nuovo mini sistema monitor-pro

Edmond ha scritto:OK, chiaro........ (non sto scherzando...)   

lo so che non scherzi   

chi, meglio di te, può leggere quei geroglifici   

Giordy60 ha scritto:

Piro, intendi questo ?



perfetta linearità da 20hz a 20khz !   

se vuoi quella leggera enfasi in basso ok. io intendevo semplicemente prendere i 3 punti della target standard e tirarli un pò giù

In questo documento presentato all'AES quaranta anni fa viene spiegato perché la curva obbiettivo dovrebbe essere diversa a seconda delle modalità con le quali è stata effettuata la registrazione, a pagina quattro (Evaluation of the curves):
http://diracdocs.com/BruelKjaerSceltaDiffusori.pdf

Io d'altro canto ho verificato che per molti è perfettamente soddisfacente una curva che riprenda l'andamento generale della risposta prima della correzione... linearizzandola quindi ma con una correzione della risposta in fase e frequenza che comunque mantenga il bilanciamento tonale che l'ascoltatore ha dimostrato di preferire dopo aver negli anni selezionato i suoi diffusori per il suo ambiente.

Ciao :) Flavio

Giordy60 ha scritto:quoto una risposta di Flavio

" L'ideale sarebbe avere una risposta all'impulso che appare come un impulso...
... cioè ci dovrebbe essere un picco di infinita altezza e di nessuna larghezza.
Prima e dopo il picco non ci dovrebbe essere nulla.

La risposta all'impulso compensata da Dirac è migliore perché è "più alta" confrontandola con le riflessioni (la coda)
Quello che si desidera è che  il rapporto fra l'impulso principale (il grosso picco) e tutto il resto sia il più grande possibile.

I valori sull'asse X rappresentano il tempo in millisecondi.
Il rittardo della risposta all'impulso compensata da Dirac è una conseguenza della compensazione perché per migliorare la risposta all'impulso è necessario un margine di tempo durante il quale applicare la compensazione.
Per ottenere questo tutto il il segnale in uscita viene leggermente ritardato, introducendo una latenza nella catena audio.

I valori sull'asse Y sono normalizzati e vengono usati per confrontare i risultati "prima" e "dopo"
In questo caso possiamo vedere come la radiazione è molto più "definita" perché è circa tre volte più alta delle riflessioni che invece sono circa allo stesso livello.

Queste in realtà non sono tutte le informazioni che sono disponibili nella risposta all'impulso, ma sono difficili da analizzare visualmente da una singola immagine e molte informazioni sono più facili da interpretare nel dominio della frequenza. "


un semplice teorema della dualità per capire la risposta  d'impulso   

http://digilander.libero.it/ingcasanof/quinta/telecomunicazioni_teoria/fourier_teoria/teorema_di_dualita/teorema_di_dualita.htm

Una spiegazione più semplice secondo l'idea (non sempre vera) che una immagine vale più di mille parole:



Ciao   Flavio

Ciao Flavio, la tua conclusione "d'esperienza" mi pare più che corretta. Non ha senso stravolgere un risultato cui si è abituati, a meno di manche volezze clamorose.............

Edmond ha scritto:Ciao Flavio, la tua conclusione "d'esperienza" mi pare più che corretta. Non ha senso stravolgere un risultato cui si è abituati, a meno di manche volezze clamorose.............

Grazie Edmond,

penso possa essere utile per i forumers che utilizzano Dirac Live questo caso concreto, anche perché ci si rende conto di come una modifica della risposta in frequenza venga percepita come una modifica delle voci e della scena o di quant'altro ...

un forumer (non del Gazebo) di cui non faccio il nome mi ha scritto quanto segue (cito naturalmente la sola parte pertinente):

"I problemi che ho riscontrato con Dirac riguardano per lo più la gamma media ed alta. Le basse frequenze vengono gestite bene ed il miglioramento è netto. Non riesco invece a trovare un giusto equilibrio sulle voci e sulle alte frequenze. Utilizzando la curva target di default le voci avanzano nettamente e la scena perde di profondità. Gli acuti divengono troppo taglienti ed alla lunga affaticanti. La riproduzione perde di naturalezza.

