lettore cd vintage,quale mi consigliate?

nuvola74 ha scritto:buongiorno a tutti,avrei bisogno di un lettore cd vintage,su ebay è pieno,io poi cerco in germania che sembrano tenuti meglio con prezzi più bassi,paradossalmente.Ho sottomano un technics sl pg5,technics sl pg590,technics sl ps620a,yamaha cdx480,denon dcd1500,onkio dx7511,siamo sempre intorno alle 40 /50/60 euro,più spedizione,ma quale è il migliore secondo voi?grazie a tutti,

Magoturi ha scritto:

Come suono sarei indeciso tra il Denon, il Yamaha ed il technics sl pg590 ma se considero l'importante "fattore tempo" escluderei il piu' vecchio Denon che tra l'altro credo non abbia neanche il telecomando....opterei per il technics sl pg590 piu' completo e robusto del Yamaha.

SALVO.

Magoturi ha scritto:

Come suono sarei indeciso tra il Denon, il Yamaha ed il technics sl pg590 ma se considero l'importante "fattore tempo" escluderei il piu' vecchio Denon che tra l'altro credo non abbia neanche il telecomando....opterei per il technics sl pg590 piu' completo e robusto del Yamaha.

SALVO.

nuvola74 ha scritto:
il tecomando comunque il denon lo ha.Dei technics ho sentito che la serie ps anche se più datata e migliore della serie più recente pg,mah

nuvola74 ha scritto: ma toglietemi una curiosità,avdance acustic mcd 200,sicuramente recente,certo un costo maggiore,ma è superiore?di molto?magari aspetto un po d ci faccio un sacrificio,solo che in questi giorni mi era saltato in mente di prendere un lettore economico vintage e poi cercare un giradischi sempre a piccoli prezzi,anche da restaurare magari essendo un falegname,per provare un po questo suono tanto ben parlato da tutti.Che ne  dite?

Acutus ha scritto:


Non fare l'errore di comprare un c.d. vintage, credimi. Costerà anche poco, ma i problemi di meccanica e laser, senza contare l'obsolescenza dei convertitori, sono dietro l'angolo. Un c.d. player vecchio è solo un c.d. player vecchio, punto. Da buttare via per acquistarne un altro. Diverso, seppur rischioso data la delicatezza dei componenti meccanici di precisione, è il discorso giradischi. Molto meglio il vintage per casse, preamplificatori, finali, integrati, pre phono.
Poi intendiamoci se trovi un mostro sacro tipo Accuphase due telai a prezzo abbordabile e funzionante... ma è pura teoria  ;)

Acutus ha scritto:


Non fare l'errore di comprare un c.d. vintage, credimi. Costerà anche poco, ma i problemi di meccanica e laser, senza contare l'obsolescenza dei convertitori, sono dietro l'angolo. Un c.d. player vecchio è solo un c.d. player vecchio, punto. Da buttare via per acquistarne un altro. Diverso, seppur rischioso data la delicatezza dei componenti meccanici di precisione, è il discorso giradischi. Molto meglio il vintage per casse, preamplificatori, finali, integrati, pre phono.
Poi intendiamoci se trovi un mostro sacro tipo Accuphase due telai a prezzo abbordabile e funzionante... ma è pura teoria  ;)

lizard ha scritto:O

Hai mai ascoltato un Philips 960,un 880 o un marantz 94?

lizard ha scritto:actus..se non è affidabile il 94 che monta una delle meccaniche meglio riuscite della philips,allora stiamo disquisendo di lana caprina..
le 4 cinghie che comandano il meccanismo di apertura sono reperibilissime e risentono del normale logori'o dovuto all'usura.
rientrano nelle normali operazioni di manutenzione.
come le pastiglie delle automobili.
ps: il 94 costava a listino circa 4.000.000 di lire

mc 73 ha scritto:

meccaniche philips affidabili?
...ummm...

lizard ha scritto:
Le philips fino alla cdm4 erano eccezionali,purtroppo dopo la cdm1,tutta in metallo pressofuso,la plastica ha cominciato ad essere impiegata massivamente,a vantaggio di una maggior velocità di lettura..cmq la cdm1 e' praticamente indistruttibile..come la Sony KSS..se a posto legge tutto,persino La Repubblica..non per niente la montava la Wadia WT 3200 (ecchetelodicoaffa)