Il filtro di rete Blacknoise Extreme

andare oltre come prestazioni? si potrebbe ma non si può dire
e si, bisognerebbe dire di toglierele spine e mammutare tutto direttamente al cavo di rete, ma è pericolosissimo, quindi non si dice
una coasetta interessanre però si potrebbe fare, almeno chi ha la possibilità, ovvero fare uno scarico a terra che avesse un impedenza inferiore ai diffusori che si ha

No, ha tolto tutto l'impianto!

Intendi in conduttore di terra o un altro dedicato?

non ho capito la domanda
per la terra devi avere la possibilità di fartela fare che abbia un impedenza inferiore a quella dei diffusori, ci vuole un elettricista che misuri il valore e operi, per le prese lassa stare che è pericoloso

Intendevo il discorso dello scarico a terra.

Per le prese, ho due pargoletti che girano per casa e non ho ancora pensato di liberarmene: prese e spine stanno al loro posto

meno male
si la terra è il filo giallo/verde quello dovrebbe avere un impedenza inferiore a quella dei diffusori, ti serve un elettricista per misurare

bobgitto ha scritto:Intendevo il discorso dello scarico a terra.

Per le prese, ho due pargoletti che girano per casa e non ho ancora pensato di liberarmene: prese e spine stanno al loro posto

x bobgitto ma il tuo Avatar da dove proviene ??

BOBGITTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Allora sti cavi???

aircooled ha scritto:andare oltre come prestazioni? si potrebbe ma non si può dire
e si, bisognerebbe dire di toglierele spine e mammutare tutto direttamente al cavo di rete, ma è pericolosissimo, quindi non si dice
una coasetta interessanre però si potrebbe fare, almeno chi ha la possibilità, ovvero fare uno scarico a terra che avesse un impedenza inferiore ai diffusori che si ha

.........stò air ne sa una più del diavolo ovviamente condivido e penso che in questo si nasconda il successo di un noto diffusori con impedenza 15 ohm
nel forum c'è un estimatore del marchio, magari ci dice qualcosa di più

Lorenzo

bobgitto ha scritto:Non puoi chiedere a Petrus che è andato oltre: ha tolto tutto!

Più purista di così:
prendo il disco dallo scafale, mi siedo sul divano e osservando la copertina, nella mia mente riascolto quei pezzi che conosco a memoria, esattamente come ho sempre sognato sentirli senza nessun impianto che disturbi od inquini quella magnifica esecuzione

Lorenzo

Amuro_Rey ha scritto:

bobgitto ha scritto:Intendevo il discorso dello scarico a terra.

Per le prese, ho due pargoletti che girano per casa e non ho ancora pensato di liberarmene: prese e spine stanno al loro posto

x bobgitto ma il tuo Avatar da dove proviene ??

4° stormo di Grosseto, una fetta della passato di mio padre.

Io la penso un pò diversamente da Air.

Chiaramente quando ascolti l'effetto del filtro fai un sunto mentale di ciò che viene fuori e valuti il complesso delle prestazioni. In fondo se godi di più lo tieni, se godi meno lo togli. Però in generale almeno che tu non stia sopra una montagna ed abbia una tua linea di rete dedicata è difficile che ti arrivi una 220 linda come bucato. Noi comuni mortali stiamo in città tra cumuli di case affianco a supermercati con diecimila computer accesi, in fondo in fondo. Ed anche se le apparecchiature hanno dispositivi di filtraggio all'ingresso, questi non hanno mai la funzionalità di un filtro esterno, quindi non rendono inutile l'adozione di un filtro di rete.

Diversa secondo me l'adozione di uno stabilizzatore di rete, che io trovo sempre esiziale e perdente in qualità audio.

