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Dopo circa un anno, ho disdetto l'abbonamento a Qobuz.
Nulla da eccepire sulla qualità sonora e sulla scelta, solo che mi sono reso conto che lo streaming non e' fatto per me e quindi non aveva senso pagare un canone per l'uso che ne faccio io.
Alla fine il mio utilizzo era di due tipi, essenzialmente. O mi lasciavo incuriosire dall'immenso catalogo, e passavo le serate a fare zapping da un brano all'altro, da un autore all'altro, da un genere all'altro non sapendo mai bene cosa ascoltare, oppure quando ascoltavo qualcosa era sempre qualcosa di autori a me noti
(nella maggior parte dei casi finiva che ascoltavo su Qobuz gli stessi album che ho gia' in musica liquida di mio
).
Uno dei problemi e' che ascolto soprattutto di sera (se non guardo la TV) oppure nei giorni festivi, quindi prediligo ascoltare i brani noti avendo poco tempo a disposizione.
Qobuz per me (inteso non a mio parere ma per come lo utilizzavo io) era molto dispersivo. Finiva che invece di fare zapping in TV, facevo zapping su Qobuz, inoltre la spesa complessiva annuale, seppur non esagerata (io avevo l'abbonamento CD) mi consente di comparmi (anche sul sito stesso di Qobuz) quegli album che realmente mi interessano e che voglio tenere, ascoltare e riascoltare.
Mi ero abbonato anche perche' pensavo di utilizzarlo in giro, da PC, da smartphone, in auto, ecc... ma alla fine, passata l'euforia iniziale del nuovo gioco, finiva che non lo utilizzassi nemmeno su smartphone.
Non e' ancora scaduto il mese in corso di abbonamento ma di fatto lo sto usando pochissimo, mentre mi sono scaricato a pagamento alcuni album che mi interessavano.
Da ieri sono tornato a riascoltare l'immensa collezione di musica liquida di mia proprietà apprezzandola molto.
Lo so vado controcorrente, ma l'eccesso di offerta alla fine mi distrae. (Ho tagliato anche alcuni pacchetti di Sky che guardavo troppo poco per giustificarne la spesa).
L'ho disdetto a malincuore (posso sempre riattivarmi quando mi tornerà la voglia ovviamente ed e' uno dei vantaggi di questi servizi).
Nulla da eccepire sulla qualità sonora e sulla scelta, solo che mi sono reso conto che lo streaming non e' fatto per me e quindi non aveva senso pagare un canone per l'uso che ne faccio io.
Alla fine il mio utilizzo era di due tipi, essenzialmente. O mi lasciavo incuriosire dall'immenso catalogo, e passavo le serate a fare zapping da un brano all'altro, da un autore all'altro, da un genere all'altro non sapendo mai bene cosa ascoltare, oppure quando ascoltavo qualcosa era sempre qualcosa di autori a me noti
(nella maggior parte dei casi finiva che ascoltavo su Qobuz gli stessi album che ho gia' in musica liquida di mio
). Uno dei problemi e' che ascolto soprattutto di sera (se non guardo la TV) oppure nei giorni festivi, quindi prediligo ascoltare i brani noti avendo poco tempo a disposizione.
Qobuz per me (inteso non a mio parere ma per come lo utilizzavo io) era molto dispersivo. Finiva che invece di fare zapping in TV, facevo zapping su Qobuz, inoltre la spesa complessiva annuale, seppur non esagerata (io avevo l'abbonamento CD) mi consente di comparmi (anche sul sito stesso di Qobuz) quegli album che realmente mi interessano e che voglio tenere, ascoltare e riascoltare.
Mi ero abbonato anche perche' pensavo di utilizzarlo in giro, da PC, da smartphone, in auto, ecc... ma alla fine, passata l'euforia iniziale del nuovo gioco, finiva che non lo utilizzassi nemmeno su smartphone.
Non e' ancora scaduto il mese in corso di abbonamento ma di fatto lo sto usando pochissimo, mentre mi sono scaricato a pagamento alcuni album che mi interessavano.
Da ieri sono tornato a riascoltare l'immensa collezione di musica liquida di mia proprietà apprezzandola molto.
Lo so vado controcorrente, ma l'eccesso di offerta alla fine mi distrae. (Ho tagliato anche alcuni pacchetti di Sky che guardavo troppo poco per giustificarne la spesa).
L'ho disdetto a malincuore (posso sempre riattivarmi quando mi tornerà la voglia ovviamente ed e' uno dei vantaggi di questi servizi).
mantraone
