Si comincia finalmente a giocare

Anche senza Finemet il piccolo single ended, per ora brutto come il peccato, si difende meravigliosamente. Non ha il rigore del push-pull ma ti sa catturare. Passeranno giorni per riuscire ad essere più lucido. La 6B4G, da sorellina "povera" della 2A3, ti prende, ti ammalia e risveglia antichi ricordi che credevo sopiti. E' il fascino unico dei DHT che funziona anche con le Stax. Sono solo all'inizio.

Questa sera, solo 007 e single ended di 6B4G. Modificati i condensatori di alimentazione ora dei Mundorf Mlytic HV da 330uF al posto di più ordinari polipropilene da 100uF
Sostituiti i caps di accoppiamento con una più moderna generazione di Mundorf silver Gold. Non capisco bene che cosa siano. Sembrano degli Evo come struttura ma non li ho mai visti in catalogo. Mi vennero spediti da Mundorf qualche settimana fa.
L'ampli è discretamente migliorato. Ho voluto scegliere la 007 questa sera per comprendere le capacità dell'ampli nel gestire questa "milfona callipigia".
A proposito di ascolto asettico con le Stax, vorrei farvela sentire. Non c'è l'algida perfezione della 009 ma il coinvolgimento emotivo è assicurato anche con generi "leggeri".
esempi:















Rettificato link. Lazy: traccia tagliata




Comprendo sempre meglio quanto sia atipica la 007 rispetto alle altre Stax e capisco la sua "longevità". E' unica. Ruffianissima ma unica.

... Comunque anche l'approccio chirurgico della 009 ti fa apprezzare queste incisioni "sporche" e artificiali in modo meno carnale ma assolutamente intenso.
Il disco dei Deep Purple, Machine Head, lo ascoltavo quando avevo 14 anni con un Single ended di 6AQ5 ( versione "miniatura" della 6V6), driver 6Q7 e cassoni in bass-reflex. Riascoltarlo dopo più di quattro decenni fa uno strano effetto.

A questo punto devo decidermi.  
Provo altri tubi? Mi sta solleticando l'astinenza da bario.
(foto dalla rete)



Rischia di essere un abbinamento terribilmente audace con la 009. Vedremo.
Per ora mi freno e mi godo, come primo ascolto vero del 2019, questo bel disco con la Regina.

Certo è che l’astinenza da bario mi mancava

Seriamente, in realtà il bario è presente in quasi tutti i tubi a vuoto. C'è nel getter ed è presente spessissimo negli ossidi emittenti. Nel caso della AD1 Telefunken e di pochissimi altri tubi, la qualifica di tubi al bario deriva dalle modalità di deposito degli ossidi emittenti e dalla loro attivazione. E' un processo che è stato impiegato pochissimo (per quello che so). Solo Philips e, soprattutto Telefunken lo utilizzavano. All'ascolto questi tubi si riconoscono per una singolare capacità introspettiva sul medioalto.

Ascolto asettico Stax un par di ciufoli.

Piuttosto dobbiamo poi consultarci un attimo sullo streaming di Qobuz xché mi è capitata una cosa strana. Ci sentiamo magari domani con comodo.

X il momento buona continuazione e buoni ascolti.

La Regina, asettica o no , qui fa sognare. E' un capolavoro Un realismo che lascia senza fiato.


Ci sentiamo domani mattina. Prevedo una discreta calma sul lavoro dopo la tempesta di fine anno.

Qualche giorno per orientarmi e per farmi passare i perfidi effetti di qualche virus parainfluenzale. Per ora, sto impegando ancora la "plebea" 6B4G. Modificata la polarizzazione usando Zener secondo le più "moderne linee guida" al posto della solita cella RC
Questa sera, finalmente "ripulito", sto prudenzialmente ascoltando solo con la Limited ma i risultati evidenzierebbero un ulteriore incremento qualitativo soprattutto  sulle frequenze medio-alte.
Un'ora di lavoro e il single ended si trasforma. Devo comprendere se ho esagerato con i "colori". Davvero divertente.