Teac UD-503

Ciao! Come stai?

Ho letto i vecchi post in cui parlavi delle prove cuffia fatte con il TEAC, ho provato una Sennheiser HD560S, ma non ho trovato quell'effetto "WOW". Basso controllato, bella voce ma mancanza a mio avviso di soundstage. 

Parliamo di 200€ di cuffia, non mi aspetto miracoli.... però salendo un po senza arrivare alle Denon che sono per ora fuori budget, cosa mi potresti consigliare? Ho letto bene delle Philips X3 e delle Sundara Magneto-planari...


Grazie

Le Sennheiser non sono famose per l'headstage ma per l'imaging (il posizionamento degli strumenti).
Anche tutte le aperte della serie HD6XX hanno un headstage più contenuto di molte chiuse.

Le Fidelio non le conosco benissimo.
Se vuoi l'headstage più ampio secondo me le HE Sundara potrebbero essere la strada giusta.
Avevo provato anche delle AKG 702 mi sembra... Non mi erano sembrate per nulla male in quel senso.
Sicuramente meno lineari delle HD560s

mi inserisco a gamba tesa in questo vecchissimo 3d visto che l'autore ancora risponde. ho letto le tue impressioni di ascolto e qualche altro commento ma solo prima pagina. avendo io un denon 1600 ne che mi ha "pensionato" un teac 301x che usavo come dac mi chiedo e ti chiedo in base a quanto hai scritto, ma ti pare a conti fatti che valga la pena spendere 1000 barra 1500€ (per il 505 che c'è ora ma anche il 503 vedo che ancora mantiene una certa quotazione) per i miglioramenti di cui parli rispetto al dac integrato del denon o di qualunque altra elettronica di pari livello? certo io faccio questo discorso da possessore di un 301, mai provato i superiori ma di fatto l'idea che mi ero fatto sempre che non abbia frainteso, me la confermi. secondo me no. uso moltissimo il dac integrato del denon, dalla liquida alla conversione per un vecchio player sony, fino al multimediale per film e videogiochi, ottimo in tutto e ripeto mai avvertito differenze percepibili con il dac esterno. che infatti ora ho affiancato ad un valvolare.

Ti confermo che il dac integrato nel Denon 1600NE è di alto livello, ha una sua alimentazione indipendente e rimpiango il fatto di averlo dato via.
È come avere un dac separato, ma nello stesso case dell'amplificatore.... Si può anche spegnere infatti.

Il vantaggio del Teac emergeva con le uscite bilanciate, si esprimeva al meglio, molto preciso mai stridente, arioso ma eccessivamente conservativo per certi versi.
Nel complesso il Denon era più ricco in gamma bassa e coinvolgente su tutto lo spettro.

hai detto niente...mi ero talmente fulminato dietro le xlr del cambridge cxa80 che avevo allora che presi il teac solo per poterlo sfruttare in xlr... di ampli per cuffie non ho mai avuto bisogno capirai 400€ investiti malissimo. per questo mi sono sempre ben guardato dal rispendere altri soldi per un dac esterno da quando ho il denon. il chord mi intriga molto da tempo ma temo sempre miglioramenti talmente minimi che devi autoconvincerti di avvertirli pensando ai soldi spesi...

scusa se abuso della tua disponibilità, ho avuto il cxa80 con dac interno e insomma niente di che... un vecchio wolfson piuttosto basico che infatti ora nel modello nuovo è stato cambiato. ma devo dire che già quello non faceva rimpiangere granchè il teac. ho il denon già ampiamente descritto...ho un marantz pm7005 che sembra strano da dire ma tengo da parte da mesi...davvero non scherzo, perchè non trovo il tempo di metterlo al poso del denon, installare i driver per il pc e provarlo. sai dirmi qualcosa del dac del marantz o in generale consigli su ampli integrati di dac che siano ancora più performanti del denon?

Il Chord Qutest è superiore al Denon (e al Teac) su tutta la linea anche dalle sue semplici RCA, ma per apprezzarlo serve fare un salto con il resto della catena.

Tra Denon e Marantz cambia l'impostazione sonora.
Scuole diverse, non c'è un vincitore secondo me, ma semplici preferenze d'ascolto e collocazioni di mercato.

Il Wolfson è un dac che va messo in opera a regola d'arte, e non sempre tutti lo fanno.
Ad oggi le due elettroniche che preferisco (a livello personale, come suono) sono il Lumin D2 e il Creek Evolution 100CD e hanno entrambe i Wolfson in bilanciato.

grazie per il tuo tempo

JacksonPollock ha scritto:
Se vuoi l'headstage più ampio secondo me le HE Sundara potrebbero essere la strada giusta.

Ah! Bene! Ero molto scettico quando avevi descritto con "meh" la tua esperienza con le Magneto-Planari in accoppiata al TEAC...

Grazie!

carcarlo c. ha scritto:valga la pena spendere 1000 barra 1500€ (per il 505 che c'è ora ma anche il 503 vedo che ancora mantiene una certa quotazione)

Stiamo parlando di UD o NT? l'NT505 io l'ho escluso perchè ho un lettore di rete esterno, e l'App di Teac per la gestione musica è pessima. Questa serie ha di buono a mio avviso la compatibilità MQA e il Bluthoot APTx

Trovando il Teac 503 intorno ai 500€ forse investirei più nel Clock dedicato con cavo 50ohm. Io ci sto facendo un pensierino da tempo, non ho potuto ascoltare l'accoppiata e quindi sarebbe un "salto nel buio" da 1XXX€

Mi piacerebbe provare il Gustard che si trova sui 600/650€

Le Sundara dovrebbero essere più facili, le HE560 sono cuffie molto ostiche, per farle suonare a dovere servivano i morsetti dall'integrato.

Visto che il TEAC non ha l'uscita XLR frontale, ma le uscite 6,35 front sono "settabili" come bilanciato, bisogna per forza farsi fare una cavo su misura? una coppia di 6,35 - 3,5?

Ha due impostazioni diverse per il bilanciato.
Serve un cavo specifico, il mio ce l'ho ancora.

Ma quindi ci metto l'adattatore tipo questo?
 

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