Covid-19

Ragazzi come state? 
Va tutto bene un cavolo, diciamolo ai famigliari dei defunti e vediamo cosa ci rispondono.....
Mi fa specie il totale "disinteresse" che mostriamo sul forum, parliamo delle solite cianfrusaglie come se non fosse successo nulla...mah
Non dico di fare come in altri forum dove si arriva a quasi 500 pagine di sproloqui, assolutamente no, però....chiaccherare con gli amici di qui si, volentieri....
capisco che il "non parlarne" possa aiutare a pensarci di meno.....
scambiarci le proprie sensazioni, ansie, stati d'animo, potrebbe farci sentire più comunità e darci un piccolo stimolo per andare avanti.
Al lavoro lo psicologo fa riunioni di gruppo, oltre che individuali, per dare conforto, volevo solo riportare, in molto piccolo, il suggerimento...

Comincio io, vivo come in "letargo" faccio le piccole cose famigliari di routine come in trance, mi stravacco sul divano, demotivato anche ad ascpltare musica, assorbendo passivamente vari programmi e serie TV. Dormo con il materasso sul pavimento, in salotto, isolato. Mi rianimo solo per andare al lavoro, una volta entrato in reparto (covid-19), il solo fatto di essere col mio gruppo , mi da una carica e "serenità". Nel delirio ci facciamo battutine e scherzetti vari, tra le varie rotture di marroni organizzativi e di protocolli....

se vi può interessare.......

Routine comune, alcune  ore monotone, fortunatamente la maggior del giorno comunque passata su Webex per parare i colpi che il virus, oltre che ai polmoni, riserva alle reti trasmissive in giro per il globo.
Almeno vedi colleghi in giro per il mondo e, quando non li mandi o ti mandano a stendere, scambi punti di vista differenti sul periodo, con pareri interessanti sull’Italia che probabilmente non ci aspetteremmo... 
Però molta musica, molta più di prima, un grande, piacevole diversivo.

grande Brizzo!
in bocca al lupo
lavoro da casa, anche la mia compagna.. alcuni progetti sono stati sospesi, ho tanta paura a breve di rimanere a piedi 
mangiamo bene, lei parla molto al telefono, la settimana passa molto lentamente.
preferivo andare in ufficio
per la cronaca ad abu dhabi i casi ufficialmente sono pochi, continuano ad aumentare, e' stato consigliato di stare in casa, ma tanti escono come se fossero in vacanza.
I ristoranti e i mall sono chiusi, dalle 8 di sera alle 7 di mattina non si puo uscire
tutti i voli sono stati sospesi e non entra piu nessuno
musica poca, tanti notiziari, spesso mi commuovo e ho il magone. ogni tanto la sera un film, ma poco

A casa anche noi, ovviamente. 
Stiamo tutti bene e sia io sia mia moglie abbiamo da lavorare; questo aiuta a trascorrere il tempo, ma talvolta la situazione è comunque un po' noiosa , perché entrambi siamo abituati a trascorrere 2-3 ore al giorno fuori dall'ufficio, mentre ora siamo inchiodati a una sedia da giorni.
La fortuna vuole che in casa ciascuno abbia i propri spazi e ci siano due balconi grandi per prendersi una boccata d'aria ogni tanto. 
L'altra fortuna che può sembrare poco, ma è rilevante in questi giorni, è che ciascuno ha il proprio computer, così anche i bambini possono fare lezioni e i compiti tutti i giorni senza interferire nei ritmi altrui. Loro sono tranquilli, ma giustamente a volte un po' nervosi. 
Dopo una partenza stentorea, il surrogato di scuola ora funziona a pieno ritmo, con lezioni e compiti online. Purtroppo non succede praticamente mai che durante le videolezioni siano tutti presenti.
Volendo vedere il rovescio della medaglia, credo che questa chiusura forzata possa tornare utile alla scuola italiana per modernizzarsi un po' (...speriamo) e certamente ha contribuito alla "formazione informatica" di base dei nostri ragazzi. Mia figlia ha solo 8 anni, ma adesso spiega a nonni e compagni come fare questa e quell'altra cosa con il pc...questo è solo un bene.
L'altro aspetto positivo è che posso stare molto di più con la famiglia, visto che normalmente ho poco tempo da trascorrere con loro, e capire molto meglio come si svolge la didattica dei figli.

Per il resto, essendo sempre inchiodato ad una scrivania, ascolto molta musica, mentre come sempre non guardo quasi mai la TV, solo un po' di più del solito dopo cena per film.

