Cossiglio per diffusori

nuvola74 ha scritto:Aiuto il venditore mi dice che il woofer è da 25 non 30 comunque ha pure un paio di rcf br 55 con woofer da 30 vuole qualcosina in più,  che ne dite?

Le dimensioni del woofer sono importanti ma l'equazione woofer più grande = bassi migliori non è assolutamente veritiera.

Meglio un woofer da 25 di ottima qualità di uno da 30 di qualità mediocre o con la cassa progettata in modo inferiore.

Onestamente le RCF non me le ricordo. Però se non erro sono diffusori poco efficienti, quindi DURI da pilotare, nel senso che ci vuole un ampli potente per muoverle.

Non so se ti conviene, tra l'altro i componenti in caso di guasto sono completamente irreperibili.
Le Jensen sono date per 60W per canale con range da 10W a 90W.  Sicuramente per le RCF ce ne vogliono un centinaio.


http://thevintagehifishack.com/jensen-ls-4b-speakers-circa-1979/

"The bass is terrific, these speaker were made to party and possess an amazing SPL – they just make you want to get up and dance! And BTW the LS-4B were only the mid-range in this series!"

Dunque, scusate il ritardo i diffusori mi sono arrivati, e dopo un ascolto veloce posso dire che suonano bene, hanno un bel medio ma i tweteer mi sembrano un po troppo indietro....devo trovare il modo di aumentarli, non ho visto il crossover, non so se si può fare qualcosa.

nuvola74 ha scritto:Dunque, scusate il ritardo i diffusori mi sono arrivati, e dopo un ascolto veloce posso dire che suonano bene, hanno un bel medio ma i tweteer mi sembrano un po troppo indietro....devo trovare il modo di aumentarli, non ho visto il crossover, non so se si può fare qualcosa.

Penso che siano le caratteristiche di questo tipo di diffusore di derivazione professionale. Non so se si possa intervenire sul crossover.

RockOnlyRare ha scritto:

Penso che siano le caratteristiche di questo tipo di diffusore di derivazione professionale. Non so se si possa intervenire sul crossover.

ho preso una coppia di tweteer monacor dtm 104/8 per provare a vedrre cone suonano, beh suonano benissimo, finalmente il suono si è aperto e da ampiezza e cristallinita' ai diffusori....mo li saldo e non se ne parla più, che ne dite?

nuvola74 ha scritto:
ho preso una coppia di tweteer monacor dt 109 per provare a vedrre cone suonano, beh suonano benissimo, finalmente il suono si è aperto e da ampiezza e cristallinita' ai diffusori....mo li saldo e non se ne parla più, che ne dite?

quello che conta è l'ascolto, se vanno meglio..... il dubbio potrebbe riguardare la frequenza di "taglio" del crossover, che potrebbe essere da regolare diversamente con un tweeter differente. Sorry non sono espertissimo di questi aspetti.

RockOnlyRare ha scritto:

quello che conta è l'ascolto, se vanno meglio..... il dubbio potrebbe riguardare la frequenza di "taglio" del crossover, che potrebbe essere da regolare diversamente con un tweeter differente. Sorry non sono espertissimo di questi aspetti.

neanch'io

nuvola74 ha scritto:
neanch'io

il guaio è che tu vuoi metterci le mani...... ovviamente il crossover è un filtro che taglia la risposta in frequenza dei vari altoparlanti in base alle loro caratteristiche.

Per cui, cambiando uno delgi altoparlanti non è detto che mantenendo le stesse frequenze di crossover si ottenga un risultato ottimale, c'è il rischio di un "buco" nella risposta in frequenza della cassa oppure di un "picco". Nel primo caso ovviamente le frequenze interessate sono fortemente attenuate, nel'altro diventano predominanti (il classico caso quando di parla di suono "colorato").

Per assurdo ci sono appassionati che lo preferiscono anche se è evidente che un purista di alta fedeltà punta alla maggiore neutralità possibile.
Io stesso nel costruire l'impianto ho cercato una soluzione che fosse il più possibile neutra.

