ema49 ha scritto:
Nicola, allora? Capisco che il cane ti possa preoccupare, ma stai tranquillo...appena arrivati, la prima cosa che faccio è abbatterlo con una randellata...
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Che figata i cani del terzo millennio............................................
sono intelligenti quasi quanto gli esseri umani e consumano meno di un lettore mp3, e poi non urinano più sulle ruote delle auto ma usano facebook, per segnare il proprio territorio. Si dice in giro che sono persino meno esigenti, meno viziati: pare che leggano la lista degli ingredienti sulla confezione di cibo per cani e rimpiangano le care vecchie ossa di pollo, e dopo aver dato una scorsa al talloncino del prezzo imprechino contro la crisi economica.
Amano la museruola, se abbaiano lo fanno sottovoce e non prendono più la rabbia perché fanno yoga e hanno imparato a controllarla. Non mordono, ma se proprio insisti ti mandano a quel paese. Hanno il pelo pulito e a prova di zecca, razze certificate iso9001 e dimensioni a misura di cane: niente più topolini spelacchiati o cavalli al guinzaglio.
Al cartello ATTENTI AL CANE si dice preferiscano la bandiera della pace.
I cani del terzo millennio non hanno più lingue grandi come fette di mortadella, e prima di leccarti la faccia fanno un po’ di conversazione per entrare in confidenza, si tagliano le unghie da soli e se il padrone insiste per portarli alla toelette per cani gli danno dello snob e lo costringono a seguire un corso di economia domestica.
D’estate, se proprio il padrone non li vuole portare con sé vanno in vacanza da soli, se vengono maltrattati chiamano il telefono azzurro e se trovano la linea occupata schiacciano il tasto cinque per prenotare la richiamata.
Se il collare è troppo stretto lo allentano, oppure optano per il papillon. Il giorno del bagnetto è un momento di relax, e dopo lavati se si rotolano nel fango è solo perché fa bene ai reumatismi.
I Dobermann, che prima a quattro anni impazzivano, ora vanno dallo psicanalista ed indagano il proprio inconscio. Dopo la terapia, anche loro si danno alla meditazione zen.
I cani del terzo millennio possono davvero diventare una specie superiore, continuando così, con l’aiuto di un pollice opponibile, magari, e di qualche Leonardo Da Vinci canino.
Hanno cominciato ad emanciparsi dall’uomo, a fondare delle città proprie, a lavorare per guadagnarsi da vivere.
I cani del terzio millennio hanno una sola priorità...
quella di vedere distesi il
barbuto e i suoi
filistei sulla lunga spiaggia bianca
sdraiati immobili..inoffenzivi...privi di forze...e ansimanti...che pregano per il colpo di grazia..
sarà più semplice del previsto...basterà alzare una zampa e....
notte
memmbri e...meditate...