pavel ha scritto:Si e anche meritatamente , ma poi c'è stato il nulla più completo....
Una rondine non fa primavera....
Verissimo....
NOI ci riproviamo....
pavel ha scritto:Si e anche meritatamente , ma poi c'è stato il nulla più completo....
Una rondine non fa primavera....
pavel ha scritto:Processo a Moggi : Deposizione di ieri della Sig.ra PLATEO.
ROMA - «Ebbene sì, controllavamo i telefoni della Fc Juventus, della Gea, della Football Management, del signor Ceniccola (era un telefono di De Santis , ndr ) e utenze della Figc. Potevo farlo entrando nel sistema Radar: mi diedero l’opportunità di vedere i contatti telefonici, di prendere appunti, senza essere in alcun modo rintracciabile e con il divieto assoluto di stampare quei tabulati che poi consegnavo ai miei superiori».
La Plateo dipendeva - dal 2000 al 2004 - da Adamo Bove , il funzionario della security Tim coinvolto nella vicenda Telecom e morto tragicamente nel 2006 allo scoppiare dello scandalo. Poi passerà alla Telecom con Ghioni e Tavaroli . Quelle parole, sapendo chi commissionava la scansione delle vite e dei telefoni altrui nel calcio, basterebbero anche alla Juventus per giustificare ogni tipo di azione a tutela del proprio operato. La Plateo ieri è stata sentita al processo milanese sullo scandalo Telecom, dell’intelligence illegale, con Tavaroli e la sua struttura al centro della vicenda: quattro ore davanti al giudice di Corte d’Assise, Gramacchio , perché gli avvocati dei danneggiati sono davvero tanti quanti i dossier illegali messi insieme. Compresi quelli che hanno visto protagonisti proprio la Juve, la Gea, la Football Management di Alessandro Moggi, l’arbitro De Santis e alcune utenze della Figc (quelle dei designatori dell’epoca, Pairetto e Bergamo ).
pavel ha scritto:Che lo hanno condannato a 5 anni e 4 mesi. Ben fatto. Ha sbagliato e deve pagare il conto. Lui, come Bergamo e Pairetto.
.....Ho sempre lo stesso problema io però. Che qualcun'altro avendo fatto gli stessi errori ma solo in numero minore, non abbia subito ne processi, ne gogne mediatiche, ne crocifissioni di sorta.
E siamo da capo : Questa NON è GIUSTIZIA.
Dal Processo a Moggi NON è emerso che era innocente, ma è emerso che anche il Presidente dell'Inter telefonava per "aggiustare" le griglie arbitrali. Forse ANCHE per questo il processo è stato chiuso ed impacchettato in fretta,dal momento che la difesa di Moggi ha depositato in tribunale le telefonate di Facchetti,e le telefonate tra Carraro e Bergamo dove si legge sull'arbitraggio di Inter-Juve " Nel caso di dubbio non date vantaggi ai bianconeri in questa partita".
La Juve, Moggi, i trofei, la squadra, i tifosi, hanno subito un Processo. Altri ugualmente colpevoli degli stessi reati NO.