a proposito del discorso che facevo sui prezzi B&W. Preso da un altro forum, questo è un post di un addetto del settore:
Faccio una considerazione di marketing, puramente "tecnica" che per una volta NON tiene in nessun conto le differenze "sonore" tra i vari prodotti.
La B.&W. nel corso degli anni ha raggiunto quella che si definisce una posizione da market leader, per di più estesa ad una gamma di prodotto enorme (non c'è solo la serie 800).
Uno dei "plus" insiti nella posizione di market leader è - entro certi limiti - la possibilità di fissare "il prezzo di riferimento" per la specifica categoria di prodotto.
I signori della B.&W. sfruttano perfettamente questa possibilità concessa dalla loro posizione di leadership.
Infatti per la 803, la 802 e la 800 applicano un "adeguamento" più che un aumento perchè evidentemente i loro profitti su questi modelli erano già "adeguati" ai loro piani.
In questo modo, inoltre, evitano che nuovi concorrenti (per prezzo) possano entrare in lizza nelle fasce di prezzo di questi modelli.
Per la 804 e la 805, effettuano un riposizionamento del prodotto rispetto alla concorrenza "schierandolo" in fasce di prezzo nuove.
Nessun tweeter giustifica il "salto" rispetto alla serie precedente.
Si vuole semplicemente "staccare" i due prodotti dai vecchi concorrenti, rivalutandoli ed aumentandone il valore percepito, andando a competere con nuovi concorrenti (prezzo più alto, appunto) che si ritengono comunque "alla portata" del proprio prodotto.
Naturalmente si aspettano un calo delle quantità, ma un altrettanto e sensibile aumento del profitto sui modelli che - probabilmente - NON ne consentivano abbastanza.
E del resto, nella fascia di prezzo precedentemente occupata dalle piccole della serie 800, ci sono altri modelli di altre serie, che rimangono certamente competitivi.
Quindi nel complesso non corrono neanche rischi particolari di riduzione delle quantità complessive.
Il resto sono seghe audiofile ......
Faccio una considerazione di marketing, puramente "tecnica" che per una volta NON tiene in nessun conto le differenze "sonore" tra i vari prodotti.
La B.&W. nel corso degli anni ha raggiunto quella che si definisce una posizione da market leader, per di più estesa ad una gamma di prodotto enorme (non c'è solo la serie 800).
Uno dei "plus" insiti nella posizione di market leader è - entro certi limiti - la possibilità di fissare "il prezzo di riferimento" per la specifica categoria di prodotto.
I signori della B.&W. sfruttano perfettamente questa possibilità concessa dalla loro posizione di leadership.
Infatti per la 803, la 802 e la 800 applicano un "adeguamento" più che un aumento perchè evidentemente i loro profitti su questi modelli erano già "adeguati" ai loro piani.
In questo modo, inoltre, evitano che nuovi concorrenti (per prezzo) possano entrare in lizza nelle fasce di prezzo di questi modelli.
Per la 804 e la 805, effettuano un riposizionamento del prodotto rispetto alla concorrenza "schierandolo" in fasce di prezzo nuove.
Nessun tweeter giustifica il "salto" rispetto alla serie precedente.
Si vuole semplicemente "staccare" i due prodotti dai vecchi concorrenti, rivalutandoli ed aumentandone il valore percepito, andando a competere con nuovi concorrenti (prezzo più alto, appunto) che si ritengono comunque "alla portata" del proprio prodotto.
Naturalmente si aspettano un calo delle quantità, ma un altrettanto e sensibile aumento del profitto sui modelli che - probabilmente - NON ne consentivano abbastanza.
E del resto, nella fascia di prezzo precedentemente occupata dalle piccole della serie 800, ci sono altri modelli di altre serie, che rimangono certamente competitivi.
Quindi nel complesso non corrono neanche rischi particolari di riduzione delle quantità complessive.
Il resto sono seghe audiofile ......