klimo tine stereo

ciao a tutti . l'anno scorso sono passato come amplificazione dallo ss alle valvole . su consiglio di un negoziante di lungo corso , ho trovato e preso un klimo tine stereo da un tipo che aveva elettroniche in avanzo . infatti le valvole erano ancora in rodaggio .........
chi  mi può dire qualcosa sulla qualità delle valvole che monta ? le preamplificatrici sono delle 12ax7 mentre le altre sono un quartetto di el34 della AEG .
ha senso fare un upgrade o quello che monta di serie è già valido ?

grazie carloc . da nessuna parte c'è scritto della marca delle valvole 12ax7 .

quindi conviene cambiarle con altre ? quali ? sempre moderne ma di ottima qualità o nos ?

come detto , le valvole sono praticamente nuove . non mi lamento di come suona . certo , ogni cosa si può sempre migliorare .......
non molto , visto che prima vorrei fare l'upgrade del gira .

il suono ? è quello il problema ...... . ho un orecchio abbastanza esigente e raffinato . quando ascolto il mio impianto ,a volte chiudo gli occhi per ''vedere'' la scena sonora che si estende per tutto il muro dietro le casse  . disposizione della/e voce/i e strumenti . a me piace il basso profondo e controllato e medioalta ben definita ma non aspra , con voci femminili dolci e maschili possenti . direi che mi accontento di poco .......

è quello il problema . ho già sforato budget iniziale ........

Comprendo il desiderio di ottenere il massimo ma:
1- Sostituendo i tubi così, non è assolutamente detto che migliori. Probabilmente cambierà qualcosa nel risultato complessivo.
2 - Sostituire le finali, ti espone ad alcuni rischi. Che alternative vuoi? Con il NOS, spendi molto anche solo per ritrovarti altre quattro RFT ( con o senza la scritta AEG ). Trovare un quartetto realmente accoppiato bene, oltretutto per un ampli in bias automatico, non è un'impresa facile e, se non hai la capacità di analizzare sull'apparecchio la bontà della selezione, rischi di avere brutte sorprese. Se non vuoi NOS, sei obbligato a comprare da TAD. La selezione è ottima ma non si possono fare miracoli sulla materia prima. Le RedBase sono buone.
3 - Sulle valvole di segnale bisogna ragionare. Le 12AX7 NOS, sono davvero care. Valuta tu il rischio di avere un cesso con i rubinetti d'oro.

giusto ragionamento mario . ma cosa intendi per cesso coi rubinetti d'oro ? è il classico modo di dire o ritieni che il mio finale non sia un granchè ? quindi anche facendo un upgrade delle valvole , il resto poi non sia all' altezza ......

Senza voler sminuire il tuo ampli, penso che sia necessario ponderare le spese. Una volta, si poteva provare e osare. Oggi è uno sport che costa troppo e fatto così, rischi di buttare i soldi
L'ampli, pur discreto, non è un Kondo Melius dove sarebbe giustificata qualunque spesa.


Aggiungo che, soprattutto perché non ci sono punti di taratura, la scelta e la sostituzione dei tubi non la puoi fare così alla leggera. 
In linea di massima, si compra un ampli a tubi  per ascoltare forse meglio la musica non per doverci cambiare i tubi. Poi, ripeto, con le EL34, ormai è difficile la ricerca.

Ottimo il Melius,dovrei averne uno da provare verso fino ottobre,e anche il nuovo Ongaku

gianni60 ha scritto:Ottimo il Melius,dovrei averne uno da provare verso fino ottobre,e anche il nuovo Ongaku

beh , sapevo già che non avevo tra le mani un beltaine 300b ........ 
ma non pensavo che non ne valesse la pena fare un rolling tube su un valvolare di fascia mediobassa .
niente vah , allora vado avanti  così . poi quando si brucerà una valvola , vedrò il da farsi .

fausto67 ha scritto:beh , sapevo già che non avevo tra le mani un beltaine 300b ........ 
ma non pensavo che non ne valesse la pena fare un rolling tube su un valvolare di fascia mediobassa .
niente vah , allora vado avanti  così . poi quando si brucerà una valvola , vedrò il da farsi .

Il tuo ampli, è comunque molto migliore e più coerente del Beltaine che, nel tempo, ha mostrato anche alcune ingenuità costruttive e progettuali.
Cambiare i tubi senza cognizione e senza strumenti, spendendo poco oppure tanto, è un giochino sterile.
Il tube  rolling per vedere l'effetto che fa, ti porta a rischiare l'incolumità dell'ampli, e non hai certezze che, dopo, sia più a posto. Ti sei mai chiesto perché non si fa lo stesso gioco con gli ampli a stato solido?
Ovviamente, se spendi tanto rispetto al tuo budget e al costo dell'ampli, si pongono ulteriori problemi ma...
Se vuoi provarci, dovresti attrezzarti un poco oppure farti assistere da un amico autocostruttore o, purtroppo, da un tecnico capace.
In casa, se hai almeno un tester e un minimo di manualità, puoi vedere quanto, dal punto di vista statico, le valvole finali sono a posto verificando le correnti circolanti nei semiprimari del trasfo di uscita.
Un cellulare può diventare un economico generatore sinusoidale e programmi per trasformare un PC in un analizzatore di spettro, ne trovi.
Con un attenuatore all'entrata dell'ampli ( se manca il potenziometro del volume), e all'uscite sulle resistenze di carico che simulano l'altoparlante, puoi vedere come si comportano, nel complesso, i tubi nuovi e vecchi nel tuo amplificatore.
L'ascolto è, ovviamente, l'aspetto più importante. Devi, però, essere certo che l'ampli sia messo nelle migliori condizioni per fare esprimere i tubi in condizioni certe.
In un pushpull, se usi tubi, da soli ottimi e in caratteristica, ma diversi tra loro, non è detto che tu ottenga le migliori prestazioni possibili.