Cosa stiamo ascoltando in questo momento

upsammy - Zoom

splendida elettronica
campfire atlas+hugo e godo

jazz antico ammodernato. molto bello.

PS sorry leggo solo ora, ragnaccio, augurissimi in ritardo

 grazie padre!

certe cose ogni tanto vanno riascoltate per forza

PS ascoltando questi capolavori mi chiedo come mai ai tempi era possibile (su vinile!!) fare registrazioni del genere con un DR tra 12 e 15, mentre oggi pare che se si superano i 6 c'e' qualcosa di sbagliato..... mah....

Forse per l'avvento dei cd in portabilità? Autoradio, lettori portatili e radio registratori vari, con un disco tendente al flat in questi affari si sente uno schifo...
Io di questo ho un shm sacd, lontano dai Platinum e relativi sacd di quella serie, ma tira da bestia 

hai ragione Anto', piu' che altro il mio era uno sfogo da vecchietto prosciuttato che si ostina ancora a cercare di ascoltare al meglio
e pensare che ai tempi delle cassette si inventarono il dbx proprio per ridare vita dinamica ai nastri... bei tempi

PS di MM ho il vinile e il cd originale, qualche ristampa jappa e un vinile OMR (se non ricordo male, e' in cantina)

Ho capito benissimo cosa volevi dire purtroppo...la OMR aveva annunciato il sacd ibrido, ma non ha più partorito 

Buongiorno dormiglioni!

phaeton ha scritto:

certe cose ogni tanto vanno riascoltate per forza

PS ascoltando questi capolavori mi chiedo come mai ai tempi era possibile (su vinile!!) fare registrazioni del genere con un DR tra 12 e 15, mentre oggi pare che se si superano i 6 c'e' qualcosa di sbagliato..... mah....

Stra

Antonio Turi ha scritto:Forse per l'avvento dei cd in portabilità? Autoradio, lettori portatili e radio registratori vari, con un disco tendente al flat in questi affari si sente uno schifo...
Io di questo ho un shm sacd, lontano dai Platinum e relativi sacd di quella serie, ma tira da bestia 

Non credo sia un problema legato al supporto. Purtroppo sono scelte che puntano alla pancia invece che alla testa, diciamo così.

@custico ha scritto:Non credo sia un problema legato al supporto. Purtroppo sono scelte che puntano alla pancia invece che alla testa, diciamo così.

È un discorso lungo, anche se in realtà neanche troppo complesso. Più che alla pancia sono scelte votate alla pecunia, unica e sola mission di qualunque azienda, ma proprio qualunque...chissà perché, ad esempio, i privati stanno spendendo valanghe di milioni di dollari per entrare nella corsa allo Spazio. Desiderio di allargare le conoscenze scientifiche? 

Antonio Turi ha scritto:
È un discorso lungo, anche se in realtà neanche troppo complesso. Più che alla pancia sono scelte votate alla pecunia, unica e sola mission di qualunque azienda, ma proprio qualunque...chissà perché, ad esempio, i privati stanno spendendo valanghe di milioni di dollari per entrare nella corsa allo Spazio. Desiderio di allargare le conoscenze scientifiche? 

Ah beh, certo che per le case discografiche l'obiettivo ultimo, spesso unico, è il nostro portafogli.
Quello che intendo dire è che, come diceva Phaeton, esistono centinaia di registrazioni eccelllenti sia su vinile che su CD, anche il semplice formato Red Book. Ora, chi produce musica oggi non è certo incompetente. Se producono dischi con DR ridicolo non è certo una svista, ma una precisa scelta. Diciamo che in generale la musica compressa è una via più facile a quel portafogli.
Quello che mi infastidisce è che gli artisti lascino fare. Capisco se sei l'ultimo arrivato che non ha voce sull'argomento, oppure uno che fatica a stare a galla. Ma a volte anche quelli grossi, che potrebbero vivere di rendita per generazioni, lasciano fare. A voler essere generosi denota uno scarso rispetto per il proprio lavoro... Oppure aveva ragione Frankino Zappa...

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L'artista non ha alcuna voce in capitolo su queste cose, non può opporsi, a meno che non produca da solo. Ed in quel caso molto probabilmente non sempre ha i soldi necessari per avere il meglio in questo senso sia come apparecchiature che, soprattutto, come ingegneri realmente competenti. Sono andato molto a fondo in queste questioni qualche anno fa, non c'è scampo, i fattori in gioco sono talmente tanti che non basta considerare un solo tipo di supporto...