Il discorso che fa Air sulla potena, secondo me è sacrosanto, ma solo ad alte potenze. Ad esempio con il mio 50 watt a valvole in classe A/AB non ho provato nessuna compresione dinamica con o senza filtro, utilizzando però il Black Noise di minor filtraggio di tutti. E' certo che se avessi un ampli classe A da 200 watt, si fa per dire, molto probabilmente avrei problemi anche con i filtri più leggeri della BlackNoise, e li quindi meglio lasciar perdere.

Sulle sorgenti, invece, a meno di non intervenire a monte con modifiche ed accorgimenti pesanti sull'impianto elettrico, il filtro di rete ben abbinato ad un ottimo cavo dà risultati quasi sempre positivi. Utilizzo del cavo sbagliato o di un cavo comune tra il filtro e l'apparecchio alimentato può anche fare danni gravi al suono. Il cavo posto tra presa a muro e filtro non è giustamente importante come quello posto tra filtro ed apparecchio, come giustamente dice Petrus, ma è anche vero che fa guadagnare comunque qualcosina proprio in termini dinamici e di timbro. Però rispetto al cavo tra filtro ed elettronica stiamo parlando di un peso sulla sonorità dieci volte inferiore.

Ciao

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io la penso un pò diversamente da Air.

Chiaramente quando ascolti l'effetto del filtro fai un sunto mentale di ciò che viene fuori e valuti il complesso delle prestazioni. In fondo se godi di più lo tieni, se godi meno lo togli. Però in generale almeno che tu non stia sopra una montagna ed abbia una tua linea di rete dedicata è difficile che ti arrivi una 220 linda come bucato. Noi comuni mortali stiamo in città tra cumuli di case affianco a supermercati con diecimila computer accesi, in fondo in fondo. Ed anche se le apparecchiature hanno dispositivi di filtraggio all'ingresso, questi non hanno mai la funzionalità di un filtro esterno, quindi non rendono inutile l'adozione di un filtro di rete.

Diversa secondo me l'adozione di uno stabilizzatore di rete, che io trovo sempre esiziale e perdente in qualità audio.

Il discorso che fa Air sulla potena, secondo me è sacrosanto, ma solo ad alte potenze. Ad esempio con il mio 50 watt a valvole in classe A/AB non ho provato nessuna compresione dinamica con o senza filtro, utilizzando però il Black Noise di minor filtraggio di tutti. E' certo che se avessi un ampli classe A da 200 watt, si fa per dire, molto probabilmente avrei problemi anche con i filtri più leggeri della BlackNoise, e li quindi meglio lasciar perdere.

Sulle sorgenti, invece, a meno di non intervenire a monte con modifiche ed accorgimenti pesanti sull'impianto elettrico, il filtro di rete ben abbinato ad un ottimo cavo dà risultati quasi sempre positivi. Utilizzo del cavo sbagliato o di un cavo comune tra il filtro e l'apparecchio alimentato può anche fare danni gravi al suono. Il cavo posto tra presa a muro e filtro non è giustamente importante come quello posto tra filtro ed apparecchio, come giustamente dice Petrus, ma è anche vero che fa guadagnare comunque qualcosina proprio in termini dinamici e di timbro. Però rispetto al cavo tra filtro ed elettronica stiamo parlando di un peso sulla sonorità dieci volte inferiore.

Ciao

non riesco a capire perccè con un ampli poco potente il filtro fa meno danni (diciamo così) rispetto ad uno potente!

Io la penso un pò diversamente da Air.

non ti azzardare sai

non riesco a capire perccè con un ampli poco potente il filtro fa meno danni (diciamo così) rispetto ad uno potente!

prova a togliere la catalitica da una panda e da una AMC V8 poi in percentuale vediamo chi ci guadagna di più

bobgitto ha scritto:

Amuro_Rey ha scritto:

bobgitto ha scritto:Intendevo il discorso dello scarico a terra.

Per le prese, ho due pargoletti che girano per casa e non ho ancora pensato di liberarmene: prese e spine stanno al loro posto

x bobgitto ma il tuo Avatar da dove proviene ??

4° stormo di Grosseto, una fetta della passato di mio padre.

