Mi presento qui...e dove altrimenti?

Ciao a tutti. Mi presento qui...e dove altrimenti, visto il mio impianto? Mi chiamo Marcello, abito in Valle Sabbia, nel bresciano, e sono del '63. Ho un impianto, fedele da più di 20 anni, così composto:
1. Pre AGI 511 (ve lo ricordate il canadese? Era il massimo dei pre quando fu prodotto, ed anche oggi è un pre di grande classe!)
2. Ampli Yamaha M-2 (un mostro di potenza 200 + 200 w.)
3. Piatto Micro Seiki BL-51 (bellissimo, in radica, e preciso)
4. Diffusori JBL 4343B monitor da studio (Quello che ritengo il mio più importante acquisto dell'epoca e che considero come assoluto punto di arrivo...non chiedo nient'altro ad un diffusore storico che suona benissimo con qualsiasi genere musicale lo si accosti)
Ho poi, da poco, cambiato il mio lettore CD, un NAD C 542, e ho preso un amplificatore integrato Lector VFI 70 MM ibrido valvolare - mosfet. E, da questo, è nata la voglia di ascoltare nuovi suoni "valvolari". Per la prima volta, con una attenzione sacrale, ho aperto l'altro ieri il Lector per fare la mia prima esperienza di sostituzione di valvole per eliminare un soffio che avevo nella sezione phono e per provare ad ascoltare eventuali differenze tra il suono di una valvola ed un'altra. Ho ottenuto entrambe le cose, e ne sono rimasto affascinato. Ora...devo capire come muovermi bene in questo nuovo mondo (quello delle valvole) che mi sta affascinando.
Spero che questo che sto scrivendo sia il preludio a sane e istruttive discussioni tra noi apassionati. E per intanto, vi chiedo: conoscete le mie elettroniche? Cosa ne pensate?
Ah! Aggiungo che ora sono interessato a passare alla biamplificazione e vorrei aggiungere un finale valvolare all'impianto già esistente per pilotare i medio alti, tenendo il Yamaha dedicato solamente alle frequenze basse. Sto "guardando" un Tube Technology Unisis (il finale, non l'integrato) che è molto bello e ben suonante (in negozio col mio AGI 511). E' del 2003 ed è a 900 Euro. Mi preoccupano i 25 + 25 w. e ho timore che lìimpianto possa non essere "equilibrato" con il 200 + 200 w. Yamaha. Cosa ne pensate?
Ciao a tutti. Marcello

Ciao Marcello!!!!
Complimenti e benvenuto!!!

Grazie del benvenuto, Antocarta (presumo Antonio). Ora vado con amici e stasera guardo se a qualcun'altro ha potuto interessare il mio post. A presto.
Marcello

Tranquillo Marcè..
Abbi un po di pazienza....sicuramente avrai risposte dai più esperti...

Ciao e a presto!

digitoergosum ha scritto:
...Ah! Aggiungo che ora sono interessato a passare alla biamplificazione e vorrei aggiungere un finale valvolare all'impianto già esistente per pilotare i medio alti, tenendo il Yamaha dedicato solamente alle frequenze basse. Sto "guardando" un Tube Technology Unisis (il finale, non l'integrato) che è molto bello e ben suonante (in negozio col mio AGI 511). E' del 2003 ed è a 900 Euro. Mi preoccupano i 25 + 25 w. e ho timore che lìimpianto possa non essere "equilibrato" con il 200 + 200 w. Yamaha. Cosa ne pensate?
Ciao a tutti. Marcello

Complimenti per tutto l'impianto, ti aspettiamo nella sezione analogica per i commenti sul gira.
Per ciò che riguarda la biamplificazione dovresti farcela, iin genere per la biamplificazione attiva sugli alti basta il 5% della potenza dei Bassi e Medio bassi,si deve vedere da che frequenza faresti partire il piccolo valvolare.
Cmq con prove e messa a punto dovresti ravere buoni risultati.
Chiaramente se ti è possibile scanso delusioni dovresti cercare di provarlo, per vedere se il timbro musicale si integra bene con quello dello Yamaha.

