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Quando nel 2017 fecero la loro apparizione i dac Denafrips un po' tutti rimanemmo meravigliati dalla costruzione e dal suono di questi splendidi oggetti made in China. Io stesso feci,come spesso mi capita,un salto nel buio acquistando il loro dac di punta,il Terminator, proveniendo da una elettronica consolidata come il Metrum Pavane.Eppure il miglioramento acustico fu tale che rimasi in estasi per settimane prima di sentirmi appagato. 
Oggi ,con le nuove elettroniche di Cen Grand il "miracolo" si ripete. Ho acquistato "quasi" ad occhi chiusi prima il loro amplificatore per cuffie di punta,il SIlver Fox,poi il loro dac,il DSDAC 1.0 Deluxe. In Italia non ci sono negozi fisici a cui rivolgersi per un ascolto ed eventuale acquisto ergo mi sono rivolto al buon Maurizio di OZ-Sound,distributore ufficiale per lo stivale che mi ha spedito l'unico esemplare di DSDAC in suo possesso. Beh,il primo impatto è stato entusiasmente,un blocco di alluminio "cesellato" in maniera meravigliosa,tasti e comandi di qualita' eccelsa e rifiniture che sfiorano quelle di Luxman.Insomma,i primi 2 sensi sono stati decisamente appagati! Il tempo di installarlo nel mio impianto,lasciarlo acceso per qualche ora dopodichè ho inforcato le cuffie ed ho iniziato gli ascolti. Beh, dac di alto livello ne ho ascoltati ed anche posseduti, fino ad arrivare a produzioni a 4 zeri,ma ho trovato sempre qualcosa che non giustificasse appieno il prezzo del prodotto. Sopratutto da quando i prodotti cinesi e coreani hanno incominciato ad invadere il mercato ,la qualita' ha subito impennate incredibili,sopratutto nel comparto digitale,non riuscendo pero' ad abbassarne il prezzo di vendita.Questo ovviamente perchè le case europee ed americane giocano da sempre con l'appeal che le contraddistingue per tenere listini spesso gonfiati e fuori controllo.Tornando agli ascolti il primo impatto è stato...esplosivo! Mi è venuto lo stesso sorriso ebete di quando ascoltai ,per la prima volta,il Denafrips Terminator. Il DSDAC 1.0 Deluxe è un dac meraviglioso,entusiasmante se mi passate il termine,capace di abbinare la raffinatezza dei prodotti nos con l'impatto digitale di quelli oversampling.Quando si ascoltano le voci e le grandi orchestre tutto sembra fluire in maniera naturale,senza sforzo alcuno,una pulizia ed un dettaglio impressionanti! I legni,gli archi,le corde sembra quasi di toccarli tanto si viene immersi nell'analogicita' del messaggio sonoro. Si respira l'evento live come mai accaduto prima,come stare nelle primissime file di un teatro dall'acustica perfetta. Con la musica classica sembra di ascoltare un dac valvolare tanto è la dolcezza e la raffinatezza che emana questo cinesone,ma poi tutto cambia quando si entra nel campo dell'elettronica e della musica rock.Qui il mediobasso sfodera un impatto esplosivo seppur controllatissimo,dei medi liquidi e dolcissimi ed alti assolutamente cristallini e mai taglienti. Una dinamica impressionante con dei transienti velocissimi,ogni brano viene restituito con dettagli micro e macro mai ascoltati prima,neanche con dac a 4 zeri. Passando dalla colonna sonora di Morricone,da Beethoven ai Roxi Music,dagli Eurithmics a Fabrizio De Andre' ogni singola nota viene scansionata in maniera chirurgica dal Cen Grand che regala emozioni indefinite ma palpabili,donando alla musica digitale un nuovo livello di ascolto.Un matrimonio perfetto tra raffinatezza ed esplosivita' ad un costo tutto sommato coerente se consideriamo i prezzi a volte fuori come un terrazzo di prodotti assolutamente non superiori come tecnologia, costruzione ed impatto sonoro. Il Cen Grand DSDAC 1.0 Deluxe è l'ammiraglia digitale che si compone di altri 2 dac, lo standard ed il superclock,dal prezzo decisamente inferiore ma dalla qualita',mi ci gioco le orecchie,sicuramente altissima. A breve,si parla di dicembre,il catalogo dovrebbe essere completato da uno streamer avanzatissimo,che si andra' a collegare tramite una tecnologia avanzatissima proprietaria di Cen Grand e non vedo l'ora di ascoltarlo poiche' se tanto mi da tanto,il rischio di fare "triplete" è altissimo... Insomma,come potete tranquillamente immaginare il DSDAC è finito per rimanere in casa ed ogni volta che lo accendo rimango basito di come dischi che conosco a memoria improvvisamente si arricchiscano di cosi tanti dettagli sonori... promosso a pieni,pienissimi voti! 
