CD player portatile vintage Panasonic - sony consigli...

Ragazzi qualcuno di voi ha mai sentito in panasonic sls-s120 , s125 s140 o simili?

ho letto molte descrizioni positive... secondo voi può ancora valere la pena prenderne uno ? (vanno dai 30 ai 50 euro)

qualche modello in particolare da guardare?

possibilmente con batterie ministilo perchè altre batterie dopo tutti questi anni sicuro sono cotte e difficilmente rimpiazzabili...

vedevo i panasonic uscivano a 0.6V senza usape OP-Amp da come leggevo ...

qualche consiglio?

tanti anni fa avevo un cd player kenwood che mi ha tenuto compagnia per anni finchè non si è autodistrutto...

trovato a Torino sulla baya un sony D-22

vediamo come suona ... se suona bene toccherà comprarsi caricabatterie e 4 batterie ricaricabili ... se suona davvero bene o 8 batterie oppure un alimentatore 9V fatto come si deve ...

Johnny1982 ha scritto:trovato a Torino sulla baya un sony D-22

vediamo come suona ... se suona bene toccherà comprarsi caricabatterie e 4 batterie ricaricabili ... se suona davvero bene o 8 batterie oppure un alimentatore 9V fatto come si deve ...

Considera che le prime generazioni di cd portatili (fine anni 80) erano in realtà "portabili", nel senso che li potevi spostare da un posto all'altro, ma non usare come un walkman, pena il danneggiamento del lettore ottico.
Mi capitò proprio con un Sony portatile che abituato con il walkman MC, portavo in giro sulla cintura o addirittura con l'adattatore in auto. Il laser durò 3 mesi, per fortuna me lo sostituirono in garanzia perchè allora costava uno sproposito. Però la qualità audio era paragonabile ad un lettore cd di fascia media, ma il costo era superiore.

Differente il discorso per gli apparecchi della generazione a cavallo con il nuovo millennio che avevano varie protezioni anti urti. Ho ancora un Philips, mi pare del 2001, che legge anche gli mp3 ancora perfetto.

RockOnlyRare ha scritto:

Considera che le prime generazioni di cd portatili (fine anni 80) erano in realtà "portabili", nel senso che li potevi spostare da un posto all'altro, ma non usare come un walkman, pena il danneggiamento del lettore ottico.
Mi capitò proprio con un Sony portatile che abituato con il walkman MC, portavo in giro sulla cintura o addirittura con l'adattatore in auto. Il laser durò 3 mesi, per fortuna me lo sostituirono in garanzia perchè allora costava uno sproposito. Però la qualità audio era paragonabile ad un lettore cd di fascia media, ma il costo era superiore.

Differente il discorso per gli apparecchi della generazione a cavallo con il nuovo millennio che avevano varie protezioni anti urti. Ho ancora un Philips, mi pare del 2001, che legge anche gli mp3 ancora perfetto.

il D-22 dovrebbe essere inizio anni 90 ... circa quando avevo il mio kenwood ... ricade nei "portabili" se lo muovi secondo me salta che è una meravoglia ...

l'idea è poggiarlo sopra il divano oppure sopra il v281 o rega.

spero che funzionai bene anche con 4 pile ricaricabili da 1.2v e non solo con le ministilo da 1.5v ..

Johnny1982 ha scritto:

il D-22 dovrebbe essere inizio anni 90 ... circa quando avevo il mio kenwood ... ricade nei "portabili" se lo muovi secondo me salta che è una meravoglia ...

l'idea è poggiarlo sopra il divano oppure sopra il v281 o rega.

spero che funzionai bene anche con 4 pile ricaricabili da 1.2v e non solo con le ministilo da 1.5v ..

si ho visto le foto, a parte saltare, il guaio è che si danneggia l'unità di lettura.
C'è un altro aspetto però , ed è legata alla lettura dei cd molto lunghi. Il mio Sony che era di fine anni 80 non riusciva a leggere i cd da 74, a maggior ragione anocor peggio se di 80 minuti, nel senso che dopo poco più di un ora dava evidenti segni di errori di lettura. Allora il formato standard era di 64 minuti !!!! Chiaramente di masterizzati non se ne parla salvo eccezioni.

