Cosa stiamo ascoltando in questo momento

Buongiorno a tutti!

Me too...

Buongiorno dormiglioni!

LANG LANG - NEW YORK RHAPSODY

Buongiorno dormiglioni ! (Non me ne volete l'ho copiata da CARLOC)

Il pianista cinese LANG LANG, racconta nelle note del libretto che voleva fare un album che rendesse omaggio a NEW YORK CITY perché è la città che più di tutte:

"ha cambiato il corso della musica più di ogni altra negli ultimi 100 anni... la città che ha ispirato e mi ha arricchito oltre ogni dire, che è diventata la mia casa lontano da casa... la città che ha trasformato la musica classica in questo meraviglioso caos di nuovi suoni e stili, il genio di Gershwin, di Copland, di Bernstein, il jazz, Broadway, il punk artistico di Lou Reed, l'hip hop... Nella musica, niente è più stato come prima. Una delle più grandi storie della storia della creatività umana è stata scritta in questa città e io volevo raccontarla."

Segnalo i pezzi di apertura e chiusura: STORY OF OUR TOWN e IN EVENING AIR estrapolate dal repertorio di uno dei monumenti della musica contemporanea: AARON COPLAND

Inoltre l'interessante arrangiamento per piano e orchestra di EMPIRE STATE OF MIND del duo ALICIA KEYS e JAY-Z
...e ovviamente RHAPSODY IN BLUE di GERSHWIN, 21 minuti in duo con HERBIE HANCOCK. Stellari!

Buongiorno a tutti!

LEVEL 42 - STARING AT THE SUN

....per chi non lo sapesse il nome della band LEVEL 42 è stato preso ed estrapolato da un noto libro diventato best-seller catalogato nella fantascienza/fantasy....ma non solo (e ne consiglio la lettura agli amanti del genere), dal titolo GUIDA GALATTICA PER AUTOSTOPPISTI di DOUGLAS ADAMS

Per me è innegabile che il quartetto fosse formato da musicisti di alto livello, un paio di loro addirittura fuoriclasse e mi riferisco al batterista PHIL GOULD ed al leader carismatico del gruppo, il biondo bassista/cantante MARK KING.

GOULD purtroppo non è più il batterista in questo disco: se n’è andato insieme al fratello, il chitarrista ROWLAND detto “BOON”, ma il sostituto è di prima categoria un certo GARY HUSBAND.

Di questo disco mi piacciono quattro brani in ordine di apparizione il primo HEAVEN IN MY HANDS che è la hit del disco. Il secondo è TAKE A LOOK. Il terzo è SILENCE, dominato dal tastierista MIKE LINDUP (che compone testi e musica). La quarta traccia è MAN 7 minuti di progressive/funky/fusion/pop messi insieme

Un disco di valore a mio avviso...