Oggi ,con le nuove elettroniche di Cen Grand il "miracolo" si ripete. Ho acquistato "quasi" ad occhi chiusi prima il loro amplificatore per cuffie di punta,il SIlver Fox,poi il loro dac,il DSDAC 1.0 Deluxe. In Italia non ci sono negozi fisici a cui rivolgersi per un ascolto ed eventuale acquisto ergo mi sono rivolto al buon Maurizio di OZ-Sound,distributore ufficiale per lo stivale che mi ha spedito l'unico esemplare di DSDAC in suo possesso. Beh,il primo impatto è stato entusiasmente,un blocco di alluminio "cesellato" in maniera meravigliosa,tasti e comandi di qualita' eccelsa e rifiniture che sfiorano quelle di Luxman.Insomma,i primi 2 sensi sono stati decisamente appagati! Il tempo di installarlo nel mio impianto,lasciarlo acceso per qualche ora dopodichè ho inforcato le cuffie ed ho iniziato gli ascolti. Beh, dac di alto livello ne ho ascoltati ed anche posseduti, fino ad arrivare a produzioni a 4 zeri,ma ho trovato sempre qualcosa che non giustificasse appieno il prezzo del prodotto. Sopratutto da quando i prodotti cinesi e coreani hanno incominciato ad invadere il mercato ,la qualita' ha subito impennate incredibili,sopratutto nel comparto digitale,non riuscendo pero' ad abbassarne il prezzo di vendita.Questo ovviamente perchè le case europee ed americane giocano da sempre con l'appeal che le contraddistingue per tenere listini spesso gonfiati e fuori controllo.Tornando agli ascolti il primo impatto è stato...esplosivo! Mi è venuto lo stesso sorriso ebete di quando ascoltai ,per la prima volta,il Denafrips Terminator. Il DSDAC 1.0 Deluxe è un dac meraviglioso,entusiasmante se mi passate il termine,capace di abbinare la raffinatezza dei prodotti nos con l'impatto digitale di quelli oversampling.Quando si ascoltano le voci e le grandi orchestre tutto sembra fluire in maniera naturale,senza sforzo alcuno,una pulizia ed un dettaglio impressionanti! I legni,gli archi,le corde sembra quasi di toccarli tanto si viene immersi nell'analogicita' del messaggio sonoro. Si respira l'evento live come mai accaduto prima,come stare nelle primissime file di un teatro dall'acustica perfetta. Con la musica classica sembra di ascoltare un dac valvolare tanto è la dolcezza e la raffinatezza che emana questo cinesone,ma poi tutto cambia quando si entra nel campo dell'elettronica e della musica rock.Qui il mediobasso sfodera un impatto esplosivo seppur controllatissimo,dei medi liquidi e dolcissimi ed alti assolutamente cristallini e mai taglienti. Una dinamica impressionante con dei transienti velocissimi,ogni brano viene restituito con dettagli micro e macro mai ascoltati prima,neanche con dac a 4 zeri. Passando dalla colonna sonora di Morricone,da Beethoven ai Roxi Music,dagli Eurithmics a Fabrizio De Andre' ogni singola nota viene scansionata in maniera chirurgica dal Cen Grand che regala emozioni indefinite ma palpabili,donando alla musica digitale un nuovo livello di ascolto.Un matrimonio perfetto tra raffinatezza ed esplosivita' ad un costo tutto sommato coerente se consideriamo i prezzi a volte fuori come un terrazzo di prodotti assolutamente non superiori come tecnologia, costruzione ed impatto sonoro. Il Cen Grand DSDAC 1.0 Deluxe è l'ammiraglia digitale che si compone di altri 2 dac, lo standard ed il superclock,dal prezzo decisamente inferiore ma dalla qualita',mi ci gioco le orecchie,sicuramente altissima. A breve,si parla di dicembre,il catalogo dovrebbe essere completato da uno streamer avanzatissimo,che si andra' a collegare tramite una tecnologia avanzatissima proprietaria di Cen Grand e non vedo l'ora di ascoltarlo poiche' se tanto mi da tanto,il rischio di fare "triplete" è altissimo... Insomma,come potete tranquillamente immaginare il DSDAC è finito per rimanere in casa ed ogni volta che lo accendo rimango basito di come dischi che conosco a memoria improvvisamente si arricchiscano di cosi tanti dettagli sonori... promosso a pieni,pienissimi voti! 
707 mk3+ psu 7- ampli Pathos Inpol2 finale: Primare A32 Filtro di rete OELBACH XXL POWERSTATION 909 Giradischi Michell Gyro Braccio SME IV preampli :EAR912 streamer WM Energizer Stax by Megahertz Switch xlr by Megahertz
Adesso aspetto dicembre che esce il loro streamer per rompere nuovamente il porcellino... 