Cosa stiamo ascoltando in questo momento

Buongiorno gazebo

Buongiorno.

Teraphoto ha scritto:Buongiorno.

Questo disco ha avuto un buon successo grazie alla hit THIS IS NOT AMERICA, dove il PMG ha supportato la voce di DAVID BOWIE...
....ma per me il pezzo più rappresentativo e più bello è DAULTON LEE (spesso suonato nei live dalla band), dove LYLE MAYS mostra tutta la sua classe nelle articolazioni e sovrapposizioni varie con i suoi synth

ANDY MARTIN & VIC LEWIS - THE PROJECT

Uno dei più bei dischi di West Cost Jazz che ho ascoltato....
ANDY MARTIN (uno dei più richiesti trombonisti in ambito jazz) e VIC LEWIS (compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra).

Ottimi musicisti : PETE CHRISTLIEB (Sax), GARY FOSTER (Sax), TOM KUBIS (Sax), GARY GRANT (Tromba), RAY BRINKER (Batteria) e tanti altri.

Tra i pezzi che mi sono piaciuti di più LOVE DANCE di IVAN LINS e SO CLOSE AND YET SO FAR di GORDON GOODWIN un tributo alla squadra di baseball americano i SAN FRANCISCO GIANTS

PHIL NORMAN TENTET - THEN & NOW

PHIL NORMAN (sassofonista/clarinettista) qui è leader di un gruppo di 10 elementi, un'amalgama perfetta per un jazz di raffinata levatura...

...basta ascoltare la perfetta esecuzione di PINK PANTER THEME di HENRY MANCINI, oppure la bellissima versione di TAKE 5 di PAUL DESMOND che in questo arrangiamento per gruppo allargato ci presenta un grande solo al piano di CHRISTIAN JACOB

Grande disco

LES HOOPER & THE GRAND BAND - ANYTHING GOES

Bravissimo pianista...produce alla fine degli anni 80 questo splendido disco circondato da una band di grandi musicisti. La musica spazia dal jazz legato alla tradizione degli anni 50-60 con escursioni in quello degli anni 70-80 con influenze funky e soul e l'esempio è la notevole CHICKEN POLO

STEPS AHEAD - MODERN TIMES

Prendete 5 straordinari musicisti (ognuno dei quali maestro del proprio strumento). 5 musicisti che hanno lavorato, per fare qualche nome fra i tanti, con PAUL SIMON, JAMES TAYLOR, MICHAEL FRANKS, FRANK SINATRA, QUINCY JONES, DAVE GRUSIN, BEN SIDRAN, RICKIE LEE JONES e tanti altri...

.... una sapiente miscela di acustico e di elettrico che si ritrova in pezzi come SELF PORTRAIT, MODERN TIMES, OOPS, una musica che se pur proiettata in quegli anni affonda secondo me le proprie radici comunque nella grande tradizione jazzistica.

OOPS è il brano con il quale ho conosciuto gli STEPS...è stata la sigla di un programma di RAI TRE degli anni 80 intitolato ONDA VERDE. Per me un disco significativo di quel periodo

YES - DRAMA

Questo disco nasce nel 1980 all'indomani dello scioglimento nel 1979 dello storico quintetto e la dipartita sia di JON ANDERSON che di RICK WAKEMAN. Saranno sostituiti.....

.....da un insolito duo techno pop che imperversava nelle classifiche con il successo planetario VIDEO KILLED THE RADIO STAR, estratto dall'album THE AGE OF PLASTIC ovvero i BUGGLES. Il duo era formato dall'estroso tastierista GEOFFREY DOWNES e dal cantante bassista e produttore TREVOR HORN.

La mancanza di JON ANDERSON è palese, ma questo disco mostra quanto comunque la "seconda" voce di CHRIS SQUIRE sia sempre stata di tutto rispetto e qualità e molto funzionale alle armoniche vocali del gruppo.
Il brano che in assoluto preferisco di questo disco è DOES IT REALLY HAPPEN? (sigla di DISCORING 1980 condotto da GIANNI BONCOMPAGNI) dove secondo me il protagonista assoluto dell'intero pezzo è il bellissimo giro di basso, forse uno dei più belli della musica prog di quegli anni e non solo.
Se amate veramente gli YES, dimenticatevi dell'assenza di JON ANDERSON e assaporate tutte le essenze di questo meraviglioso album.

Metheny ha scritto:

Teraphoto ha scritto:Buongiorno.

Questo disco ha avuto un buon successo grazie alla hit THIS IS NOT AMERICA, dove il PMG ha supportato la voce di DAVID BOWIE...
....ma per me il pezzo più rappresentativo e più bello è DAULTON LEE (spesso suonato nei live dalla band), dove LYLE MAYS mostra tutta la sua classe nelle articolazioni e sovrapposizioni varie con i suoi synth

Confesso di averlo ascoltato oggi per la prima volta....