Triode TRV-84HD MkⅡ / Icon Audio HP8 MkII

Pietro ha scritto:


Bene...

Antonio Turi ha scritto:
.........
E' un giocattolo rispetto ad altre cose, ma è incredibile come suona, e come spinge...

no, su questo non sono d'accordo. non e' affato un giocattolo. e' un progetto serio, si sono dati un limite di budget e delle caratteristiche minime, e su questi reqs hanno progettato un ampli.

non scopiazzato un disegno di 100 anni fa (tipicamente sbagliando sempre qlcsa), smaneggiato qualche progetto di altri (sempre malamente), e altre belle cosette vendute poi dal marketing come rivoluzioni copernicane.

un disegno semplice, lineare e ben realizzato. niente gioielleria, niente matasse di componenti messi la solo per impressionare, niente tubi in abbondanza usati come lampadine scenografiche.
doppio stadio a triodi significa stabilita' istrinseca e minima possibile distorsione a loop aperto, il che vuol dire che si puo' usare una controreazione assolutamente minima e avere quindi il guadagno necessario senza sacrificare linearita' e controllo. l'unica criticita' e' lo stadio finale in SE parallelo, che implica che devi scegliere molto bene il tubo.

no, e' un gran bel progetto, ovviamente nei limiti del budget prefissato.

si puo' fare di meglio? certamente, rimanendo ello schema base viene in mente il carico anodico della pre/driver, un pot migliore, un cap di accoppiamento piu' performante, cap non eletrolitici nell'ali, ma sono tutte cose che costano e che avrebbero portato il progetto a ben altro listino.

Molte delle cose che hai scritto si possono facilmente upgradare...magari un giorno ci faccio un pensiero