Ho provato a fare altre curve target, ma senza riuscire a trovare una soluzione equilibrata. Al momento Utilizzo dirac con una curva che agisce solo sulle basse frequenze ed il risultato tutto sommato è buono"

Mi ha mandato il suo progetto e la curva target utilizzata era quella di default:



Ho modificato la curva target tirando giù la maniglia all'estrema destra in modo che venisse seguito il bilanciamento tonale generale preesistente come si vede nella seguente immagine:



Questo è stato il commento dopo questo semplice intervento:

"Il risultato è migliorato notevolmente! Ora è tutto molto più equilibrato. La scena è corretta e non perde nulla in profondità. La gamma bassa ben controllata e le alte frequenze proporzionate  e mai affaticanti. Il tutto suona naturale e musicale! Insomma.. Penso che questo filtro funzioni molto bene, nulla di paragonabile con quelli realizzati da me. Sarei curioso di sapere in base a quali criteri l'hai elaborato.. Ma credo che la spiegazione sarebbe molto lunga! "

Naturalmente gli ho spiegato come quanto da me fatto fosse ben poco geniale o basato su criteri esotici e complicati  

Ciao, Flavio

Post cancellato perché meno interessante...

Riciao, Flavio

Flavio, hai anche una immagine della risposta corretta dopo l'applicazione di Dirac?

sandirac ha scritto:

un semplice teorema della dualità per capire la risposta  d'impulso   


Una spiegazione più semplice secondo l'idea (non sempre vera) che una immagine vale più di mille parole:



Ciao   Flavio

azz...  
va a finire che anche le mie B&W riusciranno a suonare..  

che bello!!! 

grazie flavio. 

matley ha scritto:


azz...  
va a finire che anche le mie B&W riusciranno a suonare..  

che bello!!! 

grazie flavio. 

Adesso vuoi troppo,ancora si devono attrezzare per i miracoli    

matley ha scritto:


azz...  
va a finire che anche le mie B&W riusciranno a suonare..  

che bello!!! 

grazie flavio. 

Però dai, anche tu, sei sempre in mezzo ai grandi a giocare...per forza poi vieni amabilmente canzonato in continuazione...      

Edmond ha scritto:Flavio, hai anche una immagine della risposta corretta dopo l'applicazione di Dirac?

Certo,
quella che segue è l'immagine del fascio di curve prima della correzione... sono in tutto venti curve.

Ci sono le diciotto curve delle nove misurazioni nei 9 punti per il canale destro e sinistro e le due curve (più chiare) che rappresentano la media delle rispettive nove curve canale destro e sinistro... si può osservare come la risposta in frequenza cambi molto in funzione della posizione (anche piccole distanze hanno risposte diverse... la risposta sarebbe diversa anche se misurata solo fra le nostre due orecchie)



Questa è invece l'immagine dopo la correzione utilizzando la curva target visibile in arancione nell'immagine precedente:



Ciao, Flavio

Antonio Turi ha scritto:Però dai, anche tu, sei sempre in mezzo ai grandi a giocare...per forza poi vieni amabilmente canzonato in continuazione...      

ciao Antonio...

grandi...    

loro...giocano all' ENCEFALOGRAMMA PIATTO.....20 -20000

grandi...   

matley ha scritto:


ciao Antonio...

grandi...    

loro...giocano all' ENCEFALOGRAMMA PIATTO.....20 -20000

grandi...   

sembra strano, ma è uno di quei casi dove avere un diagramma "dell'encefalo"  piatto.......si ottengono i migliori risultati sonici !   
nell'essere umano ( non parlo di quadrupedi ) avere l'encefalo piatto .....può essere un problema !  

botolo hai mai fatto una misura della tua stanza ?
( ti prego    non rispondere si, e ci dici i metri quadrati )

matley ha scritto:

loro...giocano all' ENCEFALOGRAMMA PIATTO.....20 -20000

grandi...   

Los Svitols test  (uno x l'altro è uguale    )

la stessa domanda posta al botolo la faccio anche a te, cane pulcioso !
mai misurata la stanza ?
( ti prego anche te non rispondere si, e ci dici i metri quadrati )
  

Fava io mica sono un geometra del catasto che prende le misure....    

Vanno bene lo stesso i mt cubi?   

pluto ha scritto:Fava io mica sono un geometra del catasto che prende le misure....    

Vanno bene lo stesso i mt cubi?   

una risposta così me l'aspettavo dal botolo !   