Aaaaaaaa, 4° reggimento Missili Contraerea ... ecco perchè mi ricordava qualche cosa

aircooled ha scritto:

non riesco a capire perccè con un ampli poco potente il filtro fa meno danni (diciamo così) rispetto ad uno potente!

prova a togliere la catalitica da una panda e da una AMC V8 poi in percentuale vediamo chi ci guadagna di più

ora è chiaro!

Amuro_Rey ha scritto:

bobgitto ha scritto:

Amuro_Rey ha scritto:

bobgitto ha scritto:Intendevo il discorso dello scarico a terra.

Per le prese, ho due pargoletti che girano per casa e non ho ancora pensato di liberarmene: prese e spine stanno al loro posto

x bobgitto ma il tuo Avatar da dove proviene ??

4° stormo di Grosseto, una fetta della passato di mio padre.

Aaaaaaaa, 4° reggimento Missili Contraerea ... ecco perchè mi ricordava qualche cosa

4° stormo caccia intercettori, ai tempi degli F104.
Adesso ci sono i bellissimi Typhon Eurofighter, i primi arrivati in Italia, da poco in forza anche a Gioia del Colle.

pavel ha scritto:BOBGITTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Allora sti cavi???

Ecco "uluqui" la mia impressione dei cavi di alimentazione.
Ho provato i cavi in tutte le configurazioni possibili:

in ingresso al Blacknoise Extreme
in uscita al Blacknoise Extreme
In ingresso diretto al lettore cd
in ingresso diretto all'ampli

Il confronto era con i miei Isotek Elite e devo dire che ogni volta che li ho sostituiti ai miei ho riscontrato la solita sensazione: con gli Elettra Glide il suono è più cupo.
Con gli Isotek il suono è più aperto, con bassi più profondi e puliti.
Avrei avuto piacere di condividere questa sensazione con altri in quanto non ho ambizioni di guro. Tra l'altro ero ben disposto a percepire miglioramenti con cavi più costosi dei miei, e invece così non è stato.
Non escludo che si tratti di interfacciamento, però la mia sensazione è stata sempre la solita.


Per il filtro Blacknoise sul lettore cd ho fatto un sacco di prove ma a me pare sempre alquanto evidente un effetto positivo sul suono. Che poi esistano filtri più economici o accorgimenti fai da te, tipo il trasformatore d'isolamento, che abbiamo un effetto analogo, non lo escludo. Ma non riesco a dire che non ha effetto positivo.
Anche per questo mi sarebbe piaciuta l'opinione di qualche altro "con le orecchie bone".
Nel frattempo vi lascio al dubbio che funzionino bene le mie!

'notte!

Io sono tre anni che ho un BlackNoise Extreme prima del mio Accuphase e del mio lettore Blu-Ray. Più d'accordo con te di così.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io sono tre anni che ho un BlackNoise Extreme prima del mio Accuphase e del mio lettore Blu-Ray. Più d'accordo con te di così.

tu che conosci bene questi filtri (mi riferisco ai BlackNoise) sai dirmi se sono tutti uguali tra i vari modelli e quindi cambia solo la potenza oppure l'Extreme è diverso rispetto al resto dei modelli?

Il delfino di Air ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io sono tre anni che ho un BlackNoise Extreme prima del mio Accuphase e del mio lettore Blu-Ray. Più d'accordo con te di così.

tu che conosci bene questi filtri (mi riferisco ai BlackNoise) sai dirmi se sono tutti uguali tra i vari modelli e quindi cambia solo la potenza oppure l'Extreme è diverso rispetto al resto dei modelli?

Giustamente Air mette in guardia dai pericoli in cui si può incorrere nell'uso di un filtro di rete.

