5° Beethoven Karajan De Agostini

Lupo63 ha scritto:
ciao Domenico io e te ci conosciamo di persona e hai senz'altro capito chi sono dai diffusori che ho in firma...ti ritengo persona equilibrata a dispetto di alcune tue uscite assolutiste ma probabilmente dettate da un'esperienza che io non riuscirò ad accumulare nemmeno se vivessi le leggendarie 7 vite dei gatti(lo dico senza ironia alcuna)so che hai anche un'esperienza come cantante quindi sai sempre esattamente di cosa parli e io tengo sempre nella massima considerazione possibile le tue opinioni.... però è ovvio che chi non ha avuto le tue esperienze di ascolto non potrà mai rilevare le differenze che invece tu sei in grado di percepire ...quando ti becco da Stefano mi farà piacere bere un caffè in tua compagnia e se un giorno avrai voglia di ascoltare il mio impianto(visto che siamo quasi vicini di casa) , ne sarò onorato....
Antonio

Giuro che non avevo capito che eri/sei tu. Sorry. Adesso che ho visto le Advent, è tutto chiaro.
Guarda che io, come temo sembri, non ne faccio un'opera distruttiva e stop. Dico semplicemente che secondo me l'originale è meglio. Punto. Poi è chiaro che tanti acquisteranno l'opera completa.
Che ho carattere di m ... ercoledì puoi dirlo tranquillamente: tanto è vero
Ciao
Domenico

domenico pizzamiglio ha scritto:Che ho carattere di m ... ercoledì puoi dirlo tranquillamente: tanto è vero

la mia è tutta invidia ...fidati!

Lupo63 ha scritto:
la mia è tutta invidia ...fidati!

L'invidia è un sentimento distruttivo. Lassa stàa, che è meglio.
Ciao

Oltre ad avere un brutto carattere (sapessi il mio..) mi chiedo cosa pensi delle ristampe DG giapponesi.

A) il cofanetto a 180 straccia l'originale ( ma non è' giapp)
B) le ristampe giapp dei DG stracciano tutte i miei originali es tchaicovsky piano concerto argerich/ dutoit che pure Pierre apprezza molto
Oppure Brahms piano concerti Gilels o Richter

C) x non parlare del DG masterizzato Cello con il concerto x violino di Beethoven di Schneiderdhan. Soave capolavoro

D) uscendo da casa DG, spesso e volentieri la ristampa ha battuto tanti a pochi il mio originale, vedi Reiner sound, oppure quella decina di Everest che hanno ristampato a 200 gr ( vi disegnato che i files di questi in HD venduti da HD tracks sono strepitosamente vicini ai vinili

Insomma sui DG posso essere parzialmente d'accordo, specialmente perché i vecchi tulip erano già almeno a 150/180 gr se non pure di più

Ciao a tutti

pluto ha scritto:Oltre ad avere un brutto carattere (sapessi il mio..) mi chiedo cosa pensi delle ristampe DG giapponesi.

A) il cofanetto a 180 straccia l'originale ( ma non è' giapp)
B) le ristampe giapp dei DG stracciano tutte i miei originali es tchaicovsky piano concerto argerich/ dutoit che pure Pierre apprezza molto
Oppure Brahms piano concerti Gilels o Richter

C) x non parlare del DG masterizzato Cello con il concerto x violino di Beethoven di Schneiderdhan. Soave capolavoro

D) uscendo da casa DG, spesso e volentieri la ristampa ha battuto tanti a pochi il mio originale, vedi Reiner sound, oppure quella decina di Everest che hanno ristampato a 200 gr ( vi disegnato che i files di questi in HD venduti da HD tracks sono strepitosamente vicini ai vinili

Insomma sui DG posso essere parzialmente d'accordo, specialmente perché i vecchi tulip erano già almeno a 150/180 gr se non pure di più

Ciao a tutti

Ciao Gian,

Per le ristampe Everest penso parli di quelle di Classic Records e sono d'accordo. Lì non sento tagli di nessun tipo.

Se per ristampe giap intendi i vecchi YSL posso essere d'accordo. Ma in generale, tendo a continuare a preferire sempre e comunque gli originali. Forse sono particolarmente attento ad alcuni aspetti che per altri invece sono meno importanti perché ne privilegiano altri.

