DAC da aggiornare ? aiutino grazie

Ciao amici,
mi sono letto un pò di argomenti sul forum ma non ne vengo a capo, mi serve il vostro aiuto diretto, grazie

Posseggo un dac PRO JECT BOX RS ed un paio di CD player ATOLL e PHILIPS: facendo suonare il CD collegato direttamente all'ampli via rca mi fornisce una qualità molto migliore di quella che ottengo passando attraverso il DAC sia in rca che in coassiale.
La mia domanda è questa: la conversione del dac pro ject non è all'altezza della conversione dei lettori CD ? ovvero cambiando con un dac migliore guadagnerei su tutta la linea della musica liquida ?
oppure la mia prova non ha alcuna attendibilità.
Ho provato anche a trasmettere al dac gli stessi brani dello stesso cd rippato in flac ma la differenza resta sempre e molta a vantaggio dei CD player
Grazie a chi vorrà rispondermi !
ciao

Molto migliore o semplicemente più forte?
Per fare un confronto equo bisognerebbe pareggiare il volume o i livelli di uscita.

ciao, molto migliore in tutti i sensi: qualità della scena, separazione nella profondità, ualità del timbro dei singoli strumenti. Ho fatto parecchie prove compensando la differenza di volume che su alcuni ampli è molto evidente su altri un pò meno, ma il risultato non cambia

Quindi fai i confronti usando le uscite digitali dei cd player?
Non capisco che uscita digitale sia l'rca, volevi dire ottica?

Se le differenze sono così evidenti secondo me c'è qualcosa che non va nel tuo dac, sempre supponendo che i livelli siano davvero uguali.

Vedo poi che il project ha un doppio stadio di uscita selezionabile, il che mi lascia un po' perplesso, ma non lo conosco, a buon senso preferirei un solo stadio fatto bene.

Fossi in te mi farei prestare un dac da un negozioante e vedrei come va.

I confronti li faccio utilizzando l'uscita analogica del cd player ( che ho chiamato rca forse erroneamente ) collegata direttamente all'amplificatore con l'uscita coassiale del cd player collegata al dac che a sua volta è collegato all'ampificatore.
Mi pare un divario nettamente percepibile e vorrei capire se è un limite del dac esterno.
Senza dubbio l'unica strada è richiedrne uno in prova...

ciao, ho un project s2 digital. un marantz sa 7003 con uscita 48 khz. un vecchissimo dvd pioneer con uscita sul coax a 96 khz.
provato a collegare il marantz sia in coassiale che in analogico (rca) al dac e da questo all'ampli: suonava peggio.
provato a collegare il pioneer al dac con gli rca e da questo all'ampli: suonava meglio il marantz liscio.
provato a collegare il pioneer al dac con il coassiale e dal dac all'ampli: faccio fatica a dire quale suona meglio, forse da disco a disco.
spero ti possa essere utile, nel senso che dovresti fare altre prove se puoi.
ciao gianni

Ciao Yoyo grazie anche a te, prove ne ho fatte ed il risultato è sempre quello, ed anzi più salgo di qualità con cuffie ed ampli e più si evidenzia la differenza.
Se il paragone lo faccio con il pur valido ampli docet ed una cuffia di medio livello la differenza si assottiglia ma resta.

La mia domanda nasce perchè il dac in mio possesso è il primo che ho acquistato e non ho termini di paragone, so che ce ne sono di peggiori ma anche tanti di migliori, e senza spendere una fortuna vorrei capire se l'anello debole della catena è il dac. grazie

ciao, per la mia limitata esperienza i dac si assomigliano un po' tutti. le differenze sono minime tra i vari wolfson, burr brown o sabre, hanno tutti delle prestazioni, almeno sulla carta, che rasentano la perfezione. poi dipende come sempre ai nostri gusti che ci possono far preferire questo o l'altro.
ritengo che gli unici dac che si distinguono sono quelli che hanno una scheda programmabile (fpga) ma i costi sono alti, anche molto alti. ed anche lì si va a gusti
ciao gianni

