Da RockOnlyRare Gio Gen 24 2019, 16:15
La parola "rack" mi ha fatto un po' saltare dalla sedia, perchè quando lavoravo nel hi-fi (fine anni 70) con il rack si intendevano quei mobili di stampo "pro" in cui i componenti hi-fi venivano inseriti "avvitati"
![rack S-l300](https://i.ebayimg.com/images/g/J9gAAOxydB1SnEG1/s-l300.jpg)
Ad esempio il mio pre di derivazione pro ha addirittura i fori sul frontale predisposti per il montaggio a rack, dimensioni standard se non erro 42,5 cm ....
![rack Images?q=tbn:ANd9GcQmvCNGAKOAEbfC72Vd7jV2rvh_TGpI1hmIS4ymHfEuTlumAoR7wQ](https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn:ANd9GcQmvCNGAKOAEbfC72Vd7jV2rvh_TGpI1hmIS4ymHfEuTlumAoR7wQ)
Successivamente, passando all'informatica, il termine rack ha mantenuto questa logica, sono mobili professionali in cui sono inseriti i server informatici, (server che costano spesso svariati milioni di Euro), db aziendali, server web, intranet, cloud, gaming etc etc.
Però vedo che adesso si usa il termine rack per i mobili costruiti ad hoc per i componenti hi-fi, mobili che sono lontani anni luce dal settore pro, costruiti spesso con materiali pregiatissimi e che arrivano a costare uno sproposito, divenendo anche piccole opere d'arte di desing per l'arredamento di soggiorni o sale dedicate.
Prendo atto.