Secondo me l'impoverimento della modalità d'ascolto è semplicemente legato all'impoverimento qualitativo della musica ascoltata e all'impoverimento del valore che si da socialmente alla musica, oggi non più prodotto per provare emozioni ed elevare lo spirito (per stare bene, detto terra-terra, ma anche per conoscere e crescere) ma sottofondo per quando sei a comprare la verdura, viaggi in motorino, conversi a casa con gli ospiti.
La musica non ha valore superiore ad una seggiola, è intrattenimento non valore, quindi l'ascoltare bene il messaggio non ha più senso, non ha più valore.
Cosa rispondere a queste persone che rompono i c******i e che non capendo nulla si sentono invero anche in grado di dare lezioni al prossimo?
Opzione 1. Sorridere con sguardo sardonico e superiore, comunicando con chiarezza nell'espressione del volto il pensiero sottinteso: "poro fesso, non ci capisci proprio un piffero secco";
Opzione 2. Rispondere: "Io l'impianto Hi-Fi ce l'ho perché la musica l'ascolto ancora per davvero". Ma questa è troppo sofisticata e concettuale, c'è verso che non la capiscano
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Opzione 3. Sfotterli dicendo loro col sorriso che non ci capiscono nulla e non sanno cosa si perdono. Opzione raffinata (ti metti al loro livello di dibattito privo di senso) ma che non è detto che comporti altro esito da una carnascialata senza scopo
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In ultima istanza, propendo per la soluzione 1.
Comunque io non mi piangerei addosso. Siamo tra i pochi conosciutori di un'arte, quella di riprodurre musica di qualità all'interno delle proprie mura domestiche, che rischia di andare perduta o malintesa. Può darsi quest'arte sia destinata a perdersi col tempo. Può darsi che invece ritorni in auge in un prossimo futuro. E' quello che succede a qualunque arte, a qualunque fenomeno culturale.
Pensate al consumo del vino di qualità. Dieci anni fa sembrava tutto finito, con cantine italiane che facevano la fame e tutti a bere birre. Oggi assistiamo ad una riscoperta del bere di qualità, ad una rinascita delle cantine di pregio italiane, ad una tendenza verso l'esport del nostro prodotto migliore, anche in paesi da noi tanto diversi come il Giappone!
Insomma, più orgoglio e meno commiserazione please. Può darsi che grazie a queste due cose gli ignavi smetteranno di importunarci con le loro fesserie. Perché in fondo forse capiranno che magari si perdono qualcosa. E se non lo capiscono... ce ne fregasse qualcosa