Non ci vedo nulla di anomalo in quello che stai constatando. Ci sono lettori CD con convertitori e alimentazioni di razza che anche se obsoleti tirano fuori un suono avvolgente ed emozionante anche ai giorni d'oggi. Un DAC ha la sua firma sonora, ed'è il motivo per cui ci si deve informare bene prima di acquistarne uno.
Io sono nella tua stessa situazione visto che come lettore cd ho un NAD C540 che tira fuori un suono che ADORO in ogni sua parte. 
È proprio il suono che cerco e che uso come paragone per tutto il resto della catena MA che, purtroppo, ho sempre ritrovato solo in questo lettore (molto delicato tra l'altro...).
Però, dovendolo descrivere, l'ho sempre ritenuto un suono "analogico" e per nulla "digitale" o "affaticante" (per me sono la stessa cosa) , dunque un suono rotondo, caldo, avvolgente e ruffiano!
Il tipo di suono che amano solitamente gli amanti del vintage...delle JBL che furono, per fare un esempio.
Non è stato semplice trovare un DAC che avesse delle caratteristiche simili e che incontrasse (soprattutto) le mie possibilità economiche...ed infatti ho ripiegato su un prodotto non proprio di recente produzione.
Ci sarà sicuramente di meglio in giro ma per ora va bene così...anche perchè il DAC lo utilizzo solo per campionare i vari servizi di streaming come spotify premium e simili...mentre i CD li ascolto lisci dal NAD, senza passare dal DAC e, ripeto, ne sono soddisfatto. 
Insomma, tutto questo per dirti che capisco benissimo la tua situazione 

yoyo ha scritto:ciao, per la mia limitata esperienza i dac si assomigliano un po' tutti. le differenze sono minime tra i vari wolfson, burr brown o sabre, hanno tutti delle prestazioni, almeno sulla carta, che rasentano la perfezione. poi dipende come sempre ai nostri gusti che ci possono far preferire questo o l'altro.
ritengo che gli unici dac che si distinguono sono quelli che hanno una scheda programmabile (fpga) ma i costi sono alti, anche molto alti. ed anche lì si va a gusti
ciao gianni

Da quel che ho constatato, nella conversione D/A quello che conta moltissimo è l'alimentazione. 
Conta anche il chip di conversione, ovviamente, ma senza una adeguata alimentazione difficilmente si riesce a farlo esprimere al meglio. 
Parlo da novellino quale sono...però un periodo mi è passato per le mani un DAC della Audio-GD (il mitico DAC-19 http://www.audio-gd.com/Pro/dac/DAC19/DAC19EN.htm ) e venivo da un dacmagic 100...e la differenza si sentiva, eccome se si sentiva.
All'inizio il DAC-19 mi sembrava un po' freddino per i i miei gusti ma (apriti cielo a quello che sto per scrivere...) forniva anche una risposta molto più lineare e "dinamica" al controllo di toni del mio integrato...e riuscivo a tirarci fuori un suono che incontrava i miei gusti. 
Poi mi venne lo schiribizzo di cambiare casse e vendetti tutto...ma questa è un'altra storia (triste... )
Però, ecco, gran belle macchine gli audio-gd da quel che ricordo!
Magari non ci prenderei un amplificatore perchè se anche quello suona freddino è la fine...ma per la conversione digitale penso siano ottimi prodotti abbastanza versatili.

carloc ha scritto:Yoyo, non sono d'accordo.
Il DAC non è solo il convertitore...è tutto un insieme di fattori che ne determina la qualità finale.
Purtroppo per i DAC che suonano bisogna spendere qualcosa in più di quelli basici e poi vanno anche ascoltati. Anche tra quelli più costosi ce ne sono di poco validi.

hai ragione carloc, era sottinteso per me che anche tutto ciò che gira attorno al convertitore fosse fatto bene, a partire dall'alimentazione. ritengo comunque che una scheda che puoi programmare come vuoi aiuti molto. scontato che devi sapere cosa fai.
quanto all'ascolto è difficile trovare qualcuno che ti faccia ascoltare diversi dac con lo stesso impianto.
ciao gianni

OK grazie comincio a schiarirmi le idee.
Posseggo cuffie ed ampli che ritengo definitive ( ma a chi lo voglio far credere ?? ) ....per dire che forse è proprio il dac l'anello debole della catena e da quello che ho letto in giro ( e grazie anche ad una veloce chiaccherata con Carlo ) penso di aver capito che un apparecchio come il :sdacf: digitube....magari un digicode potrebbero fare ampiamente al caso mio. Se li trovo usati mi va ancora meglio e risparmio un pò, non ho esigenze di DSD o streaming vari che non so nemmeno far funzionare correttamente !
Visto che ascolto prevalentemente classica e jazz acustico credo che potrebbe rappresentare un'ottima scelta.  che ne dite ?

carloc ha scritto:Con me sfondi una porta aperta.

però,....c'è una cosa che non ho ancora capito dei :sdacf: in questione, ovvero se possiedano o meno l'uscita bilanciata da interfacciare ad ampli come ad esempio il CEC HD53N ad esempio. Nel pannello posteriore vedo solo le connessioni di tipo sbilanciato, mentre sugli ampli ho gli ingressi xlr.