Ciao Massimo. Grazie per avermi risposto. Le JBL 4343B chiedono un taglio, tra le due frequenze basse ed alte, a 300 htz. La settimana prossima deciderò se prendere in prova il Tube Technology Unisis, ma avrò qualche difficoltà a trovare un crossover attivo su quella frequenza, per provare l'impianto in biamplificazione. Sarò comunque già abbastanza curioso di ascoltare il nuovo (usato) valvolare in bi-wiring. Più che altro, mi piacerebbe sentire qualcuno che già conosce il Tube Technology per sapere cosa ne pensa. Per quanto riguarda il piatto...non sono capace di fare una recensione di questo tipo. So che è un grande giradischi, ma insieme a quello dovrebbe starci un grande braccio, una grande testina (ho un tranquilla Goldring), un pre-phono (che non ho) e solo allora potrei giudicarlo veramente. Il punto debole, a sentire altre recensioni, è la cinghia che si "smolla" facilmente. In realtà, in più di 20 anni che l'ho e che l'ascolto, ho cambiato solamente una volta la cinghia e ho messo una cinghia consigliatami dal negozio di fiducia, ma certamente non una cinghia originale. Posso, invece, certamente esprimermi più compiutamente (ma senza termini troppo tecnici) sul pre, sull'ampli e, soprattutto, sui favolosi diffuzori. Proprio stasera, alcuni amici audiophili erano a casa mia ad ascoltarle per l'ennesima volta e facevano fatica a credere, entusiasti, come potessero suonare così bene col rock, col jazz, col folk, con la classica. E, per completare la mia presentazione, parlo dei miei gusti musicali, perchè alla fine l'impianto hi-fi (o hi-end, se si preferisce) è solamente un mezzo per fruire proprio della musica. A 13 anni, il mio primo LP era stato Trespass dei Genesis. Lo ascoltavo col mio primo stereo che, se ricordo bene, era così composto: piatto Sansui a cui ho sostituito immediatamente la testina originale con una Nagaoka che, 35 ani fa, costava circa 50.000 lire; amplificatore integrato Sansui, piastra di registrazione Akai (la prima con la predisposizione per i nastri metal); diffusori Coral. Costo totale 700.000 lire. Ovviamente non ricordo i modelli, ma questo impianto ancora esiste e funziona a casa di un mio amico (ha solamente sostituito i diffusori). Sono passato dal Rock Progressive (che ancora ascolto) alla psichedelia anni '60 (che ancora ascolto), all'acid folk (che ascolto più di tutto...Comus forever), al jazz rock e al jazz. Non riesco a farmi piacere (chiedo scusa a chi possa offendersi) la musica classica, tranne rarissime eccezioni. Ed ora...buona notte a tutti. Ci si "legge" domani.
Marcello

si,però non era necessario far fuori quella povera donna per ascoltare dei vinili

Ciao Marcello, sai 300 Hz mi sembrano pochini per passare dal basso alle vie alte, sicuramente quello è un taglio per un medio o una tromba, in questo caso con questo taglio altro che 25 w ce ne vogliono almeno 100 se non 150 w, controlla bene il taglio.
Per il gira sostituisci la cinghia, metti una Denon che è una testina eccezionale nel rapporto Qualità/Prezzo costo tra i 150 ed i 200 Euro, un bel pre-phono di seconda mano e VAIIIIIIIIIIIIIIII ...in Analogico, che senz'altro sarà in grado di darti belle soddisfazioni.

Ciao Marco. Quell'avatar mi rappresenta come meglio non potrebbe rappresentarmi. C'è dentro la mia passione, il mio mestiere e tant'altro. Con un po di fantasia, ovviamente...!

Purtroppo, Massimo, il taglio è proprio quello: 300 htz. Se cerchi (la trovi facilmente in net) la scheda tecnica delle JBL 4343B c'è scritto chiaramente. Io sto pilotando i 94 db delle JBL con il Lector 45 + 45 classe A, e sono "stupito" dal fatto che non riesco ad alzare il volume più di ore 09,00. Col pre AGI e il Yamaha 200 + 200, per ascoltare lo stesso volume devo andare quasi ad ore 12,00.

Come già ti ho detto sarà un taglio per un medio se è tre vie, o per una tromba.Non guardare la posizione del potenziometro del volume, uno potrebbe essere lineare, l'altro logaritmico, ecco le differenze di regolazione.

Il diffuosre è 4 vie...ma il crossover trasformerà il segnale in due vie, per quel che mi è parso di capire. So, comunque, che questi diffusori sono nati proprio per essere gestiti al meglio con la biamplificazione.

In questo caso è come ti dicevo Basso, madio ed alto a cui si aggiunge un Super Tweeter, questo è in genere un 4 vie oppure SW-W-M e TW.
Allora ti ci vogliono due amplificatori della stessa potenza.

B E N V E N U T O Marcello!!!
meno male... un'altro con le rogerine 3/5a..
sempre di JBL parlano..

Ciao Marcello e benvenuto. Complimenti per il tuo impianto.

Conosco i posti in cui vivi, spesso vengo alle acciaierie.

fabiovob ha scritto:Ciao Marcello e benvenuto. Complimenti per il tuo impianto.