Molti anni fa comprai un condizionatore di rete. Veniva garantito per amplificatori fino a 100watt di potenza. Cavolate!!!. L'amperaggio in uscita era talmente basso che il mio Graaf non riusciva nemmeno a garantire la giusta corrente di polarizzazione alle valvole, che rilucevano di un intenso colore azzurro!!!! Quindi:

1) Spesso i produttori certificano iloro condizionatori/filtri di rete in modo poco serio e poco esaustivo. Dico subito: così non è per BalckNoise.

I filtri di rete interagiscono drammaticamente con le caratteristiche del cavo usato assieme a loro. Tantopeggio se il cavo è a sua volta filtrato, perché mettere filtri in cascata l'uno dopo l'altro può creare conseguenze disastrose. In questo senso può anche darsi singolo apparecchio Hi-Fi con filtro in ingresso che mal si abbini al filtro esterno. Non è detto in questo senso che cavo più costoso sia meglio di cavo più economico. Nel caso dei filtri BlackNoise, questi sono messi a punto per i cavi BlackNoise, che sono privi di ogni tipo di filtraggio ed hanno solo una ottima geometria e schermatura. Se il cavo utilizzato è idoneo, un filtro di rete ben realizzato come i BlackNoise non provoca alterazioni timbriche nella catenza bensì un potenziamento delle caratteristiche sonore dell'apparecchio collegato. Quindi:

2) Utilizzare sempre i filtri di rete o con i cavi per cui sono stati progettati o con cavi scelti non a caso ma per la loro compatibilità con il filtro utilizzato. La scelta casuale del cavo comporta danni più o meno sensibili che noi attribuiremo erroneamente al filtro.

Una regola fondamentale: più il filtro è energico nel filtraggio, più cala la quantità di ampere realmente erogabili dal filtro. O meglio: più la corrente è filtrata, più perde ampere. Non so perché succeda, ma succede. Quindi un filtro come l'Extreme che ha filtraggio massimo è indicato solo ed esclusivamente con sorgenti, che hanno bisogno di pochissimi ampere di alimentazione per funzionare a dovere. Attaccare un ampli all'extreme, di qualunque potenza, se non fa scattare le protezioni del filtro, avrà come effetto una compressione dinamica spaventosa. La BlackNoise costruisce quindi varie ciabatte, ognuna più blanda come intervento dell'altra, ma con amperaggio fornibile via via più elevato. Il filtro meno aggressivo (che io utilizzo col mio ampli) permette un passaggio di massimo 10 ampere. Col mio ampli a valvole da 50 watt non ho alcun problema. Chi ha amplificazioni ad alto amperaggio di erogazione, ad alta corrente, ad alta potenza sarà meglio su di questi non adotti nessuna filtratura pena una compressione sensibile della dinamica fornibile dall'impianto. Quindi:

3) Ogni apparecchio può e deve essere abbinato al filtro che gli garantisce l'amperaggio in alimentazione di cui bisogna. Meglio filtraggio più basso che alimentazione insufficiente, meglio filtraggio nullo che alimentazione insufficiente.

Sul sito BlackNoise http://www.systemsandmagic.com/ puoi trovare una tabella che ti indica per ogni filtro BlackNoise il tipo di apparecchio abbinabile e il massimo amperaggio disponibile all'uscite del filtro.

Rispettando le indicazioni del produttore gli effetti collaterali dei filtri Blacknoise sono prossimi allo zero ed i vantaggi non sono indifferenti. Ma ripeto: nel dubbio, meglio prendere il filtro più blando.

Ciao

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io sono tre anni che ho un BlackNoise Extreme prima del mio Accuphase e del mio lettore Blu-Ray. Più d'accordo con te di così.

tu che conosci bene questi filtri (mi riferisco ai BlackNoise) sai dirmi se sono tutti uguali tra i vari modelli e quindi cambia solo la potenza oppure l'Extreme è diverso rispetto al resto dei modelli?

Giustamente Air mette in guardia dai pericoli in cui si può incorrere nell'uso di un filtro di rete.