Premetto che non sono un gran fan dei prodotti Project e spesso la diffidenza mi viene confermata.
La situazione DAC da collegare al cd, imho, non si risolve con dac economici ed i dac sopra a certe fasce di prezzo suonano differenti .
Considera anche i dac dei lettori cd non sono sempre così scadenti come si racconta, in casa Philips ci sono esempi da encomio, molti loro dac sono poi stati implementati da marantz e dei marantz le versioni kis sono pregiate.
Se non hai esigenze di dsd @affini considera i prodotti northstar, nell’usato il 192 mkii l’ho trovato semplicemente meraviglioso ed ha ingressi ed uscite bilanciate. In ogni caso cerca sempre prima di ascoltarli .

carbonizer ha scritto:Premetto .........di ascoltarli .

Ciao grazie del tuo parere che conferma sostanzialmente quello che percepisce il mio orecchio; dunque, raffinando la domanda di partenza, diventerebbe: vorrei un DAC in grado di offrirmi una qualità d'ascolto simile a quella dei lettori CD che ho in casa, appare evidente che il pro ject arriva dove arriva.
Lasciando fuori oggetti di fascia inferiore al mio dac, sono comunque spiazzato dall'offerta ( nuovo e usato ) che marchi come audio GD, :sdacf: , metrum, Vioelectric etc mettono sul mercato.
Mettiamoci anche gli r2r che mi confodnono ulteriormente le idee e capirete un povero musicista dove deve sbattere l'orecchio :-)

Io qualche anno fà presi un M2tech Young prima serie per collegarlo al mio Audio Research CD1 e per fare un pò di prove con la liquida e alla fine lo ho rivenduto.Ascoltato con PC e Foobar su USB faceva pena chiuso e attufato il CD player 100 volte meglio.Usando invece il CD1 come meccanica ho provato sia in coax 75 ohm che Aes Ebu 110 ohm ed andava molto meglio,meglio in Aes Ebu ,molto dettagliato e arioso e per un pò di tempo,qualche mese ho ascoltato così e mi piaceva.Poi col passare del tempo e con alcune registrazioni c'era qualcosa che non mi tornava ma non capivo cosa ,era come se ci fosse qualcosa di finto nella riproduzione ed ognuno suonasse per conto suo,chiaro dettagliato ma artificioso non sò se mi spiego.Allora ho provato
a togliere tutto e riascoltare il CD 1 liscio ed è tornato tutto a posto,tutto molto a posto,scena ritmo e molto musicale ,forse meno dettagliato ma ora i musicisti suonano insieme.Ho raccontato questa mia esperienza per dire che non è facile e finchè non provi non sai cosa aspettarti,purtroppo le prove costano.Nonostante tutto oggi vorrei riprovare qualche DAC di quelli nuovi ma sinceramente non saprei cosa provare.
Paolo

Grazie Pabiz, mi sto facendo l'idea che sia porprio cosi. Provare con le proprie orecchie è difficile o costoso, e spesso si è sbalorditi più da un cambiamento sonoro che da una reale crescita di qualità. Comunque puntando sul fatto che il mio dac non è certo il primo della classe, presumo che acquistandpiù avanti un dac di qualità superiore avrò comunque un bel passo avanti. Nel frattempo continuo a preferire il CD player.

Si poi dipende anche che tipo di ascolti vuoi fare io sinceramente sono tutto il giorno con pc e telefono in mano quando arrivo a casa la sera non ho certo voglia di riaccendere il pc rippare scaricare i file,io mi metto su un bel CD e me lo ascolto beato sul divano o in cucina mentre cucino e mi bevo un bicchiere di vino,non ci dimentichiamo che lo scopo primario è ascoltare la musica e non impazzire dietro ,file e cavi.
Ciao Paolo