J.C. Verdier La Nouvelle Platine

Si è un giradischi molto intrigante nella sua semplicità.

bell'oggetto ....
prima o poi vengo a trovarti ....
prima o poi .... 

Più poi che prima...

carloc ha scritto:Più poi che prima...

.... quando vado in pensione vengo di sicuro!
.... anche e solo per salutarti prima di partire .....

Domani vado da Carlo 
Sentiamo un po’ che dice sto gira. 
Per le 14 sono da te
A domani 
Ciao

Bene bene… eccoci qua!!!
ieri sono andato da Carlo ad ascoltare quella ciofeca di impianto che ha 
Abbiamo ascoltato questo peso massimo di gira Verdier da 50/60 Kg 
Impressioni: non ricordo più la puntina che modello è so solo che fortunatamente non era più la Murasakino ma chiedo aiuto a Carlo di nominare quale puntina ha montato. 
Quello che posso dire andate da Carlo e ascoltatelo e poi dite. 
ho trovato un suono non affaticante come l’ho trovato altre volte ma l’ho trovato bello pulito leggero e godibile con un dettaglio ben definito. 
Consiglio spassionato, non andate da Carlo 
Come sempre ringrazio Carlo che è sempre molto gentile e ospitale, sempre cordiale anche la moglie
Ciao Carlo alla prossima e menomale che siamo vicini. 
Ti aspetto 
Ciao

ho ascoltato ieri sera il jc verdier.... 

bel suono..... vivo, con le giuste dinamiche, attacchi e velocità da evento live!!!!

mi é piaciuto!

grazie Carlo come sempre per la disponibilità!

a presto. 

Marco

Complimenti Carlo, veramente un bell'oggetto

Grazie Massimo!

carloc ha scritto:Si è un giradischi molto intrigante nella sua semplicità.

In effetti è da sciocchi voler far passare un giradischi per un oggetto complicato, in effetti è una sorta piatto che deve solo girare a velocità costante intorno ad un palo ed a parte il fatto di riscaldare il perno per ridurre gli attriti come fanno i Brinkmann ,o  creare il vuoto del piatto come fanno i Vyger per avere più dinamica o sospendere magneticamente il piatto come là Platine Verdier per isolare il più possibile dalle vibrazioni ,  ci sono ben poche altre cose che si possono fare . Dimenticavo il tutto può essere montato su piedini rigidi , semirigidi , mollaccioni , o come fanno i Verdier adattabili da mollaccioni a rogidi . 

Ma ora che sono trascorsi un paio di mesi in compagnia della Nouvelle Platine , ci rinunceresti mai ? 
Hai vissuto quel senso di normalità nell’ascolto dei vinili ? Cioè che sia “scontato” che i dischi debbano suonare proprio così ?

Nimalone65 ha scritto:

carloc ha scritto:Si è un giradischi molto intrigante nella sua semplicità.

Hai vissuto quel senso di normalità nell’ascolto dei vinili ? Cioè che sia “scontato” che i dischi debbano suonare proprio così

bella questa... in effetti ci si abitua presto al bello/buono

Nimalone65 ha scritto:
Ma ora che sono trascorsi un paio di mesi in compagnia della Nouvelle Platine , ci rinunceresti mai ? 
Hai vissuto quel senso di normalità nell’ascolto dei vinili ? Cioè che sia “scontato” che i dischi debbano suonare proprio così ?

Onestamente no, non ci rinuncerei anche se il SP10 è una macchina altrettanto valida.

carloc ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:
Ma ora che sono trascorsi un paio di mesi in compagnia della Nouvelle Platine , ci rinunceresti mai ? 
Hai vissuto quel senso di normalità nell’ascolto dei vinili ? Cioè che sia “scontato” che i dischi debbano suonare proprio così ?

Onestamente no, non ci rinuncerei anche se il SP10 è una macchina altrettanto valida.

carloc ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:
Ma ora che sono trascorsi un paio di mesi in compagnia della Nouvelle Platine , ci rinunceresti mai ? 
Hai vissuto quel senso di normalità nell’ascolto dei vinili ? Cioè che sia “scontato” che i dischi debbano suonare proprio così ?

Onestamente no, non ci rinuncerei anche se il SP10 è una macchina altrettanto valida.

A mio modo di vedere per quanto possano essere buoni i DD ed I puleggia restano “rumorosetti” , o scampano un po’. Meccanicamente un piatto da pochi kg , sarà più veloce a partire ma non può isolarsi e non risuonare come un piatto pesante . 
Qualche buon Denon Technics e Micro l’ho provato/ascoltato in impianti conosciuti e chi più chi meno ,  un po’ di casino ( relativamente) lo fanno .

Ho da poco un Sp10 Mk2 ed ho da tempo un garard 401. Macchine diverse, indubbiamente.

Se intendi rumorosità meccanica il garard lo percepisco nell'avvio e nel durante (ma devo ancora capire/fare la lubrificazione); il Tech NO.

Non ho grande esperienza nei piatti, quindi non voglio arrivare a conclusioni senza elementi.
Dal punto di vista di resa - confrontato con il mio cinghia TD125+sme - suonano tutti diversi; morbido e rilassato il TD125, energico e coinvolgente il 401, preciso e veloce il Sp10. Ma ... hanno tutti bracci, testine, cavi differenti. Come si fa a definire con chiarezza il suono "intrinseco" di ognuno.
Non ho esperienza in tal senso.

Proseguono i lavori di affinamento della sorgente analogica.
Ho regalato un nuovo braccio al Verdier.

Il Moerch DP8 ha sostituito il Moerch DP6.

Che cinghia stai utilizzando ?
Elastico di merceria ?

Nimalone65 ha scritto:Che cinghia stai utilizzando ?
Elastico di merceria ?

Ehehehehe, l'hai notata

E' un leader tape per i nastri dei registratori a bobine.

carloc ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:Che cinghia stai utilizzando ?
Elastico di merceria ?

Ehehehehe, l'hai notata

E' un leader tape per i nastri dei registratori a bobine.

Ne avrò provate una decina di cinghie . 

Ne hai una in più da farmi provare ?

Come va il dp8 rispetto il DP6 ?

Nimalone65 ha scritto:

carloc ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:Che cinghia stai utilizzando ?
Elastico di merceria ?

Ehehehehe, l'hai notata

E' un leader tape per i nastri dei registratori a bobine.

Ne avrò provate una decina di cinghie . 

Ne hai una in più da farmi provare ?

Ho acquistato il Leader Tape e la taglierina quindi posso realizzartela.

Sul tuo motore hai la puleggia a bariletto?

Nimalone65 ha scritto:Come va il dp8 rispetto il DP6 ?

La differenza c'è e si sente

Il DP6 è un eccellente braccio ma il DP8 è una Ferrari.

L'impresa val bene la spesa. Sono in attesa del Korf per confrontarli entrambi.

carloc ha scritto:

Nimalone65 ha scritto:Come va il dp8 rispetto il DP6 ?

La differenza c'è e si sente

Il DP6 è un eccellente braccio ma il DP8 è una Ferrari.

L'impresa val bene la spesa. Sono in attesa del Korf per confrontarli entrambi.

Il caldo ci fa male ! 

Quella puleggia e’ quella predisposta per il filo. Li potresti usare un filo in Dyneema.

Anch'io sul mio vecchio Thorens ho provato di tutto, dalla lenza Al nastro per rtr e il leader tape, ma dopo un primo momento di entusiasmo  e dopo parecchi ascolti sono dovuto ritornare alla cinghia originale.  Spero che per voi non sia la stessa cosa.