Che domande...
Un CD player di soli 30 anni, talmente rivoluzionario ed elitario che quando uscì costava come un'utilitaria.
Quando la concorrenza ancora studiava come fare i CD, questa piccola casa Giapponese se ne uscì con una macchina che aveva dell'incredibile e vi posso assicurare pure oggi non scherza
Piedini regolabili x livellare l'altezza, un cassetto con ammortizzatori x l'alloggiamento del CD, DAC completamente separato dalla meccanica e con 2 alimentazioni separate (usa 2 cavi diversi)
Oversampling. Cosaa? Oversampling nel 1986? Yessss
Nel 1989 se ne uscirono con un DAC incredibile che faceva l'oversampling..
E poi che altro? Inversione di fase, un'uscita doppia nel caso di collegamento ad un tapedeck. Un correttore di errori x il CD il cui intervento veniva segnalato dall'accensione di un led.
Un ampli cuffie interno con volume a manopola esterno (la Massdrop canta beata by the way)
Roba dell'altro mondo. Quasi certamente fu il miglior lettore dell'epoca.
Lo comprai usato dal figlio di un armatore genovese insieme a qualche altra gemma. Poi lo regalai al mio miglior amico che lo tenne x anni nel suo impianto.
Oggi per una serie di circostanze non tutte favorevoli, è tornato a casa e dopo controllata e accurato restauro, è tornato nella mia scuderia.
Quotazioni? Mi ricordavo sui 1500 eurelli. Poi ho visto qualche inserzione in Usa a 3500$. Il mio pusher me lo ha subito chiesto.
Non importa. Tanto resta con me. I sogni di gioventù devono invecchiare con noi...
Et voilà... Mr Cd player Stax Quattro
Dimenticavo: e che cavo usa lo Stax Fan?
Che domande..
Il cavo veniva fornito di serie con l'ampli SRMT1 e le prime Lambda Signature. Un Mogami a media impedenza e connettori dorati
Proprio come fanno oggi le case che vanno x la maggiore..... forse
Dimenticavo Bis: come suona il tutto oggi.
Da rimanerci male