Non penso ci siano problemi di pile, tutto sommato non erano apparecchi che consumavano più di tanto per quei tempi. Io però lo usavo per il 90% del tempo con l'alimentatore.

RockOnlyRare ha scritto:

si ho visto le foto, a parte saltare, il guaio è che si danneggia l'unità di lettura.
C'è un altro aspetto però , ed è legata alla lettura dei cd molto lunghi. Il mio Sony che era di fine anni 80 non riusciva a leggere i cd da 74, a maggior ragione anocor peggio se di 80 minuti, nel senso che dopo poco più di un ora dava evidenti segni di errori di lettura. Allora il formato standard era di 64 minuti !!!! Chiaramente di masterizzati non se ne parla salvo eccezioni.

Non penso ci siano problemi di pile, tutto sommato non erano apparecchi che consumavano più di tanto per quei tempi. Io però lo usavo per il 90% del tempo con l'alimentatore.

si anche io alimentatore... ma nel kenwood usavo anche pile ricaricabili che poi si sono rovinate ...

era dei primi del 90 e non ho mai avuto problemi a leggere CD di qualsiasi lunghezza ... sinceramente non ricordo se leggeva gli R , ma mi sembra di si ... gli RW esclusi a priori.

il lettore cd dello stereo sony preso nel 1990 i cd-r li leggeva tranquillo ...


da come ho capito il D-22 dovrebbe essere dei primi del 90...

immagino le batterie di oggi siano migliori di quelle di una volta ... ricordo le AA erano da 800 - 1000 mAh ... oggi ci sono le Duracell , Panasonic ecc ecc da 2500mAh...

Johnny1982 ha scritto:

si anche io alimentatore... ma nel kenwood usavo anche pile ricaricabili che poi si sono rovinate ...

era dei primi del 90 e non ho mai avuto problemi a leggere CD di qualsiasi lunghezza ... sinceramente non ricordo se leggeva gli R , ma mi sembra di si ... gli RW esclusi a priori.

il lettore cd dello stereo sony preso nel 1990 i cd-r li leggeva tranquillo ...


da come ho capito il D-22 dovrebbe essere dei primi del 90...

immagino le batterie di oggi siano migliori di quelle di una volta ... ricordo le AA erano da 800 - 1000 mAh ... oggi ci sono le Duracell , Panasonic ecc ecc da 2500mAh...

Personalmente non amo le ricaricabili, è "normale" che si deteriorino dopo relativamente poco, e poi la durata della ricarica è sempre molto molto inferiore ad una pila alcalina. Poi dipende da quanto uno usa le pile, io usavo il 99% del tempo la corrente. Non so se le ultime ricaricabili siano migliori, non sono molto diffuse.

RockOnlyRare ha scritto:

Personalmente non amo le ricaricabili, è "normale" che si deteriorino dopo relativamente poco, e poi la durata della ricarica è sempre molto molto inferiore ad una pila alcalina. Poi dipende da quanto uno usa le pile, io usavo il 99% del tempo la corrente. Non so se le ultime ricaricabili siano migliori, non sono molto diffuse.

ovvio le prime prove le faro con le alkaline ... però quegli aggeggi consumicchiavano parecchio... se il suono mi piace ... vedremo cosa fare se prendere le ricaricabili (per me un 6-7 ore dovrebbero durare quelle nuove) oppure un alimentatore 9V

lo switching generico costa poco ma temo che la qualità non sia proprio molto "audiofila" quelli buono stanno sui 50€ ... oppure uso il "pensiero laterale" e mi invento soluzioni "diverse"

ovvero un battery pack da 8 ricaricabili da collegarle esternamente (9.6V) oppure creo una batteria "virtuale" da 5V al posto delle 4 ministilo e ci attacco il mio alimentatore ifi 5V oppure una powerbank al litio.

