I tre piu' bei brani che avete mai ascoltato...

Luca58 ha scritto:
Quanto ai Pink Floyd, chi ha avuto la fortuna di crescere con il rock degli anni '70 (penso anche ai Jethro Tull) li considera troppo "commerciali" e i loro brani, quando ero adolescente, erano ambiti solo per ballare i famigerati "lenti" con la ragazzina che ci piaceva perche' languidi e lunghissimi.

Con la scomparsa dei grandi gruppi rock, la generazione un po' piu' giovane e' poi cresciuta appunto con i Pink Floyd e ovviamente per lei sono stati il massimo; poi sono venuti, sempre nella discesa generale di qualita', altri gruppi fino a Madonna etc. E' un po' quello che e' accaduto ad Antonello Venditti, che a me comunque piace molto, perche' e' potuto emergere quando la schiera dei cantautori degli anni '60 e '70 si e' "esaurita".

Si, quei tipici brani "commerciali" dei Pink Floyd da 20 minuti a pezzo...

Dai, forse qui hai un po' esagerato...

Io ho 30 anni, adoro il rock anni 70 e conosco abbastanza bene e amo tutti i gruppi principali:
King Crimson, Jethro Tull, Pink Floyd, Camel, PFM, Genesis.

Ma fra questi, i Pink sono stati degli sperimentatori in senso assoluto e hanno avuto la grande capacità di fondere sperimentazione e melodia, di saper comunicare anche al grande pubblico un genere come il prog rock, senza scadere nella mediocrità. I loro dischi sono l'ABC del rock.

archigius ha scritto:
Si, quei tipici brani "commerciali" dei Pink Floyd da 20 minuti a pezzo...

Dai, forse qui hai un po' esagerato...

Io ho 30 anni, adoro il rock anni 70 e conosco abbastanza bene e amo tutti i gruppi principali:
King Crimson, Jethro Tull, Pink Floyd, Camel, PFM, Genesis.

Ma fra questi, i Pink sono stati degli sperimentatori in senso assoluto e hanno avuto la grande capacità di fondere sperimentazione e melodia, di saper comunicare anche al grande pubblico un genere come il prog rock, senza scadere nella mediocrità. I loro dischi sono l'ABC del rock.

Questa frase e' emblematica e rappresenta esattamente quello che ho scritto. E' normale che tu pensi questo, perche' non hai vissuto il periodo precedente ai Pink Floyd; tu dici che ho esagerato con la storia della loro musica apprezzata molto per le feste...ma come fai a dirlo? Nemmeno eri nato .

Tu, che sei nato piu' o meno nel 1981, giudichi il rock anni '70 con una "formattazione cerebrale" formatasi negli anni '90 e non e' uguale. Ma, ripeto, e' normale e non un demerito.

"The great Gig in the sky", "Us and them", "I wish you were here" mi fanno venire in mente solo le feste, dove un amico fidato metteva quei brani a comando, aspettando che tu fossi vicino alla ragazzina (avevamo tra i 14 ed i 16 anni); mi ricordo anche che, crescendo, ho poi spesso pensato che la qualita' di quei brani non era stata comunque piu' raggiunta dalla produzione successiva. A scanso di equivoci, secondo tutti noi erano molto belli (e mooooolto lunghi ; tieni conto che un lento "normale" durava 3 minuti...) ed infatti "funzionavano" alla grande!

Questo e' stato in genere, con ovviamente le dovute eccezioni, l'impatto dei Pink Floyd sui ragazzi nel periodo della loro massima fortuna. Ho anche visto il film al cinema "Pink Floyd at Pompei", ma due palle cosi' me le ricordero' per sempre. E a quel tempo ero il chitarrista in un "complesso".

Comunque mica dobbiamo fare una guerra di religione...ognuno vede la cosa in base alla propria esperienza.

Luca58 ha scritto:
"The great Gig in the sky", "Us and them", "I wish you were here" mi fanno venire in mente solo le feste, dove un amico fidato metteva quei brani a comando, aspettando che tu fossi vicino alla ragazzina (avevamo tra i 14 ed i 16 anni); mi ricordo anche che, crescendo, ho poi spesso pensato che la qualita' di quei brani non era stata comunque piu' raggiunta dalla produzione successiva. A scanso di equivoci, secondo tutti noi erano molto belli (e mooooolto lunghi ; tieni conto che un lento "normale" durava 3 minuti...) ed infatti "funzionavano" alla grande!

