Hi fi usato e Covid

Da quando e scoppiata la pandemia non riesco ad acquistare nulla che sia usato gli ampli hanno le feritoie di aerazione e adesso anche i cd player ...voi che fate vi fidate ??? io no...penso che l'epopea del vintage si sia ormai estinta semplicemente non ho fiducia nell acquistare.....

Guarda che il Covid sugli oggetti non sopravvive oltre alcune ore/giorni. Informazioni preliminari, pubblicate in un recente articolo sulla prestigiosa rivista New England Journal of Medicine, suggeriscono che il virus può sopravvivere fino a 72 ore su plastica e acciaio, fino a 24 ore sul cartone e solamente 4 sul rame.

Vero ma vi sono tra esperti discordanze il vero problema e il particolato di polvere e affini che si annida all interno . Il che non rende attraente tutte le apparecchiature dotate di fori di aerazione se prima dell aria compressa poteva migliorare ora il problema e rimuovere la vecchia polvere santificare e pulire il che sinceramente non rende più attraente qualsiasi oggetto usato da privati mercatari. Non ho fiducia al più oggetti sigillaticome pick up sinto etc ma di un pick up usato non me ne fo nulla e meno che meno sinto credo di non acquistare più nulla sino alla soluzione finale che debella il virus cinese

Guarda, da quando siamo andati in lockdown a oggi ho venduto quasi tutti i giradischi che avevo messo su un noto sito di inserzioni / vendite (me ne è rimasto uno  ), 1 ampli vintage, 1 streamer-DAC e 1 cuffia ... benedetto il Covid19

Gli apparecchi che non ho spedito sono venuti a prenderli, in garage, con guanti e mascherina; prima della consegna sono stati passati con una soluzione disinfettante che mia moglie usa tutti i giorni nel laboratorio dentistico. Se va bene per loro DEVE essere OK anche per noi. Basta seghe mentali e terrorismo psicologico = non sono un negazionista, ma devo dire che hanno davvero rotto il cxxxo  

Negli stessi mesi ho anche fatto acquisti (cavi, 1 testina, un nuovo CD, 1 piccolo ampli per secondo impianto). Nel caso del CD abbiamo usato il garage del venditore, che mi aveva avvisato che siccome la moglie è terrorizzata dal virus non vuole nessuno per casa .
Per l'ampli nessun problema: mi hanno fatto entrare (avevo la mascherina) e lo abbiamo provato.

Abito in Lombardia ... ma non ho ancora rinunciato a vivere

In casa non entra nessuno neppure idraulico affini la spesa viene sterilizzata con ozonizzatore prodotto igenizzante hhccp vestiti idem scarpe fuori ...non metto mano a nessuna riparazione da gennaio e oggetti usati non ne voglio . Temo gli ampli con ristagni polverosi ..... già prima dovevi passarli con il compressore prima di metterci mano capisco la paranoia ma ad oggi altre soluzioni x evitare il virus dei pipistrelli non c e quando ci sarà mi riavvicinnero all mondo del vintage per ora no solo il nuovo che va a sostituire lil consunto e dire il vero ben poco pick up imballati nuovi dischi nuovi tutto nuovo quello che proviene da altrove no grazie .

Ognuno vive con le proprie follie e fa le sue scelte. Saranno contenti i venditori del nuovo! In effetti l'usato sarà pure radioattivo, con tutte le porcherie che abbiamo nell'aria dagli anni '50 in poi... Una vera disgrazia... E li hai voglia di aspettare il decadimento!

Ma il nuovo non viene fatto in assembramenti?

La maggior parte dei cluster epidemici nei nuclei familiari 1.4 milioni di infetti....nessun audiofilo ??? Purtroppo credo di si e credo che alcuni non vi siano più chi si prende oggi i loro oggetti in vendita,, ,io no,,,

Poi dicono che si fa terrorismo mediatico.. 
Beata ignoranza

Personalmente quando arriva il pacco, indosserei la mascherina, aprirei il pacco....con molta cautela....analizzerei le feritoie......e se ci fosse della polvere......spruzzerei una soluzione di 30% di acqua e 70% di alcool isopropilico........inserirei la spina nella presa di corrente elettrica e accenderei l'apparecchio..... disinfestazione sicura...........alla prossima.

Sapete da studi scientifici quanto rimane su una superficie il virus? 
Posso capire il cartone esterno che è stato toccato da più persone nelle ultime ore ma il contenuto..

Il contenuto può provenire da chi ha subito l infezione chiuso in casa ad ascoltare musica con starnuti a ripetizione
tosse e febbre le mani dappertutto poi lo vende on line . Sto pensando ai telecomandi alle manopole agli starnuti su dischi cd insomma il rischio e remoto ma non è zero ed appunto questo infinitesimo rischio che fa passare la voglia di cambiare sono convinto che tutto finirà e allora con cautela acquisterò stesso discorso per bar odio le tazzine di ceramica bicchieri stoviglie in pratica mi fa ribrezzo tutto ci vadano i cinesi

Secondo la rivista Lancet il coronavirus in condizioni di laboratorio, in forma infettiva veniva  rilevato
Per meno di tre ore Sulla carta stampata e sulla carta igienica, meno di 24 ore Su legno e tessuti, tre giorni su superfici acciaio e plastica, https//doi.org/10.1016/S2666-5247.
Il virus persistent sulle mascherine chirurgiche fino a sette giorni(0,1 /) umidita' al 40 per cento.
Quindi fatti I debiti calcoli faro' la cacca ogni 36/48 ore:affraid:

Mi sa Che stiamo confondendo la razionalita' con le fobie, per carita' ognuno e' Libero di agire come crede .......