Altra cosa fattibile è che ho un vecchio sega mega drive che era alimentato a 10V potrei cannibalizzare il suo alimentatore che essendo "pesante" penso proprio sia lineare ...

tanto quella console non è più utilizzabile con i tv di oggi anche se mi prendesse voglia di retrogaming

Johnny1982 ha scritto:Altra cosa fattibile è che ho un vecchio sega mega drive che era alimentato a 10V potrei cannibalizzare il suo alimentatore che essendo "pesante" penso proprio sia lineare ...

tanto quella console non è più utilizzabile con i tv di oggi anche se mi prendesse voglia di retrogaming

non so se e quanto possa influire l'alimentazione in termine audiofili su un lettore cd portatile. Il collo di bottiglia è di gran lunga maggiore nell'uscita del segnale. Non so se lo usi in cuffia o collegandolo allo stereo. Il mio portatile non aveva uscite RCA; dovevi usare il mini jack dall'uscita della cuffia, non certo il max audiofilo.
Si tratta comunque di un compromesso.

RockOnlyRare ha scritto:

non so se e quanto possa influire l'alimentazione in termine audiofili su un lettore cd portatile. Il collo di bottiglia è di gran lunga maggiore nell'uscita del segnale. Non so se lo usi in cuffia o collegandolo allo stereo. Il mio portatile non aveva uscite RCA; dovevi usare il mini jack dall'uscita della cuffia, non certo il max audiofilo.
Si tratta comunque di un compromesso.

anche li farò vari esperimenti ... sia come lettore con cuffie attaccate sia attaccansolo al rega o violectric in RCA ...

il D-22 è dotato sia di uscita cuffie che di line out , entrambe però in minijack ... non è il massimo dell'audiofilia ... però la cosa mi ha incuriosito ...

per 28.5€ ... mi ci diverto un pò :)

Johnny1982 ha scritto:

anche li farò vari esperimenti ... sia come lettore con cuffie attaccate sia attaccansolo al rega o violectric in RCA ...

il D-22 è dotato sia di uscita cuffie che di line out , entrambe però in minijack ... non è il massimo dell'audiofilia ... però la cosa mi ha incuriosito ...

per 28.5€ ... mi ci diverto un pò :)

Beh rispetto al mio che aveva solo l'uscita cuffia è già meglio. Però anche per questo penso che il discorso alimentazione sia in secondo piano rispetto alla qualità dell'uscita. Vero che gli apparecchi dei primi anni dei portatili erano certamente hi-fi e molto più curati e costosi dei portatili di 10 anni dopo, e che costavano come se non più di un lettore cd fisso, però qualche limite ce l'aveva.

RockOnlyRare ha scritto:

Beh rispetto al mio che aveva solo l'uscita cuffia è già meglio. Però anche per questo penso che il discorso alimentazione sia in secondo piano rispetto alla qualità dell'uscita. Vero che gli apparecchi dei primi anni dei portatili erano certamente hi-fi e molto più curati e costosi dei portatili di 10 anni dopo, e che costavano come se non più di un lettore cd fisso, però qualche limite ce l'aveva.

ho ritrovato un lettore cd kenwood che avevo comprato i primi del 200X dopo che si era sfasciato quello precedente (inizio anni novanta) che legge anche mp3 ... a parte che legge il CD-R e non un cd originale :D il suono è una schifezza

speriamo che quelli più vecchi vadano meglio :) , del primo kenwood avevo un bel ricordo.

l'alimentazione influisce sempre ho imparato in questi anni ... basta vedere che cambiando il cavo di alimentazione il suono migliora ... alla fine viene tutto da li ...

leggevo che l'uscita dei sony e panasonic dell'epoca ora molto bassa , 0.6 - 0.8V poichè non avevano praticamente nulla nello stadio di uscita niente op amp per alzare il livello ecc ecc ... questo li rendeva molto particolari ...

spero arrivi presto che ho molta voglia di provarlo ... ai tempo penso che non bastassero 500.000 lire per questo sony ... il kenwood lo pagai 220.000 quello anni 90 cumulando insieme un pò di regali di compleanno...