Tanto per fare un esempio, avevo comprato la ristampa giapponese delle musiche di scena per l'Alceste, di Haendel, Oiseau Lyre. Ho finito col cercare un originale, che per puro colpo di c..o ho trovato nuovo di pacca a Monaco, perché la copia giap era stata manipolata ed era sparita parte delle voci dei cantanti. Ho regalato anche Romeo e Julietta di Prokofiev (London, Abbado) e numerosi altri che non ricordo.

Ma l'episodio più divertente è stato con un importatore che era venuto a farmi ascoltare in anteprima un nuovo giradischi. Prende un suo vinile: concerto per violino di Beethoven Mutter/Karajan, ristampa Speakers Corner o Clearaudio, non ricordo. Ascolta tranquillo il disco e io nel frattempo cerco il vinile originale dell'esecuzione di Ferras/Karajan, sempre DGG. Finito il suo, metto il mio. "Che bella registrazione. Che ristampa è?"

Insomma, per fartela breve, tengo stretti i Classic Records; per gli altri preferisco gli originali.

Quanto a Beethoven, tra poco ho a cena Lucia e Pietro: dopocena ascolterò con Pietro il Beethoven e vediamo se poi posta le sue impressioni.

Ciao
Domenico

domenico pizzamiglio ha scritto:

Quanto a Beethoven, tra poco ho a cena Lucia e Pietro: dopocena ascolterò con Pietro il Beethoven e vediamo se poi posta le sue impressioni.

Ciao
Domenico

Cosa hai cucinato?

Eh, Paolo, si finisce sempre lì!
Dopo l'ultima volta che li ho "ammazzati" con una pasta con sugo di carne in crosta e con il petto d'anatra con crema di burro, cognac, foie gras e confettura di fichi con contorno di mele golden e melograno, stasera si va sul leggero: un bel minestrone coi broccoli e pasta (che ho preparato io per inaugurare una pentola di coccio della quale vado moooooolto fiero) e del pollo (del quale però si sta occupando Donatella; io sono incasinato tra fili, punte, contropunte e ho il soggiorno che sembra un deposito).
Passi per cena? Il posto c'è. Un paio d'ore e siamo a tavola
Ciao!
Do

domenico pizzamiglio ha scritto:Eh, Paolo, si finisce sempre lì!
Passi per cena? Il posto c'è. Un paio d'ore e siamo a tavola
Ciao!
Do

MAGARIIIII, caro Domenico!

Mi piacerebbe molto.

Salutami Donatella e i due cari amici.

Alla prossima.

A proposito....ci vediamo a Milano il 2 e 3 Marzo? io vengo.

Ciao

Paolo

paolippe ha scritto:

MAGARIIIII, caro Domenico!

Mi piacerebbe molto.

Salutami Donatella e i due cari amici.

Alla prossima.

A proposito....ci vediamo a Milano il 2 e 3 Marzo? io vengo.

Ciao

Paolo

Donatella contraccambia. Gli amici lo faranno di certo!
Al Milano hi-end ci sarò sicuramente la domenica; il sabato solo dalle 16 in poi (come sai il sabato è il giorno libero della badante e sto con mia mamma). Spero di riuscire ad organizzare una cena.
Ciao!
Do

domenico pizzamiglio ha scritto:
Donatella contraccambia. Gli amici lo faranno di certo!
Al Milano hi-end ci sarò sicuramente la domenica; il sabato solo dalle 16 in poi (come sai il sabato è il giorno libero della badante e sto con mia mamma). Spero di riuscire ad organizzare una cena.
Ciao!
Do

Grazie ragazzi!
Buon divertimento per questa sera!
E a presto
Paolo

>Sono stato via tutto il pomeriggio (da Silvio WLG con cptaz).
Sabato sera effettivamente da Domenico con le AN ho percepito anche io nel confronto diretto fra le due edizioni della V^ un risultato più definito sia nella collocazione degli strumenti che nella definizione degli strumenti a favore dell' originale (che in media restano sempre le edizioni che di gran lunga preferisco).
Credo che la miglior definizione della gamma bassa stia alla base della miglior concretezza e realismo di vari strumenti.
Io penso che dopo 50 anni i master, pur tenuti in ambiente controllato sia come temperatura che umidità, perdano la magnetizzazione e questo incide in maggior misura in gamma acuta spostando l' equilibrio tonale originale (cosa che invece, sul corrispondente vinile originale, se non strausato, non avviene)
La cena è stata ottima davvero, sono stato anche sfidato da l' incauta moglie a identificare i vari componenti della zuppa (naturalmente ho vinto a mani basse, anche se la moglie accampava scuse... ).
Il pollo alla birra si scioglieva in bocca brava Donatella.
Diciamo che da Do il pre e post cena è stato allietato da ottime scelte musicali (esclusa una gatta in amore che ci ha fatto "riprecipitare" dalle nuvole ai tetti delle bettole... ma per educazione ho ascoltato in silenzio soffrendo come un cane (vabbeh... un cane che sorseggia il caffè )


Ormai devo stare attento che se continuo così al MI Hi End entrerò rotolando...
L' altra volta con il cous cous (per 2 sere di fila...).....
Poi altre due sere di fila pizzoccheri fatti in casa...

