ma per voi i cd invecchiano?

Per completezza di informazione vorrei dire che possiedo molte prime edizioni (parliamo di CD vecchi di 30/32 anni) in condizioni fra "near mint" e "mint".

gianmarco ha scritto:Prendendo spunto dal thread di un ns amico mi sono spesso domandato se i ns amati dischetti possano o meno essere davvero eterni.

A me pare che qualcuno ogni tanto emetta suoni strani o "salti" in punti dove in passato non si erano mai presentati problemi. Uno in particolare s'è proprio autodistrutto diventando illegibile in poco tempo (madonna, raccolta). Ad onor del vero in passato ci furono problemi seri con i cd optimes che tendevano a "bronzarsi" dopo pochi mesi ma io parlo di dischi in apparenza perfetti e usati sempre con cura.

Voi vi siete fatti un parere ed una ragione eventualmente sulla possibilità di perdere tutto un patrimonio musicale?

Avete dei rimedi da proporre?

Saluti e buona salute a tutti i vs cd

A me é successo con dei cd comprati al mercatino dell'usato, pesantemente rigati e alquanto sporchi. Ma finché si tratta dello strato in plastica inferiore si può rimediare con relativa facilità: esistono sistemi di micro abrasione e "riverniciatura" dei cd/dvd che risolvono magicamente ogni problema, almeno per me ha funzionato alla grande. Un cd illeggibile è tornato come nuovo.
Se invece è la parte metallica il cd é definitivamente andato.

Leggendo alcuni interventi mi rendo conto che forse l'acquisto di una sorgente "liquida" ha molto più senso di quanto pensassi.....

graant71 ha scritto:

gianmarco ha scritto:Prendendo spunto dal thread di un ns amico mi sono spesso domandato se i ns amati dischetti possano o meno essere davvero eterni.

A me pare che qualcuno ogni tanto emetta suoni strani o "salti" in punti dove in passato non si erano mai presentati problemi. Uno in particolare s'è proprio autodistrutto diventando illegibile in poco tempo (madonna, raccolta). Ad onor del vero in passato ci furono problemi seri con i cd optimes che tendevano a "bronzarsi" dopo pochi mesi ma io parlo di dischi in apparenza perfetti e usati sempre con cura.

Voi vi siete fatti un parere ed una ragione eventualmente sulla possibilità di perdere tutto un patrimonio musicale?

Avete dei rimedi da proporre?

Saluti e buona salute a tutti i vs cd

A me é successo con dei cd comprati al mercatino dell'usato, pesantemente rigati e alquanto sporchi. Ma finché si tratta dello strato in plastica inferiore si può rimediare con relativa facilità: esistono sistemi di micro abrasione e "riverniciatura" dei cd/dvd che risolvono magicamente ogni problema, almeno per me ha funzionato alla grande. Un cd illeggibile è tornato come nuovo.
Se invece è la parte metallica il cd é definitivamente andato.

Leggendo alcuni interventi mi rendo conto che forse l'acquisto di una sorgente "liquida" ha molto più senso di quanto pensassi.....

Bentornato

Geronimo ha scritto:

Bentornato

Grazie!!!

I miei cd non sono ancora rovinati. Due o tre, già appena comprati, avevano un alone strano ma funzionano sempre benissimo.
Però le cose che sto leggendo mi stanno mettendo tristezza....

Toccatemi tutto ma non i miei cd!!!!

Zakkmendy ha scritto:I miei cd non sono ancora rovinati. Due o tre, già appena comprati, avevano un alone strano ma funzionano sempre benissimo.
Però le cose che sto leggendo mi stanno mettendo tristezza....

Toccatemi tutto ma non i miei cd!!!!

Liquida tutto e vivi sereno come faccio io, un bel backup incrementale e non perderai mai niente

Zakkmendy ha scritto:I miei cd non sono ancora rovinati. Due o tre, già appena comprati, avevano un alone strano ma funzionano sempre benissimo.
Però le cose che sto leggendo mi stanno mettendo tristezza....

Toccatemi tutto ma non i miei cd!!!!

tranquillo, pur avendo aperto il thread parlo di pencentuali di difettosità talmente basse da poter essere considerate fisiologiche di un supporto fisico. Su trecento dei miei cd il problema del difetto di illegibilità è toccato ad oggi ad uno solo d'essi e a due difetti di lettura mentre quello della colorazione o scolorazione al 2% del totale(ma rimangono leggibili) insomma meno di una decina in tutto. Problema tutto sommato irrisorio se limitato a queste percentuali. Spero ovviamente che il contagio non si propaghi . Considera pure che colleziono i CD dal 87/88 e per questo parliamo di dischi prodotti in qualche caso non meno di 25 anni fa. Qualsiasi altro prodotto tecnologico sarebbe considerato un lontano ricordo (ad esclusione degli LP quelli sono davvero indistruttibili ).