Molti anni fa comprai un condizionatore di rete. Veniva garantito per amplificatori fino a 100watt di potenza. Cavolate!!!. L'amperaggio in uscita era talmente basso che il mio Graaf non riusciva nemmeno a garantire la giusta corrente di polarizzazione alle valvole, che rilucevano di un intenso colore azzurro!!!! Quindi:

1) Spesso i produttori certificano iloro condizionatori/filtri di rete in modo poco serio e poco esaustivo. Dico subito: così non è per BalckNoise.

I filtri di rete interagiscono drammaticamente con le caratteristiche del cavo usato assieme a loro. Tantopeggio se il cavo è a sua volta filtrato, perché mettere filtri in cascata l'uno dopo l'altro può creare conseguenze disastrose. In questo senso può anche darsi singolo apparecchio Hi-Fi con filtro in ingresso che mal si abbini al filtro esterno. Non è detto in questo senso che cavo più costoso sia meglio di cavo più economico. Nel caso dei filtri BlackNoise, questi sono messi a punto per i cavi BlackNoise, che sono privi di ogni tipo di filtraggio ed hanno solo una ottima geometria e schermatura. Se il cavo utilizzato è idoneo, un filtro di rete ben realizzato come i BlackNoise non provoca alterazioni timbriche nella catenza bensì un potenziamento delle caratteristiche sonore dell'apparecchio collegato. Quindi:

2) Utilizzare sempre i filtri di rete o con i cavi per cui sono stati progettati o con cavi scelti non a caso ma per la loro compatibilità con il filtro utilizzato. La scelta casuale del cavo comporta danni più o meno sensibili che noi attribuiremo erroneamente al filtro.

Una regola fondamentale: più il filtro è energico nel filtraggio, più cala la quantità di ampere realmente erogabili dal filtro. O meglio: più la corrente è filtrata, più perde ampere. Non so perché succeda, ma succede. Quindi un filtro come l'Extreme che ha filtraggio massimo è indicato solo ed esclusivamente con sorgenti, che hanno bisogno di pochissimi ampere di alimentazione per funzionare a dovere. Attaccare un ampli all'extreme, di qualunque potenza, se non fa scattare le protezioni del filtro, avrà come effetto una compressione dinamica spaventosa. La BlackNoise costruisce quindi varie ciabatte, ognuna più blanda come intervento dell'altra, ma con amperaggio fornibile via via più elevato. Il filtro meno aggressivo (che io utilizzo col mio ampli) permette un passaggio di massimo 10 ampere. Col mio ampli a valvole da 50 watt non ho alcun problema. Chi ha amplificazioni ad alto amperaggio di erogazione, ad alta corrente, ad alta potenza sarà meglio su di questi non adotti nessuna filtratura pena una compressione sensibile della dinamica fornibile dall'impianto. Quindi:

3) Ogni apparecchio può e deve essere abbinato al filtro che gli garantisce l'amperaggio in alimentazione di cui bisogna. Meglio filtraggio più basso che alimentazione insufficiente, meglio filtraggio nullo che alimentazione insufficiente.

Sul sito BlackNoise http://www.systemsandmagic.com/ puoi trovare una tabella che ti indica per ogni filtro BlackNoise il tipo di apparecchio abbinabile e il massimo amperaggio disponibile all'uscite del filtro.

Rispettando le indicazioni del produttore gli effetti collaterali dei filtri Blacknoise sono prossimi allo zero ed i vantaggi non sono indifferenti. Ma ripeto: nel dubbio, meglio prendere il filtro più blando.

Ciao

Confermo quanto affermato da PPP sui filtri BlackNoise . Ripeto, sono 5 anni che uso il 500 e mi trovo benissimo

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Il delfino di Air ha scritto:

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Io sono tre anni che ho un BlackNoise Extreme prima del mio Accuphase e del mio lettore Blu-Ray. Più d'accordo con te di così.

tu che conosci bene questi filtri (mi riferisco ai BlackNoise) sai dirmi se sono tutti uguali tra i vari modelli e quindi cambia solo la potenza oppure l'Extreme è diverso rispetto al resto dei modelli?