Anche stasera fra cotechini e salamini cotti prima, brasato con polenta e pasticcini e tiramisù...
Mi hanno costretto!!!
Attenti a cptaz!! E' un falso magro!!!
Se non lo è significa che deve avere il verme solitario!

Sono stato mio malgrado costretto in questi ultimi due giorni ad accettare tutto (è maleducazione rifiutare! Si sa!) e ora sono qui che piango (con discrezione) calde lacrime...


Della cena da Silvio ne parlerò nel suo 3D.... ho anche segreti irrivelabili che non posso quindi rivelare...
ma che tentazione!!!

Should i stay or should i go?

Certi sacrifici pesano, caro Pietro. Soprattutto sul girovita

Comunque al Milano hi-end saremo in parecchi ad entrare rotolando. Andando avanti di questo passo, è inevitabile.

Intanto oggi ho cambiato testina e ho rimesso la Transfiguration: il risultano con la Quinta non cambia di una virgola; come non cambia con l'Ortofon e il Revox. Pierre sta dando spiegazioni su VHF, comunque, nel forum Musica.

Quanto alle AN oggi ho ascoltato un bellissimo Sacre du Printemps (Maazel, Telarc), a livello molto - troppo - sostenuto (ho portato a fondo corsa i woofer) e mi sta venendo una insana voglia di AN-E. Chissà se le tue sono ancora in giro?

E ricordiamoci che ho nel bagagliaio dell'auto il regalino che avevo preso per la tua Signora (alla quale dirai che i formaggi sono ottimi ).

Ciao
Do

domenico pizzamiglio ha scritto:Certi sacrifici pesano, caro Pietro. Soprattutto sul girovita

Comunque al Milano hi-end saremo in parecchi ad entrare rotolando. Andando avanti di questo passo, è inevitabile.

Intanto oggi ho cambiato testina e ho rimesso la Transfiguration: il risultano con la Quinta non cambia di una virgola; come non cambia con l'Ortofon e il Revox. Pierre sta dando spiegazioni su VHF, comunque, nel forum Musica.

Quanto alle AN oggi ho ascoltato un bellissimo Sacre du Printemps (Maazel, Telarc), a livello molto - troppo - sostenuto (ho portato a fondo corsa i woofer) e mi sta venendo una insana voglia di AN-E. Chissà se le tue sono ancora in giro?

E ricordiamoci che ho nel bagagliaio dell'auto il regalino che avevo preso per la tua Signora (alla quale dirai che i formaggi sono ottimi ).

Ciao
Do

Non per dire ma Lucia di formaggio non capisce nulla!
Sono io che l' ho mandata in spedizione con la lista della spesa!!

Febbre da AN?

Ormai è diventata una discussione culinaria

Ciao, mi devo ricredere, ho acquistato sia la sinfonia fantastica che l'uccello di fuoco e si tratta di stampe più che pregevoli ad un prezzo interessante.

ehm l'incisione Mercury non è molto buona.
Cacchio è uno dei 10 dischi to die for, uno dei più straordinari Mercury mai realizzati e quindi una delle migliori incisioni mai messe su vinile.

Specie la versione a 200 gr Classic records.

E' un disco che Boldouc apprezza moltissimo e non credo sia riuscito a rovinarlo. Dovrebbe essere ottimo. Poi lo compro e lo confronto

ma soffiano un po' sti mercury,vero pluto?

lizard ha scritto:ma soffiano un po' sti mercury,vero pluto?

Intendi rumore di fondo? A me non pare ma ho 2 fono estremamente silenziosi.
Certo è che qualche originale comprato usato spesso potrebbe arrivare in condizioni limite. Inoltre prendendo proprio ad es la Suite del firebird, ha una tale escursione dinamica da invogliare ad alzare moltissimo il volume, x cui potrebbe dare quell'impressione forse

Ero incerto se dirlo o meno. Vabbè lo dico

Ho confrontato la Suite del Firebird appena uscita ed il Classic Record da 200gr. Il disco, se leggete le note di Boldouc, viene considerato la chicca della collezione essendo veramente un disco straordinario.