Lo stesso tema è trattato anche sull'ultimo volume di posta di TNT (giuro che è una concidenza ) ed è liquidato (ho detto liquidato non liquefatto ) dal boss come fenomeno praticamente inesistente.

gianmarco ha scritto:Prendendo spunto dal thread di un ns amico mi sono spesso domandato se i ns amati dischetti possano o meno essere davvero eterni.

A me pare che qualcuno ogni tanto emetta suoni strani o "salti" in punti dove in passato non si erano mai presentati problemi. Uno in particolare s'è proprio autodistrutto diventando illegibile in poco tempo (madonna, raccolta). Ad onor del vero in passato ci furono problemi seri con i cd optimes che tendevano a "bronzarsi" dopo pochi mesi ma io parlo di dischi in apparenza perfetti e usati sempre con cura.

Voi vi siete fatti un parere ed una ragione eventualmente sulla possibilità di perdere tutto un patrimonio musicale?

Avete dei rimedi da proporre?

Saluti e buona salute a tutti i vs cd

No, non sono x niente eterni.
X evitare di perderli bisogna copiarli con Itunes (con "correggi errori") o con altri programmi tipo EAC finchè non sono troppo rovinati.

Io compro tantissimi cd rock prima stampa degli anni 80.
Sn tutti perfetti. L'importante è che durino durante la mia vita:): )

E poi i cd con i loro libricini, con le loro copertine sono secondo me magici

Zakkmendy ha scritto:Io compro tantissimi cd rock prima stampa degli anni 80.
Sn tutti perfetti. L'importante è che durino durante la mia vita:): )

E poi i cd con i loro libricini, con le loro copertine sono secondo me magici

Ovviamente li liquidi e poi li tieni in bella mostra perfetti ed immacolati

Ehehehe
Li ascolto tantissimo. Ascoltare un cd mi appaga di piú.
Lo so non cambia niente ma....mi da piú emozioni cambiare cd ogni volta.

Zakkmendy ha scritto:Ehehehe
Li ascolto tantissimo. Ascoltare un cd mi appaga di piú.
Lo so non cambia niente ma....mi da piú emozioni cambiare cd ogni volta.

Punti di vista.
Avere 70 Cd da poter cambiare dal cellulare mentre me ne sto in panciolle sul letto lo ritengo più emozionante

turo91 ha scritto: Avere 70 Cd da poter cambiare dal cellulare mentre me ne sto in panciolle sul letto lo ritengo più emozionante

più emozionante di un vinile sul piatto c'è solo una donna sul letto

ho comperato i primissimi CD che si sono presentati sul mercato ed ho continuato a comperarne.
Ora, dopo tanti anni solo pochissimi mi hanno dato qualche problema.
Uno era molto interessante ed un giorno il lettore CD non è stato in grado di suonarlo.
Mi dispiaceva perchè era uno dei miei migliori.
L'ho messo nel computer e l'ho copiato pari pari su un CD vergine.
Messo sul lettore è andato come l'originale....
Guido
Aggiungo una nota: ai primordi sentivo una differenza notevole tra i CD ed i LP.
Gli stessi CD messi oggi su lettori dei nostri giorni non sembrano più gli stessi. (molto molto migliori)

lizard ha scritto:

più emozionante di un vinile sul piatto c'è solo una donna sul letto

Grande

Guido ha scritto:
....................................
Aggiungo una nota: ai primordi sentivo una differenza notevole tra i CD ed i LP.
Gli stessi CD messi oggi su lettori dei nostri giorni non sembrano più gli stessi. (molto molto migliori)

I vecchi CD li trovo anche superiori ai nuovi probabilmente per la minore compressione oltre che essre stati manipolati di meno.

Massimo ha scritto:

I vecchi CD li trovo anche superiori ai nuovi probabilmente per la minore compressione oltre che essre stati manipolati di meno.

Ciao Massimo
Uso LP, CD e liquida, ma prediligo i LP.
Aspetto il giorno che sarà possibile usarli con Dirac Live....
allora daranno il massimo.
Guido

Ciao Guido, lo sai che anch'io ascolto quasi esclusivamente Vinile.
Quella rara volta che mi capita di ascoltare dei CD ho notato queste differenze.

qualsiasi cd appena acquistato è sempre rovinato ma non lo si vede perchè hanno tolto quel led che c'era all'inizio sui lettori cd che si accendeva quando si incontrava durante la lettura un errore.

Ciao
Riki

colombo riccardo ha scritto:qualsiasi cd appena acquistato è sempre rovinato ma non lo si vede perchè hanno tolto quel led che c'era all'inizio sui lettori cd che si accendeva quando si incontrava durante la lettura un errore.

Ciao
Riki

Credo che Riki voglia dire che non esiste il disco privo di errori: una quantità di errori è presente in ogni stampa. E' solo che si tratta di una quantità errori abbastanza bassa da poter essere facilmente corretta dal "RED SOLOMON CODE", il protocollo di correzione errori dello standard CD.

Quindi all'ascolto non abbiamo nessuna conseguenza sonora della presenza di questi errori.... se il player funziona a dovere.

Esaustivo come al solito. Prendo e porto a casa.

Thank you so much