Il rischio c e ed è ancora presente..

rischiare per una baracca usata mi guardo bene . Chi vuol fare il kamikaze si accomodi sara conservato dagli avi nelle urne cinerarie come purtroppo visto 30.000 dichiarati ma inps rileva cifre ben superiori vicini ai 55 60.000 con questa altalena di dati idee affermazioni smentite vale solo la ragione che e incline a non far nulla .vuoi che a livello vintage ho un arsenale che non mi stuzzica ad effettuare ora ulteriori acquisti sae phase lineare gas Boulder marantz fisher scott mcintosh etc etc carlo lo sa anche se ne ha vista una parte poco significativa ..e acquistare con rischio ora e semplice Follia

Ma sta non 
Basta con questo terrorismo senza fondamenta
Il rischio è dello 0.00000001% è più facile che inciampi in casa e batti la testa su uno spigolo.
Se uno vuole portare quello 0.000000001 a 0 basta che il pacco lo apra il giorno dopo la consegna
Stiamo messi male

Le percentuali di rischio sono diversa fate come volete

Volevo fare una domanda a chi ha aperto la discussione, per capire cosa ci aspetterà negli anni a venire.
Perché sono convintissimo che sono alcuni milioni le persone che la pensano (e agiscono quotidianamente) in tal modo.

Quando uscirà il vaccino - pare che ci sarà, al contrario di quello per l'HIV - posso dare per scontato che i più timorosi, o meglio i più ligi
alle ferree raccomandazioni dei virologi, faranno la fila per essere tra i primi ad assumerlo.
E probabilmente è giusto così, nulla da dire: questa pare l'unica soluzione al problema, cagionato non dal pipistrello ma nei laboratori Cinesi (non dimentichiamo).

La domanda è : dopo che vi sarete vaccinati sarete disposti a riprendere la vita pre Covid19 (nei suoi molteplici aspetti sociali e correlati), oppure
ci dobbiamo aspettare alcuni milioni di italiani che vivranno fino alla morte naturale in stato di perenne emergenza sanitaria ???

Mi sembra una ottima domanda - per i riflessi non trascurabili che potrà avere sul nostro futuro.

Certamente. a patto che il vaccino sia efficace e le lotte televisive tra pseudoscienziati megalomani terminano e scompaiono dagli schermi x i prossimi 1000 anni .che gli ottimisti e i pessimisti siano concordi da oggi a parlare meno in tv e lavorare di più in laboratorio . Ho visto luminari della scienza paventate scenari da fine del mondo ma ora in FLorida dove hanno la cattedra e blaterano ci sono più morti che altrove. Ecco quando costoro ritorneranno nei loro bunker climatizzati a lavorare lasciando perdere gli svaghi televisivi potremo pensare ad un futuro meno condizionato

Apprezzo il buonsenso deve sempre prevalere sull'azzardo

E' proprio grazie a scienziati, ricercatori, dottorandi,comuni Medici Che da piu' di un secolo hanno contribuito alla classificazione di virus,e non dimentichiamo I batteri, anche a Costo Della proprio vita,
Ed alla ricerca di vaccini e antiobiotici Che hanno portato per un pezzo del pianeta, purtroppo non Tutto, a sopravvivere in una giungla di virus mutanti nel loro Rna e fanno di Tutto per capire come si evolvono e come potrbbero fare il salto di specie.
Quasi tutte le scoperte sono state abbondantemente coperte dai media del tempo, senza la diffusione di notizie certificate saremmmo ancora ad avvalorare tesi paranormali.
Per quanto riguarda gli scenari futuri siamo in grosse diffilcota' per quanto riguarda la inefficacia dei antibiotici, perche' anche I batteri hanno grandi capacita' di adattamento e di evoluzione.
Non per questo lo scenario e' fosco, anzi abbiamo raggiunto una vita media di 84 anni, non mi sembra  un cattivo traguardo.
La vita per come la conosciamo oggi e' ancora un grande mistero, i condizionamenti avvengono solo per ignoranza, conoscere I limiti propri ed altrui sara' un passo avanti, se non dal lato scientifico dal lato umano.

Meno gli showman e showgirl improvvisati nei talk show a sfondo pseudoscientifico per il popolino deficente .. che hanno chiuso in casa cantando o sole mio dalle finestre....a costoro raccomando per avere più credibilità meno parole e più ore in laboratorio a trovare
Soluzioni ad un compito indubbiamente complesso ...l ottimista inventa l aeroplano il pessimista il paracadute entrambi sono utili loro ne l uno ne l altro solo ore di inutili chiacchiere per consigliare i sistemi in vigore nella Serenissima repubblica di venezia 500 anni fa

montanari ha scritto:Stiamo messi male

Overdose da tiggì.

Overdose da incompetenti e più consono

Dai...non prendertela akla v.g, sono d'accordo con te su molti aspetti, chitarre e fisarmoniche sui balconi l'ho trovato grottesco anch'io, al pari della festa e delle frecce tricolori per il nuovo ponte..
E lo stesso i sistemi di "contenimento" della presunta pandemìa, ma mi sembra ovvio tener conto che le informazioni riguardanti il problema sono pur sempre diffuse in maniera demagogica e per certi versi irresponsabile dalle trasmissioni tv.
Ormai film a parte, non c'è più niente che non sia lottizzato, carta stampata compresa e da tempo immemore, quindi ritengo lecito aspettarsi che sulle notizie ci possa essere ben poco fondamento.
E che allo stesso tempo siano molto pericolose per l'equilibrio della società.