Il "difetto" se tale può essere è che l'impianto neutro riproduce ESSATTAMENTE quello che gli dai in pasto come sorgente.
In altre parole, se ascolti un brano inciso in modo eccezionale, il risultato sarà eccezionale, se ascolti un brano inciso malissimo, l'impianto ne metterà a nudo in modo impietoso i limiti dell'incisione fin quasi a renderlo insascoltabile.

Solamente in questo particolarissimo caso potrebbe aver senso una equalizzazione del suono.

RockOnlyRare ha scritto:



il guaio è che tu vuoi metterci le mani...... ovviamente il crossover è un filtro che taglia la risposta in frequenza dei vari altoparlanti in base alle loro caratteristiche.

Per cui, cambiando uno delgi altoparlanti non è detto che mantenendo le stesse frequenze di crossover si ottenga un risultato ottimale, c'è il rischio di un "buco" nella risposta in frequenza della cassa oppure di un "picco". Nel primo caso ovviamente le frequenze interessate sono fortemente attenuate, nel'altro diventano predominanti (il classico caso quando di parla di suono "colorato").

Per assurdo ci sono appassionati che lo preferiscono anche se è evidente che un purista di alta fedeltà punta alla maggiore neutralità possibile.
Io stesso nel costruire l'impianto ho cercato una soluzione che fosse il più possibile neutra.

Il "difetto" se tale può essere è che l'impianto neutro riproduce ESSATTAMENTE quello che gli dai in pasto come sorgente.
In altre parole, se ascolti un brano inciso in modo eccezionale, il risultato sarà eccezionale, se ascolti un brano inciso malissimo, l'impianto ne metterà a nudo in modo impietoso i limiti dell'incisione fin quasi a renderlo insascoltabile.

Solamente in questo particolarissimo caso potrebbe aver senso una equalizzazione del suono.

il fatto è che con i tw originali i diffusori suonavano già col buco erano troppo chiusi ed ero costretto ad aumentare i treble con risultati non buoni, continuava a mancare la cristallinita e la profondità, ora invece tutto è migliore, i zin zin escono fuori, finalmente e sinceramente se ci sono altri buchi o sopravvallamenti non ho idea e non saprei cosa fare e capirlo, poi se qualcuno ne sa qualcosa può mettersi la mano sulla coscienza e rispondere all argomento

Che poi a dire il vero amo il suono dei concerti, e queste casse direi che hanno un po di quell'inpatto eppure li il ziz zin non è che si sente così cristallino, ma è presente.....vorrei lo stesso effetto....chiedo troppo

nuvola74 ha scritto:Che poi a dire il vero amo il suono dei concerti, e queste casse direi che hanno un po di quell'inpatto eppure li il ziz zin non è che si sente così cristallino, ma è presente.....vorrei lo stesso effetto....chiedo troppo

Considera che secondo me il limite maggiore degli hi-fi è nell'impossibilità di riprodurre le sensazioni di un concerto live

Se di classica perchè manca la "scena", ci vorrebbe il dolby surround
Se si parla di un concerto rock o in un grande stadio, mancano migliaia di watt di potenza, avrai un suono più pulito ma con impatto fisico inesistente
Un po' meglio se il concerto si svolge in un piccolo club, anche in questo caso manca un po' di scena e di fisicità ma meno che nei primi due casi

Infine la registrazione in studio, qui l'ideale sarebbero casse monitor professionali multi amplificate con tanti tanti watt.

Insomma per quanto dia risultati eccellenti, spesso esaltanti l'alta fedeltà non potrai mai arrivare a riprodurre il "live" come se fossimo lì.

RockOnlyRare ha scritto:

Considera che secondo me il limite maggiore degli hi-fi è nell'impossibilità di riprodurre le sensazioni di un concerto live

Se di classica perchè manca la "scena", ci vorrebbe il dolby surround
Se si parla di un concerto rock o in un grande stadio, mancano migliaia di watt di potenza, avrai un suono più pulito ma con impatto fisico inesistente
Un po' meglio se il concerto si svolge in un piccolo club, anche in questo caso manca un po' di scena e di fisicità ma meno che nei primi due casi

Infine la registrazione in studio, qui l'ideale sarebbero casse monitor professionali multi amplificate con tanti tanti watt.

Insomma per quanto dia risultati eccellenti, spesso esaltanti l'alta fedeltà non potrai mai arrivare a riprodurre il "live" come se fossimo lì.