La possibile riapertura tra un paio di settimane da un lato mi galvanizza, perché come tutti ho voglia di uscire, e dall'altro mi preoccupa, perché ci sono situazioni in cui mantenere il distanziamento sociale e anche le protezioni sarà molto complicato se non impossibile, anche perché c'è ancora gente che proprio non ha capito...

sinceramente come vita "normale" è cambiato poco; la mattina esco per la spesa, giornale, sigari mentre la moglie pulisce casa, peccato mi sia morto il cane, una scusa in più per uscire. ci si alza più tardi. la preoccupazione della figlia col negozio chiuso, ma con tutti i pagamenti da fare. poi il pomeriggio un po' di musica ed il web od un libro o una partita a scacchi tramite pc per me, la tele od un pisolino per la moglie che avendo fatto gli ultimi anni di lavoro con il turno notte (infermiera) non si è ancora abituata al ritmo normale. non c'è, almeno per me, una grande apprensione per questo virus, alla mia età è scontato che di qualcosa si deve pur morire. logico pensare a chi invece è morto giovane. la preoccupazione più grande è per il futuro di tutti noi, economicamente rischiamo di tornare al dopoguerra, e pur essendo sempre stato un assertore che non si può sempre crescere economicamente, credo che questa sarà una vera batosta, non una decrescita felice che ci sarebbe anche potuta stare.
speriamo

questa è la mia postazione di lavoro-musica improvvisata per l'emergenza
 
il nuc che usavo per l'ascolto in cuffia è diventato un pc di lavoro, mentre il dac-ampli ora è collegato via usb al DAP Onkyo
su pc e dap ci sono Roon e Qobuz 

sulla destra "l'albero delle cuffie" 

Io sono stato fortunato, ho lavorato fino a martedì 24 e siccome lavoro in vetreria, quando opero in produzione i dB costringono ad avvicinarsi per capirsi. Ma fortunatamente la mascherina e i numerosi dispenser di gel disinfettante hanno scongiurato il contagio.
Qui a Parma le cose non sono andate molto bene nelle scorse settimane e anche nell'azienda dove lavoro si sono registrati alcuni casi. Due persone in particolare hanno accusato il colpo e anche dopo la dimissione dall'ospedale stentano a riprendersi.
Io a dire il vero ho approfittato di questo periodo per andare sul serio ad abitare nel mio nuovo appartamento: prima vivevo in una strana condizione che mi vedeva residente a Parma ma quasi tutti i giorni dormivo a Guastalla dalla mia ex... Storia complicata, lasciamo stare...
Comunque in questi giorni sto ascoltando di nuovo tutti i miei dischi e faccio qualche partita a biliardo. Per il resto Netflix...
Ciao a tutti!!!!!

Mi ritengo stra-fortunato. Pochi casi in provincia, isolamento in una casa piuttosto grande in campagna ove non si vede anima in un raggio di svariati chilometri e quindi lunghe passeggiate solitarie. Ho smesso di lavorare 8 mesi fa, ma francamente mi sento molto vicino a Eddie e Colleghi Medici, Infermieri e OSS. Già data la mia disponibilità all'ASP se si dovesse rendere necessario, anche se la mia specialità è lontana dal problema Covid. 
Impianto sempre spento, corde dell'archetto del violoncello sfilacciate, molte letture e riletture. Spesa una volta ogni 15 gg.
Si vive. Male.

ema49 ha scritto:Mi ritengo stra-fortunato. Pochi casi in provincia, isolamento in una casa piuttosto grande in campagna ove non si vede anima in un raggio di svariati chilometri e quindi lunghe passeggiate solitarie. 
...

 non mi dire queste cose:redface:   . 
Tempo fa avrei voluto portare la famiglia nella casa in collina, in una situazione simile alla tua: noi isolati a chilometri dagli altri e loro da noi. Sono bastati quei 2-3 giorni di indecisione   tra me e mia moglie e siamo rimasti fregati: bloccati a Milano. 
vabeh...

ema49 ha scritto: Ho smesso di lavorare 8 mesi fa, ma francamente mi sento molto vicino a Eddie e Colleghi Medici, Infermieri e OSS. Già data la mia disponibilità all'ASP se si dovesse rendere necessario, anche se la mia specialità è lontana dal problema Covid. 

Premessa non l'ho fatta io (purtroppo), mi ha colpita molto (2nd place in the April 2020 (first half) Daz3D Monthly Render Contest ). Trovo che l'artista sia riuscito a cogliere la stanchezza, la preoccupazione e quel filo di Speranza che sono proprie di un medico in un attimo di riposo...