Conosco i posti in cui vivi, spesso vengo alle acciaierie.

Ciao Fabiovob! In realtà, abito nella zona più turistica della Valle Sabbia, ma conosco molto bene anche la zona delle acciaierie, per averci lavorato alcuni anni in zona. Se capiti verso il confine col Trentino (zona lago d'Idro) e vuoi passare a vedere (e ascoltare) il mio impianto, fammi pure un fischio.
Ci si "scrive" pomeriggio. Ora ho un po di commissioni da sbrigare. Ciao.

Buon giorno Marcello e benvenuto

Sono contento che ci sia un altro con Le JBL (io ho le 4333 a 3 vie nel mio impianto vintage).

Conosco piuttosto bene l'ampli TT Unisis x averlo spesso ascoltato da uno dei miei pushers. Ottimo apparecchio. Forse gli faresti un torto ad usarlo solo come finale.
Come potenza non hai problemi a metterlo solo sugli alti delle JBL (c'è chi ci mette le 300B)

Ma prima devi pensare al crossover. Puoi forse fare un tentativo x regolare con i livelli le diverse sensibilità dei 2 finali, ma a me la biamplificazione così non è mai piaciuta. Trova un buon crossover che è meglio

Ciao
Gian

Ciao Marcello!!!!

pluto ha scritto:Buon giorno Marcello e benvenuto

Sono contento che ci sia un altro con Le JBL (io ho le 4333 a 3 vie nel mio impianto vintage).

Conosco piuttosto bene l'ampli TT Unisis x averlo spesso ascoltato da uno dei miei pushers. Ottimo apparecchio. Forse gli faresti un torto ad usarlo solo come finale.
Come potenza non hai problemi a metterlo solo sugli alti delle JBL (c'è chi ci mette le 300B)

Ma prima devi pensare al crossover. Puoi forse fare un tentativo x regolare con i livelli le diverse sensibilità dei 2 finali, ma a me la biamplificazione così non è mai piaciuta. Trova un buon crossover che è meglio

Ciao
Gian

Ciao a tutti. Grazie dell'accoglienza. Sono iscritto ad altri forum, e ho già colloquiato anche in quelli, ma la gratuita accoglienza su queste pagine è "speciale". Mi sembra di capire che qui si badi, oltre alla sostanza, anche alla forma, al benvenuto, all'approccio alla persona prima che al singolo componente dell'impianto. Non mi dispiace affatto questo approccio.
Ciao Gian. Grazie dell'unico consiglio che, girando anche per altri forum, ho colto da te sul TT Unisis. Entro una settimana dovrò decidere se prenderlo, anche se solo in prova, e alcune dritte mi servono certamente per prendere una decisione. Credo, però, che tu parli dell'integrato Unisis (si chiamano così sia l'integrato che il finale). Io ho visto il finale, senza sezione preamplificatrice. L'ho ascoltato in negozio, insieme al mio pre AGI 511, e con quello ho ascoltato anche due finali mono, sempre della TT, molto più cari, eppure...come suono mi ha convinto molto di più questo delizioso finale che ha il "solo" svantaggio di essere 25 + 25 w e non in classe A. Dalla poca potenza sorgono i miei dubbi sulla compatibilità col Yamaha e per la biamplificazione. Inoltre, con po di pazienza, sono certo che occasioni valide, allo stesso prezzo ed in classe A, si possono trovare. Poi...sono d'accordo con te che, preso "solo", sarebbe un bellissimo "oggetto" ben suonante di per se. Ma a quel punto...dovrei pormi delle altre domande su come utilizzare il Yamaha. Venderlo mi dispiacerebbe per motivi sentimentali (me l'ha ceduto un caro amico che, quando torna dalla Germania, viene sempre a guardarselo) e comunque non ci ricaverei un granchè (le quotazioni sono sui 900 euro ma prima di venderlo passerebbe molto tempo, fino a che non trovi veramente l'estimatore che sa cosa va a comprare). Da qui, l'idea di tenermi tutto e passare alla biamplificazione. In altri mercatini, le settimane scorse, avevo messo in "scambio" il mio pre AGI, ma dopo averlo ascoltato in confronto ad altre elettroniche moderne in negozio, mi sono convinto a tenerlo ancora.
Complimenti anche a te per le JBL 4333. Ne ho sentito parlare molto. Non le ho mai viste live ed ascoltate.
See you later, friends!
Marcello

Benvenuto e complimenti per l'impianto

desmoraf68 ha scritto:Benvenuto e complimenti per l'impianto

Grazie, Raffaele. Ciao!
Marcello