Il Classic Record è nettamente superiore, con un effetto live ineguagliato. Il volume è più alto a parità di manopola, con un'estensione su alti e bassi superiore: La mia non vuole essere una critica al lavoro appena uscita ma un elogio immenso alla Classic Record. Peraltro il loro disco costa più del doppio...
Se lo trovate provatelo. Ne vale la pena (e se piace la musica del Firebird)

pepe57 ha scritto:Sabato sono venuti a trovarmi due amici appassionati di musica.
Uno di loro aveva con se l' LP in 180 grammi della riedizione curata da P. Bolduc per la De Agostini della 5^ sinfonia di LVB diretta da HVK nel 1962.
Abbiamo messo l' LP sul piatto curiosi di valutare questa nuova edizione dal punto di vista della qualità di stampa e dell' eventuale lavoro fatto sulla registrazio.
Devo dire che a mio parere questo primo prodotto nella collana "classica" della De Agostini è venuto molto bene.
La stampa, che credo avvenga in Spagna, mi è sembrata davvero ben curata, il vinile risulta ben silenzioso e pulito, anche nei passaggi più complessi non ho notato alcuna confusione o ridondanza.
Partiti gli amici, dopo altri ascolti, ho provato ad ascoltare l' originale, l' ho trovato forse un pelo più energico in alcuni passaggi, un po' meno carico in gamma bassa, forse un po' più lucido.
Ma sono differenze abbastanza sottili ed a mio avviso, questa prima uscita merita senza dubbio l' acquisto (che credo sia attorno ai 15 euro) in quanto, al di là della qualità tecnica, ci "stampa" in faccia un HVK che pur giovane "tiene" l' orchestra con un piglio fantastico.
Fra l' altro avevo già avuto modo di ascoltare qualche LP di Jazz sempre edito De Agostini, devo dire che anche questi si sono rivelati davvero validi e la scelta degli LP molto condivisibile (almeno da me) come indispensabile verso il jazz.

L'ho sentita trasmessa due giorni fa in auto alla radio e mi e' sembrata ottima. Ovviamente mi e' sembrata ottima perche' si sentiva che era un vinile...

Pero' la sensazione di esere un po' "gonfia" e "soft" mi e' rimasta. Io non uso piu' l'analogico ma in ogni caso mia madre ha l'originale DG tulipani e se un giorno...

pensavo fosse ottima perchè l'hai sentita alla radio..e soprattutto...


IN AUTO !

pepe57 ha scritto:Sabato sono venuti a trovarmi due amici appassionati di musica.
Uno di loro aveva con se l' LP in 180 grammi della riedizione curata da P. Bolduc per la De Agostini della 5^ sinfonia di LVB diretta da HVK nel 1962.
Abbiamo messo l' LP sul piatto curiosi di valutare questa nuova edizione dal punto di vista della qualità di stampa e dell' eventuale lavoro fatto sulla registrazio.
Devo dire che a mio parere questo primo prodotto nella collana "classica" della De Agostini è venuto molto bene.
La stampa, che credo avvenga in Spagna, mi è sembrata davvero ben curata, il vinile risulta ben silenzioso e pulito, anche nei passaggi più complessi non ho notato alcuna confusione o ridondanza.
Partiti gli amici, dopo altri ascolti, ho provato ad ascoltare l' originale, l' ho trovato forse un pelo più energico in alcuni passaggi, un po' meno carico in gamma bassa, forse un po' più lucido.
Ma sono differenze abbastanza sottili ed a mio avviso, questa prima uscita merita senza dubbio l' acquisto (che credo sia attorno ai 15 euro) in quanto, al di là della qualità tecnica, ci "stampa" in faccia un HVK che pur giovane "tiene" l' orchestra con un piglio fantastico.
Fra l' altro avevo già avuto modo di ascoltare qualche LP di Jazz sempre edito De Agostini, devo dire che anche questi si sono rivelati davvero validi e la scelta degli LP molto condivisibile (almeno da me) come indispensabile verso il jazz.

Non so come suona l' originale, ieri ho ascoltato questo disco della De Agostini ed è stato un ascolto assolutamente appagante, tanto da riascoltarlo una seconda volta...