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Veniamo subito al dunque..... Dopo 2 giorni che suonavano a "vuoto".... Ho finalmente cominciato ad assaporare la filosofis BCD. Sostituendolo al mio riferimento che conoscete. Il cd per la prova era questo:
....traccia nr.8. Premessa..genere musicale a parte, sappiate che il bassista del gruppo tale Tom Morello, è stato premiato pre 4 anni come il miglior bassista al mondo. Parlo degli anni a cavallo tra il 95 e il 2000.
Allora dicevo le prime sensazioni. Due cavi sicuramenete diversi.
Il BCD: Subito all'attacco delle traccia nr.8 dopo qualche secondo, la sensazione più forte che ho avuto (per me che conosco a memoria l'impostazione del mio impianto) è stata la grande sensazione di riproduzione dal vivo. Può piacere o meno, ma quella è. Scena molto ampia. Rispetto al Cableless c'è più dimensione in larghezza ed in profondità. Questo fattore comunque in larghezza assume proporzioni notevoli. Suono che scorre con molta più fluidità, il che alle volte fa perdere qualcosa in termine di dettaglio. Ma qui parlo di "dettaglio" per il BCD e di "iper dettaglio" per il Cableless. Attenzione...non inizia il pregio dell'uno al termine del difetto dell'altro e/o viceversa. Con il BCD il suono non solo sembra non avere freni nello scorrere..ma anzi, sembra fluire con molta scioltezza, con molta naturalezza, da far trasparire l'assenza di alcuni dettagli presenti....solo però per chi si concede lo stesso ascolto con il cableless. Live....dicevo. Soprattutto nel suono della batteria, la materialità dei piatti sembra essere li davanti a noi con l'esecutore che ci fa battere le palpebre quando la bacchetta percuote il metallo del piatto stesso. Grande senso di veridicità. Un po in tutti gli strumenti, certo ma nelle percussioni questo fattore sembra ancor più in evidenza. Il basso è ottimo anch'esso e rispetto al cableless appare meno possente, meno scolpito, ma al tempo stesso si fa piacere per il suo scorrere con grazia e naturale equilibrio. Ci ho messo un po a NON confondere fluidità di suono e velocità. Al minuto 2.42...dove inizia un piccolo giro di basso, la larghezza della scena è davvero maestosa e si viene idealmente trasportati di fronte al palco con l'esecutore che sembra spostarsi di pochi centimetri dalla direzione della nostra posizione. La voce del singer con il Cableless sembra esente da sbavature ma in qualche modo leggermente arretrata rispetto alla posizione di primo piano che sembra assumere lo stesso al cospetto del BCD. Molto più roccioso il Cableless. Suono più granitico. La parola che mi viene in mente in modo più fragoroso è SUONO CHIRURGICO. Il Cableless, evidenzia di più le pecche della registrazione. Il BCD ti sbatte in pieno volto tutta la sua enorme ariosità ponendo "dietro"...tutte le altre prerogative. Belle o meno che possano essere. L'impatto con il BCD è davvero grande. Un po come il salto dalla poltrona che mi fece fare, la prima volta.....i primi secondi che lo ascoltai. Complimenti davvero.... A presto prenderò sicuramente anche l'alimentazione BCD. Ora 2 set di cavi, per la prima volta nella mia vita, credo non me li tolga nessuno....
Stupenda sensazione davvero......Voglio aspettare ancora per vedere se il suono si scioglierà ancor di più. A presto narrerò altre considerazioni in merito.
....traccia nr.8. Premessa..genere musicale a parte, sappiate che il bassista del gruppo tale Tom Morello, è stato premiato pre 4 anni come il miglior bassista al mondo. Parlo degli anni a cavallo tra il 95 e il 2000.
Allora dicevo le prime sensazioni. Due cavi sicuramenete diversi.
Il BCD: Subito all'attacco delle traccia nr.8 dopo qualche secondo, la sensazione più forte che ho avuto (per me che conosco a memoria l'impostazione del mio impianto) è stata la grande sensazione di riproduzione dal vivo. Può piacere o meno, ma quella è. Scena molto ampia. Rispetto al Cableless c'è più dimensione in larghezza ed in profondità. Questo fattore comunque in larghezza assume proporzioni notevoli. Suono che scorre con molta più fluidità, il che alle volte fa perdere qualcosa in termine di dettaglio. Ma qui parlo di "dettaglio" per il BCD e di "iper dettaglio" per il Cableless. Attenzione...non inizia il pregio dell'uno al termine del difetto dell'altro e/o viceversa. Con il BCD il suono non solo sembra non avere freni nello scorrere..ma anzi, sembra fluire con molta scioltezza, con molta naturalezza, da far trasparire l'assenza di alcuni dettagli presenti....solo però per chi si concede lo stesso ascolto con il cableless. Live....dicevo. Soprattutto nel suono della batteria, la materialità dei piatti sembra essere li davanti a noi con l'esecutore che ci fa battere le palpebre quando la bacchetta percuote il metallo del piatto stesso. Grande senso di veridicità. Un po in tutti gli strumenti, certo ma nelle percussioni questo fattore sembra ancor più in evidenza. Il basso è ottimo anch'esso e rispetto al cableless appare meno possente, meno scolpito, ma al tempo stesso si fa piacere per il suo scorrere con grazia e naturale equilibrio. Ci ho messo un po a NON confondere fluidità di suono e velocità. Al minuto 2.42...dove inizia un piccolo giro di basso, la larghezza della scena è davvero maestosa e si viene idealmente trasportati di fronte al palco con l'esecutore che sembra spostarsi di pochi centimetri dalla direzione della nostra posizione. La voce del singer con il Cableless sembra esente da sbavature ma in qualche modo leggermente arretrata rispetto alla posizione di primo piano che sembra assumere lo stesso al cospetto del BCD. Molto più roccioso il Cableless. Suono più granitico. La parola che mi viene in mente in modo più fragoroso è SUONO CHIRURGICO. Il Cableless, evidenzia di più le pecche della registrazione. Il BCD ti sbatte in pieno volto tutta la sua enorme ariosità ponendo "dietro"...tutte le altre prerogative. Belle o meno che possano essere. L'impatto con il BCD è davvero grande. Un po come il salto dalla poltrona che mi fece fare, la prima volta.....i primi secondi che lo ascoltai. Complimenti davvero.... A presto prenderò sicuramente anche l'alimentazione BCD. Ora 2 set di cavi, per la prima volta nella mia vita, credo non me li tolga nessuno....
Stupenda sensazione davvero......Voglio aspettare ancora per vedere se il suono si scioglierà ancor di più. A presto narrerò altre considerazioni in merito.
Ultima modifica di pavel il Mer Gen 14 2009, 20:10 - modificato 4 volte.
…………
altrimenti ti trascina al suo livello e poi ti batte con l'esperienza - 
(così rimango vivo, visto che la curiosità uccide 