Dedicata a te, a tutti Medici, Infermieri ed OSS  

World Gone Mad

Foto stupenda, rende davvero l'idea dello stato d'animo di un professionista disarmato e distrutto dalla stanchezza. Speriamo che i pazienti si ricordino a lungo di questi giorni.
Un altro motivo per pensare almeno due volte prima di esprimere il nostro sommario giudizio... Poi ovviamente anch'io faccio la mia parte...
Speriamo di migliorare come uomini e italiani...

Grazie Camy... 
Forza che ne usciamo.....
Ho la corsia preferenziale al supermercato
E ci regalano una vacanza sul litorale jesolano...
Manca solo l'amaro lucano....

Su dai...non fate i timidi.....

kayto76 ha scritto:Foto stupenda, rende davvero l'idea dello stato d'animo di un professionista disarmato e distrutto dalla stanchezza. Speriamo che i pazienti si ricordino a lungo di questi giorni.
Un altro motivo per pensare almeno due volte prima di esprimere il nostro sommario giudizio... Poi ovviamente anch'io faccio la mia parte...
Speriamo di migliorare come uomini e italiani...

Non è una foto..... è un Render

brizzo ha scritto:Manca solo l'amaro lucano....

ma no, basta passare al "Bar di Matley".... sempre ti sentano intenti come sono a chiacchierare delle C1P8

Ah ecco perché presentava quegli strani effetti... Non avevo mangiato la foglia...

Io vivo nel terrore !!!!

Purtroppo sono un paziente oncologico da cinque anni con quattro interventi alle spalle e diverse terapie; ora sono a casa barricato e un po abbandonato dal resto del mondo in quanto basta un raffreddore con le difese immunitarie basse per farmi star male.

Esco per fare solamente la spesa ma con doppia mascherina e doppi guanti e una sorta di imbragatura.

Non temo l'isolamento poiché oramai ci convivo altalenante sin dal primo intervento.


Non temo la malattia, oramai ci convivo anche con quella.
Mi hanno proposto una cura sperimentale a base di radiazioni ma mi è stata posticipata più volte a causa di quello che sta accadendo nel nostro amato paese, quindi aspetto con ansia la chiamata per poter fare questa terapia salva vita.
Non vi dico l'ansia quando devo uscire per fare la spesa, l'ansia nell'igienizzare la mia casa !!!!!

Ciò che temo talvolta è l'indifferenza di alcune persone, quella si che fa male.
Si dice che il dolore psicologico talvolta fa più male di quello fisico ed è vero accipicchia, quante batoste che ho preso nella mia vita e che non riesco a digerire.

Ma ritorniamo alla nostra sars-cov2 ( evoluzione del covid-19) . 
Temo gli sprovveduti, chi non si attiene alle norme igieniche fondamentali.
Ma perché ci sono persone che non rispettano le regole? Eppure il messaggio è chiaro con diversi morti e tante persone in terapia intensiva per questo maledetto virus.
Quante persone abbiamo perso e quante stanno tanto soffrendo !!!!!
Eppure c'è ancora chi non capisce.


Pensiamo anche a quanti "pazienti" che hanno problemi, quanti anziani che in questo periodo sono rimasti un po isolati e si ritrovano con terapie posticipate o ridotte o che combattono per non ammalarsi ulteriormente.

Un grande abbraccio ai nostri super eroi: medici, infermieri, forze dell'ordine, imprese di pulizia e igiene, cassieri alimentari, farmacisti, operatori ecologici, postini, protezione civile, volontari, ecc, ecc....... che lavorano in condizioni non sempre sicure.
Il mio pensiero e le mie preghiere sono rivolte a loro, come sono rivolte a tutte quelle persone che stanno soffrendo per questo virus !!!!!


Per quanto concerne il forum ritengo che sia utile aprire discussioni "importanti" come queste ma anche post leggeri per parlare dei nostri "pezzi di ferro" ( nessuno si offenda altrimenti gli smonto le lampadine, gli buco i woofers o gli faccio i nodi ai cavi   ), per discutere della nostra passione.

ciao e statemi bene . Inoltre rispettate le direttive, con il virus non si scherza.