Johnny1982 ha scritto:

ho ritrovato un lettore cd kenwood che avevo comprato i primi del 200X dopo che si era sfasciato quello precedente (inizio anni novanta) che legge anche mp3  ... a parte che legge il CD-R e non un cd originale :D il suono è una schifezza

speriamo che quelli più vecchi vadano meglio :) , del primo kenwood avevo un bel ricordo.

l'alimentazione influisce sempre ho imparato in questi anni ... basta vedere che cambiando il cavo di alimentazione il suono migliora ... alla fine viene tutto da li ...

leggevo che l'uscita dei sony e panasonic dell'epoca ora molto bassa , 0.6 - 0.8V poichè non avevano praticamente nulla nello stadio di uscita niente op amp per alzare il livello ecc ecc ... questo li rendeva molto particolari ...

spero arrivi presto che ho molta voglia di provarlo ... ai tempo penso che non bastassero 500.000 lire per questo sony ... il kenwood lo pagai 220.000 quello anni 90 cumulando insieme un pò di regali di compleanno...

Che post interssanti... bei tempi i primi dell'era cd. Anche se spesi un capitale.
Il cavo di alimentazione è certamente importante, però secondo me la sua importanza è proporzionale al livello dell'impianto, in questo caso del lettore portatile che ha un alimentazione separata ed un uscita audio non specifica per l'hi-fi.

Discorso costi: il portatile Sony che presi sfiorava di listino il milione !!! lo pagai 550.000 mi pare perche era un demo di esposizione, per questo presi quello attratto dalla portabilità. Alllora un lettore cd medio costava più o meno sulle 6-700.000 Lire.

Rispetto alla generazione anni 90, i lettori CD di fascia media attuali sono incredibilmente superiori ai corrispondenti di quel periodo per quanto riguarda il DAC. Non c'è proprio paragone, in considerazione che i lettori CD di oggi sono per appassionati. Quello in cui i lettori "vintage" erano molto ma molto superiori era nelle meccaniche che erano costruite con materiali che oggi ci scordiamo. Ho un CDP 50 della marantz che ha oltre 20 anni (e che uso nell'impiantino in camera).
Meccanica mai cambiata, leggeva pure i CD R 90 che nessun lettore legge (eppure allora i masterizzati non esistevano).
Ma se lo colleghi allo stereo "bello" fa piuttosto pena, anche separando la meccanica ed usando il DAC (chiaramente non erano apparecchi pensati per questo).
Eppure ai tempi fu un evidente passo avanti rispetto al Sony "PORTABILE" che avevo usato per 4-5 anni come unico lettore anche per lo stereo "bello".

ovvio non mi attendo "miracoli" diciamo è una prova che voglio fare in attesa di prendere una meccanica di lettura cyrus cdt...

il prezzo del D-22 da nuovo lo ho tirato un pò a naso ed a memoria ... era comunque di fascia quasi top ... il sony d-25 (uno dei modelli più ricercati) se lo cerchi ha dei prezzi oggi ben sopra i 100€ ed è un bel casino perchè aveva una batteria interna al litio ... che oggi non è rimpiazzabile con una nuova poichè fuori produzione ... e bisogna arrangiarsi ... ovvio la batteria originale è certamente cotta...

http://forums.stevehoffman.tv/threads/best-cd-sound-ever-panasonic-sl-s120-and-sony-d25-portables.556664/

questo post mi aveva abbastanza ispirato...

l'sl120 lo ho trovato ma tra costo e spedizione sopra i 50€

Johnny1982 ha scritto:ovvio non mi attendo "miracoli" diciamo è una prova che voglio fare in attesa di prendere una meccanica di lettura cyrus cdt...