Questo e' stato in genere, con ovviamente le dovute eccezioni, l'impatto dei Pink Floyd sui ragazzi nel periodo della loro massima fortuna. Ho anche visto il film al cinema "Pink Floyd at Pompei", ma due palle cosi' me le ricordero' per sempre. E a quel tempo ero il chitarrista in un "complesso".

Comunque mica dobbiamo fare una guerra di religione...ognuno vede la cosa in base alla propria esperienza.

Spesso le cose si giudicano meglio a distanza.
Tu pensa quante band hanno influenzato i Pink Floyd con la loro musica, a mio parere solo i Beatles hanno avuto lo stesso impatto sulla musica moderna. All'epoca, queste valutazioni non si potevano certo fare, occorreva che passasse del tempo.

Poi su molte cose è questione di punti di vista, io ad esempio il live at Pompeii lo giudico estremamente affascinante, non mi annoio mai a rivedelo.

Ovviamente, per i motivi che ho detto prima.

archigius ha scritto:Spesso le cose si giudicano meglio a distanza.

Il libretto allegato alla mia Nikon FM inizia cosi': "Closer is better".

Comunque direi di piantarla con le piccole "dispute"; ognuno dica i suoi tre preferiti e viva contento con le proprie e legittime motivazioni.

Luca58 ha scritto:
Comunque direi di piantarla con le piccole "dispute"

Per carità, nessuna disputa, solo un normale scambio di opinioni.

Mah....
3 sono davvero troppo pochissimi!
Ce ne sono troppi troppi troppi in + nella realtà di preferiti/bili, dipende dal momento_/luogo/stato d' animo! Insomma, da un mare di cose.

Stando solo su un genere: il prog rock
scuola: Canterbury
quindi su un solo paese: GB
Direi in prima battuta, in queston istante ( e fra 1 minuto so che cambierei tutto)...:
Golf Girl, Caravan
Azathoth, Uriel
Mump's, H&TN

e già scrivendo... me ne vengono altri ed altri nomi che dovrei scrivere....
Ehhh vabbehhh!!


Pietro

impossibile citare solo 3 pezzi, comunque il massimo della creatività musicale di quegli anni proviene dalla terra di albione ( Great Britain ) e le pagine più belle appartengono al progressive e al rock blues con eccezzioni di pop profuso di sana psichedelia come Sgt.Pepper lonely hearts ...., il disco bianco e Abbey Road N.B. att.ne Luca non si possono definire folk o rock i Beatles, loro sono stati i più grandi nel pop ! P.S. complimenti Pepe57 x la citazione sul canterbury sound che io adoro e purtroppo sconosciuto ai più

Avalon. ha scritto:att.ne Luca non si possono definire folk o rock i Beatles, loro sono stati i più grandi nel pop !

Credo che per i Beatles queste classificazioni lascino il tempo che trovano.

Mi sfugge un po' la difficolta' a elencare solo tre brani. Non ho chiesto tre bei brani, ma i tre che vi sono piaciuti di piu'; a me sono venuti subito in mente perche' e' una valutazione che da solo ho fatto spesso.

il folk con i Beatles non c'entra niente, fino al 1965 il genere era beat, poi con Revolver c'è stata la svolta con pop contaminato di psichedelia. Scusami Luca, ma trattandosi dei fab four questa precisazione è importante, non voglio assolutamente polemizzare ma solo precisare.grz ciao P.S. non riesco a citare solo tre pezzi ma bensì i generi musicali che più mi stanno a cuore

Avalon. ha scritto:il folk con i Beatles non c'entra niente, fino al 1965 il genere era beat, poi con Revolver c'è stata la svolta con pop contaminato di psichedelia. Scusami Luca, ma trattandosi dei fab four questa precisazione è importante, non voglio assolutamente polemizzare ma solo precisare.grz ciao P.S. non riesco a citare solo tre pezzi ma bensì i generi musicali che più mi stanno a cuore

E' vero . Intendevo solo dire che secondo me hanno "sfondato" i limiti delle classificazioni; sarebbe un po' come inquadrare De Andre'.