La situazione è grave, ma la mamma degli imbecilli resta sempre incinta, e purtroppo sono sempre parti gemellari (come minimo).
Troppi vivono in un mondo virtuale, rimbambiti dai social, avulsi dal reale.
Chi ha avuto problemi di salute di una certa serietà, anche non gravi come l'amico qui sopra - ai quali vanno i migliori auguri miei e di tutto il forum - sa bene il valore del bene salute.
Io problemi ne ho avuti, ma ho anche presente che ai nostri nonni fu chiesto di andare in guerra, non di restare a casa per qualche mese.
L'anno scorso sono stato a visitare un parente in terapia intensiva (non è uscito vivo) e ho visto persone più giovani di me attaccate alle macchine.
Credo sia 1000 volte meglio #iorestoacasa ma vedo che molti non la pensano così.

Dico la mia, già che ci siamo, anche sulla crisi economica: il colpo di grazia su qualcosa che già traballava ed era compromesso.
Escluso il settore del turismo e quello del lusso (per export), tutto il resto com'era ?
Stipendi da fame, proletarizzazione del ceto medio, puoi avere 3 lauree ma al massimo devi prendere mille euro o poco più, precariato selvaggio, macelleria sociale con tagli decennali a settori come quello sanitario, crisi industriali aperte da decenni (Ilva e Alitalia sono la punta dell'iceberg), fiscalità iniqua, ritorno dell'assistenzialismo spicciolo, sicurezza sociale "teorica".
Ma cosa cazzo si poteva sperare di diverso: è chiaro che se l'impalcatura traballa da ogni lato, basta uno scossone per provocarne il crollo.

Alessandro che dire... Siamo con te e tutte le persone immunodepresse che in questo periodo vivono nella paura . Confidando che trovino una cura al più presto ed efficace in tempi brevi, così da debellare questo virus e non avere paura del suo possibile ritorno in futuro. Spero che la musica riesca a trasportati da un'altra parte e mettere in un angolino tutte queste cose più grandi di noi.
Un abbraccio da parte di tutti i pazzi Audiofili.

Sono da poco con voi, ma piu' leggo I vostri interventi e piu' vi voglio bene.
Vi voglio bene per l'umanita', il senso di solidarieta' il piacere di dare l'amore Che trasmettete.
Io sono disorientato, Provo  grande tristezza, fin dal mattino leggendo I giornali da Tutto il mondo trasmettono il senso di impotenza Che ci avvolge, il resto del giorno passa tra ascoltare musica, leggere, ma il senso di vuoto non mi lascia, vivo in campaigna Ed I lavori Che devo fare li faccio con molta parsimonia, ho preparato l' orto vangando a Mano prediligendo il lavoro manuale a quello meccanico, come se non volessi rompere questa bolla, vago tra l'erba alta apettando che I fiori completano il lord ciclo cosi almeno le api si procurano un bottino facile.
Questa notte mi sono svegliato Ed un boato ha rotto il silenzio il terremoto mi ha fatto ricordare di nuovo sono un ospite qui non lasciar passare Questa vita invano.
Ci Provo.
Grazie a TUTTI per quello Che fate
Alessandro ti abbrraccio
Ciao 
Filippo

grazie ragazzi 

La musica è un'ottima medicina , infatti ne sto abusando a go go giorno e notte.... credo oramai di esserne diventato dipendente...che brutta malattia 


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Leggevo ora :

https://bing.com/covid

veramente terrificante, questo demonio sta avendo una diffusione incredibile !!!!

Ma come mi affaccio dalla finestra, mentre sto scrivendo dal portatile, noto tre persone che si sono fermate a parlare praticamente a distanza quasi nulla e senza guanti e mascherina. mannaggia scenderei a sculacciarli !!!!! 

saluti 

Alessandro, un grosso abbraccio virtuale, forza e auguroni per la terapia.

Belli questi interventi, pura umanità.

pensiamo positivo: dopo tutti questi morti, vista la quarantena e il non poter  uscire di casa, ci sarà un baby boom tra 9 mesi

yoyo ha scritto:pensiamo positivo: dopo tutti questi morti, vista la quarantena e il non poter  uscire di casa, ci sarà un baby boom tra 9 mesi

A proposito...



facciamoci 2 risate 

lo avevo già visto... Sapete vero che ha anche un gruppo musicale demenziale?

oDo ha scritto:


 

facciamoci 2 risate 

Vabbé, se proprio vogliamo ridere c'è l'apposita sezione del botolo col suo accrocco per il quale s'è mangiato stipendi, tredicesime e buonuscita, venduto case e terreni, accesi mutui centennali, credo anche rapinato un paio di banche. E suona peggio di una cuffia Samsung per smartphone.