Giustamente Air mette in guardia dai pericoli in cui si può incorrere nell'uso di un filtro di rete.

Molti anni fa comprai un condizionatore di rete. Veniva garantito per amplificatori fino a 100watt di potenza. Cavolate!!!. L'amperaggio in uscita era talmente basso che il mio Graaf non riusciva nemmeno a garantire la giusta corrente di polarizzazione alle valvole, che rilucevano di un intenso colore azzurro!!!! Quindi:

1) Spesso i produttori certificano iloro condizionatori/filtri di rete in modo poco serio e poco esaustivo. Dico subito: così non è per BalckNoise.

I filtri di rete interagiscono drammaticamente con le caratteristiche del cavo usato assieme a loro. Tantopeggio se il cavo è a sua volta filtrato, perché mettere filtri in cascata l'uno dopo l'altro può creare conseguenze disastrose. In questo senso può anche darsi singolo apparecchio Hi-Fi con filtro in ingresso che mal si abbini al filtro esterno. Non è detto in questo senso che cavo più costoso sia meglio di cavo più economico. Nel caso dei filtri BlackNoise, questi sono messi a punto per i cavi BlackNoise, che sono privi di ogni tipo di filtraggio ed hanno solo una ottima geometria e schermatura. Se il cavo utilizzato è idoneo, un filtro di rete ben realizzato come i BlackNoise non provoca alterazioni timbriche nella catenza bensì un potenziamento delle caratteristiche sonore dell'apparecchio collegato. Quindi:

2) Utilizzare sempre i filtri di rete o con i cavi per cui sono stati progettati o con cavi scelti non a caso ma per la loro compatibilità con il filtro utilizzato. La scelta casuale del cavo comporta danni più o meno sensibili che noi attribuiremo erroneamente al filtro.

Una regola fondamentale: più il filtro è energico nel filtraggio, più cala la quantità di ampere realmente erogabili dal filtro. O meglio: più la corrente è filtrata, più perde ampere. Non so perché succeda, ma succede. Quindi un filtro come l'Extreme che ha filtraggio massimo è indicato solo ed esclusivamente con sorgenti, che hanno bisogno di pochissimi ampere di alimentazione per funzionare a dovere. Attaccare un ampli all'extreme, di qualunque potenza, se non fa scattare le protezioni del filtro, avrà come effetto una compressione dinamica spaventosa. La BlackNoise costruisce quindi varie ciabatte, ognuna più blanda come intervento dell'altra, ma con amperaggio fornibile via via più elevato. Il filtro meno aggressivo (che io utilizzo col mio ampli) permette un passaggio di massimo 10 ampere. Col mio ampli a valvole da 50 watt non ho alcun problema. Chi ha amplificazioni ad alto amperaggio di erogazione, ad alta corrente, ad alta potenza sarà meglio su di questi non adotti nessuna filtratura pena una compressione sensibile della dinamica fornibile dall'impianto. Quindi:

3) Ogni apparecchio può e deve essere abbinato al filtro che gli garantisce l'amperaggio in alimentazione di cui bisogna. Meglio filtraggio più basso che alimentazione insufficiente, meglio filtraggio nullo che alimentazione insufficiente.

Sul sito BlackNoise http://www.systemsandmagic.com/ puoi trovare una tabella che ti indica per ogni filtro BlackNoise il tipo di apparecchio abbinabile e il massimo amperaggio disponibile all'uscite del filtro.

Rispettando le indicazioni del produttore gli effetti collaterali dei filtri Blacknoise sono prossimi allo zero ed i vantaggi non sono indifferenti. Ma ripeto: nel dubbio, meglio prendere il filtro più blando.

Ciao

chiarissimo! ........grasie!

Io, per la cronaca, non mi sono sentito col mio Graaf di andare oltre il Black Noise 2500. E ne sono molto soddisfatto!