francamente non acquisterei altre ls3/5a , forse le Harbeth NOS , ma non altre .
Per ciò che riguarda le varie versioni “moderne” fra tutte credo che sceglierei le Harbeth p3 s2 , anche solo perché non si chiamano più ls3/5 , e ciò depone per poter essere diverse , evolute senza scimmiottare nulla del passato . Un diffusore in linea come evoluzione delle ls3/5 , ma che sanno prendere le distanze ed essere diversamente autentiche . Anche in questo caso la prima evoluzione , come le 11 ohm rispetto alle 15 ohm Rogers , risultano le mie preferite . Sarà un caso ? Forse no , nel senso che la seconda versione credo che in entrambi i diffusori correggano di fatto i piccoli difetti della prima versione , e le successive serie invece rappresento delle forzature commerciali più che un reale miglioramento sonoro .