magia audiofila

Lascia perdere pluto, non te lo diranno mai...e poi, tanto non c'è più...

e chi se-l'hè accattato lo tiene stretto...

Dragon ha scritto:Lascia perdere pluto, non te lo diranno mai...e poi, tanto non c'è più...

Non sono segreti...
sono solo oggetti che per farli oggi...costerebbero migliaia di €....
ma F U N Z I O N A N O!!!

matley ha scritto:
Non sono segreti...
sono solo oggetti che per farli oggi...costerebbero migliaia di €....
ma F U N Z I O N A N O!!!

Mat mi trovi un SP100 che io non ci riesco?

elca...se lo trovassi volentieri..

matley ha scritto:elca...se lo trovassi volentieri..

Azz! Affare fatto

bè, il forum, tutti non solo questo, funziona così. tu chiedi e poi può anche succedere che non ti caghi nessuno.
A dire la verità a me non era ancora successo. Qui però può anche capitare che oltre a non rispondere ti pigliano per i fondelli.
Oh, si fa per scherzare, eh...

D'altronde si vive lo stesso anche senza sapere cos'è un disaccopiatore, per fortuna.

l'educazione prima di tutto! Ti posso solo dire che elimina tutte le schifezze che ci sono nella 220, stabilizza in parte ed energizza l'apparecchio a cui viene collegato. Comunque un Black power solo abbinato al pre basta a farti vivere felice ( audiofilmente parlando ). Se vuoi sapere di più rivolgersi ad Air

Avalon. ha scritto:l'educazione prima di tutto! Ti posso solo dire che elimina tutte le schifezze che ci sono nella 220, stabilizza in parte ed energizza l'apparecchio a cui viene collegato. Comunque un Black power solo abbinato al pre basta a farti vivere felice ( audiofilmente parlando ). Se vuoi sapere di più rivolgersi ad Air

Ah, grazie (l'educazione lo richiede).

Io ho avuto un disaccoppiatore BCD; al contrario dei filtri di rete vari, credo che "disaccoppi" proprio dalla rete elettrica e ti mandi corrente "pulita".

A parte tutti gli altri componenti ed accorgimenti non è altro che un trasformatore 1:1.
Deve essere abbastanza potente per il componente a cui è collegato altrimenti peggiora solamente.
E' importante per isolare e non creare loop di massa .

Ma lavora a livello galvanico?


P.S.: non so neanche cosa cavolo sto dicendo, ma mi riempiva la bocca e non ho resistito!

infatti non è un filtro di rete, è un oggetto progettato e costruito x utilizzo audiophile. quando io dico che l'effetto è l'aumento della scatola sonora o definitela come meglio credete, con un'emissione straordinariamente più naturale che ti permette di alzare il volume senza provocare fatica d'ascolto e così avvicinandoti con le giuste registrazioni alla realtà. é chiaro che per arrivare a certi traguardi ci deve essere a monte un impianto all'altezza, il disaccoppiatore da solo non può fare miracoli.

Rudino ha scritto:Ma lavora a livello galvanico?


P.S.: non so neanche cosa cavolo sto dicendo, ma mi riempiva la bocca e non ho resistito!

Se ti spieghi meglio provo a risponderti secondo le mie minime conoscenze elettriche.

Massimo ha scritto:
Se ti spieghi meglio provo a risponderti secondo le mie minime conoscenze elettriche.

Spiegarmi meglio? Ma che, mi prendi pure sul serio?

Perchè te o chiunque chieda un informazione non dovrebbe essere preso sul serio.

Sarà, forse, un figlio nobile di un trasformatore d'isolamento 1:1....

piroGallo ha scritto:bè, il forum, tutti non solo questo, funziona così. tu chiedi e poi può anche succedere che non ti caghi nessuno.
A dire la verità a me non era ancora successo. Qui però può anche capitare che oltre a non rispondere ti pigliano per i fondelli.
Oh, si fa per scherzare, eh...

D'altronde si vive lo stesso anche senza sapere cos'è un disaccopiatore, per fortuna.

Dei disaccoppiatori o trasformatori d'isolamento se ne è parlato più volte sul forum
Nell'attesa che qualche esperto ti risponda, ti ho trovato questo

http://hifi-hiend.forumattivo.com/t1823-trasformatore-d-isolamento-autocostruzione?highlight=trasformatore

ok. La mia domanda era per capire di che tipo di disaccoppiatori si trattava (ce ne son di diversi tipi) anche perchè io ne ho due nel mio impianto e volevo sapere di cosa si stava parlando.

(p.s. In effetti ridurre un disaccoppiatore di rete ad un autotrasformatore 1:1 è un pò riduttivo ma, generalente parlando, ci sta)

disaccoppiatore di rete in verita non esisterebbe il termine è stato inventato da chi ha fatto i BCD, nella pratica si tratta di particolari trasf 1:1 alcuni con unaq specie di filtrino per il digitale, il segreto sta nel come sono costruiti e nella qualità degli stessi, quello di Avalon continua ad essere unico nel suo genere, per quello venne chiamato disaccoppiatore di rete visto non esisteva e non esiste a tuttoggi qualcosa di simile, Rudino si sei galvanicamente disaccoppiato, se malauguratamente prendi in mano le uscite riesci a staccare le mani

semplice, perche ogni società ha le sue esigenze, costruire quei disaccopiatori non è proprio una banalità, sempre che tu voglia farli a dovere, oppurato questo diciamo che il mercato a suo tempo dopo l'uscita dei BCD fu invaso da una marea di merda, e questo ha reso il mercato diffidente verso questo genere di cose, quindi anche gli eventuali numeri giocano a sfavore per una ricommercializzazione

Massimo ha scritto:Perchè te o chiunque chieda un informazione non dovrebbe essere preso sul serio.

E' che non sarei in grado di spiegartelo, visto che non ho idea di cosa voglia dire "isolato galvanicamente"; ma siccome leggo spesso questa espressione l'ho veramente "buttata lì".

aircooled ha scritto:... Rudino si sei galvanicamente disaccoppiato, se malauguratamente prendi in mano le uscite riesci a staccare le mani

C'ho pure azzeccato? Minchia!