il prezzo del D-22 da nuovo lo ho tirato un pò a naso ed a memoria ... era comunque di fascia quasi top ... il sony d-25 (uno dei modelli più ricercati) se lo cerchi ha dei prezzi oggi ben sopra i 100€ ed è un bel casino perchè aveva una batteria interna al litio ... che oggi non è rimpiazzabile con una nuova poichè fuori produzione ... e bisogna arrangiarsi ... ovvio la batteria originale è certamente cotta...

http://forums.stevehoffman.tv/threads/best-cd-sound-ever-panasonic-sl-s120-and-sony-d25-portables.556664/

questo post mi aveva abbastanza ispirato...

l'sl120 lo ho trovato ma tra costo e spedizione sopra i 50€

Il Sony D25 esteticamente è praticamente identico al mio, Sony Discman D50MKII che doveva essere il modello immediatamente inferiore (o precedente).
Dato l'aspetto deve essere di quel periodo per cui meglio stare alla larga se posso darti un consiglio.

Il Panasonic in oggetto non lo ricordo. Aveva però il dual shock (che il mio non aveva e me ne sono accorto a mie spese).

RockOnlyRare ha scritto:

Il Sony D25 esteticamente è praticamente identico al mio, Sony Discman D50MKII che doveva essere il modello immediatamente inferiore (o precedente).
Dato l'aspetto deve essere di quel periodo per cui meglio stare alla larga se posso darti un consiglio.

Il Panasonic in oggetto non lo ricordo. Aveva però il dual shock (che il mio non aveva e me ne sono accorto a mie spese).

il D-25 dovrebbe essere il successore del D50 ... in pratica il suo rimpiazzo - evoluzione

il D-22 era fatto per essere portato a spasso , veniva fornita anche la tracolla ...

il D50 dici non regge il passo ripetto ad un player portatile di oggi?

Johnny1982 ha scritto:

il D-25 dovrebbe essere il successore del D50 ... in pratica il suo rimpiazzo - evoluzione

il D-22 era fatto per essere portato a spasso , veniva fornita anche la tracolla ...

il D50 dici non regge il passo ripetto ad un player portatile di oggi?

il mio sicuramente no a causa del'incompatibilità con il formato dei cd > 64 minuti.
Però, se usato con un cd "breve", senza spostarlo più di tanto, come qualità sonora era sicuramente ai livelli di un lettore medio di quel periodo.

Però se lo confronti che so con un "Crescendo" della Audio Analogue penso che farebbe una figura mediocre.

Per inciso pure il mio aveva trcolla, base batteria portabile (non andava con le pile) e come optional il supporto per l'ascolto in auto....) Però dopo tre mesi di ascolto in auto addio laser !!!

RockOnlyRare ha scritto:

il mio sicuramente no a causa del'incompatibilità con il formato dei cd > 64 minuti.
Però, se usato con un cd "breve", senza spostarlo più di tanto, come qualità sonora era sicuramente ai livelli di un lettore medio di quel periodo.

Però se lo confronti che so con un "Crescendo" della Audio Analogue penso che farebbe una figura mediocre.

Per inciso pure il mio aveva trcolla, base batteria portabile (non andava con le pile) e come optional il supporto per l'ascolto in auto....) Però dopo tre mesi di ascolto in auto addio laser !!!

e rispetto ad un dap moderno ? che ne so i vari fiio o simili ?

Arrivato ! Stasera lo proviamo...

un prima prova veloce ...

va beh con il PS audio non c'è storia ... però non è malvagio , suono diciamo analogio ... pastoso...

unico problema è il livello di uscita che è terribilmente basso ...

tocca a mettere il v281 a +12 (di solito lo tengo a -12 anche con la he6!) e manopola ad ore 2 con la denon !

questo coso mi sa è fatto solo per apparecchieture ultra sensibili


attaccandoci le cuffie pure volume bassissimo con tutte...