Giordy60 ha scritto:
sembra strano, ma è uno di quei casi dove avere un diagramma "dell'encefalo"  piatto.......si ottengono i migliori risultati sonici !   
nell'essere umano ( non parlo di quadrupedi ) avere l'encefalo piatto .....può essere un problema !  

botolo hai mai fatto una misura della tua stanza ?
( ti prego    non rispondere si, e ci dici i metri quadrati )

belllo il mio giordy...  
un tempo anche IO andavo a caccia di grafici..  

Ti metto giù qualcosa effettuato con strumenti d'epoca... (un Techron TEF-20 con microfono Bruel & Kjaer 4190 ed alimentatore)



per finire...
TEMPO DI RIVERBERO, ottava per ottava..      

32 Hz = 0,72 sec.
63 Hz = 0,67 sec.
125 Hz = 0,48 sec.
250 Hz = 0,42 sec.
500 Hz = 0,32 sec.
1 KHz = 0,32 sec.
2 KHz = 0,35 sec.
4 KHz = 0,34 sec.
8 KHz = 0,33 sec.
16 KHz = 0,26 sec.

ma so' tutte seghe.. 

saluti.. 

Giordy60 ha scritto:

pluto ha scritto:Fava io mica sono un geometra del catasto che prende le misure....    

Vanno bene lo stesso i mt cubi?   

una risposta così me l'aspettavo dal botolo !   

eccoti smentito...    

abbiamo scambiato i compiti...  

sarà che al lavoro vedo sempre monitoraggi di tutte le salse.............
ma vedere tutti sti grafici mi prende una nausea.................  

P.S. io vi consiglio "you porn" ...ci sono grafici migliori............  

matley ha scritto:


belllo il mio giordy...  
un tempo anche IO andavo a caccia di grafici..  

Ti metto giù qualcosa effettuato con strumenti d'epoca... (un Techron TEF-20 con microfono Bruel & Kjaer 4190 ed alimentatore)



per finire...
TEMPO DI RIVERBERO, ottava per ottava..      

32 Hz = 0,72 sec.
63 Hz = 0,67 sec.
125 Hz = 0,48 sec.
250 Hz = 0,42 sec.
500 Hz = 0,32 sec.
1 KHz = 0,32 sec.
2 KHz = 0,35 sec.
4 KHz = 0,34 sec.
8 KHz = 0,33 sec.
16 KHz = 0,26 sec.

ma so' tutte seghe.. 

saluti.. 

e bravo il botolo !   
misurato con metodi anteguerra ( ma sempre misure sono ).
i tempi di reverbero li hai scritti tu ( ma ti credo sulla parola    ).

hai utilizzato un microfono da 1.000 dollari !!!   :tek: ....e correva l'anno 1980 !!!  :tek:  ( o giu di li ) ????
il software non era il massimo, al contrario il microfono un non-plus-ultra !.....   mah !

  

Giordy60 ha scritto:

e bravo il botolo !   
misurato con metodi anteguerra ( ma sempre misure sono ).
i tempi di reverbero li hai scritti tu ( ma ti credo sulla parola    ).

hai utilizzato un microfono da 1.000 dollari !!!   :tek: ....e correva l'anno 1980 !!!  :tek:  ( o giu di li ) ????
il software non era il massimo, al contrario il microfono un non-plus-ultra !.....   mah !

  

Beh, non essere intransigente, ha risposto bene il giovanotto, eheheheh     
Comunque amici, a parte gli scherzi, è vero come si scriveva nel thread dell'impianto di Ciro che forse con questi sistemi si hanno meno rogne per gli abbinamenti apparecchio per apparecchio. Però, come per tutto, se vuoi fare le cose come si deve bisogna approfondire, studiare, provare....insomma, in linea generale per ottenere il massimo dai propri set up bisogna spanticare, che si parli di sistemi di diffusione (attivi, passivi, pro e meno pro...) o di sorgenti (musica liquida...), siamo nati per soffrire...      

Antonio Turi ha scritto:
Beh, non essere intransigente, ha risposto bene il giovanotto, eheheheh     

quel lavoro non lo ha fatto lui !
ma Fabrizio C.
lui non ha risposto un bel niente, perché non ha idea di come si fa una misurazione !    

Giordy60 ha scritto:.... perché non ha idea di come si fa una misurazione !    

e non lo voglio nemmeno sapere...      

è il risultato che conta...  

mica chi misura.. 

matley ha scritto:

e non lo voglio nemmeno sapere...      

è il risultato che conta...  

mica chi misura.. 

Ti verro a trovare,che tappi mi devo portare?