In-Ear - Esperienze Opinioni e Suggerimenti - parte 2

Bella review, complimenti. E' un po quello che scrivono le recensioni in generale sulle (varie evoluzioni) delle Solaris. Quasi sicuramente con il rodaggio miglioreranno e il punto debole della tua catena lo individuerai proprio nel Mojo. Per il momento goditele così. Non pensare che con dac/ampli migliori otterrai miglioramenti straordinari. Potresti ottenerli magari con dac/ampli diversi come impostazione sonora senza svenarti tanto. Turi è contento del suo Fiio per esempio che però costa tre/quattro volte il tuo Mojo. Prima semmai fai un pensierino sui dongle. In Cina è in atto una vera e propria guerra dei dongle!
  

Drum

In realtà per le Solaris uso il Romi BX2, col solo FiiO non mi soddisfano...

Ecco appunto, è un problema di impostazione. Mi sembrava di aver capito che con l'ampli preferivi le Fostex mentre per le iem il Fiio. Evidentemente ho ricordato male.

Fino ad un paio di anni fa per le iem Mojo con Poly e Hugo erano il top. Adesso si è stravolto tutto!
Non è che quelle elettroniche suonano diverse, suonano sempre uguale (batteria a parte). E non ho mai ascoltato con le iem prodotti Chord e cuffie. Semplicemente si sta evolvendo tutto molto celermente.
Se facciamo il paragone con dieci anni fa il miglioramento è abissale (di più con le cuffie). Adesso con le iem è quasi sempre un problema di impostazione e abbinamento. Con il Lotoo devo ancora trovare una iem che ci suoni male. Con l'A&K alcune iem per i miei gusti sono veramente inascoltabili. Come per l'audio in generale è solo tutto un problema di sinergia oltre che di gusti personali. Poi certo conta anche la qualità e l'affidabilità dei prodotti.

Drum

Bravo, ricordi benissimo, quasi meglio di me!   in effetti con le Odin il FiiO solo butta fuoco, forse questione di parametri elettrici. Ho uno Hugo2 che Montanari sostiene essere fantastico con le iem, e dato che come altri qui è uno dei primi ad aver abbracciato questo modo di ascoltare gli credo ciecamente! Purtroppo mi sono fatto costruire un cavo in rame puro da Forzaaudiowork con connettore 4.4 mm e non ho mai provato. I cavi delle Solaris, sia quello in dotazione che l'Alo Audio che ho preso a masse separate con connettore 2.5 mm sono ibridi rame/argento, e non mi piacciono, per quanto di alta qualità...

Godwyn ha scritto:
 
Bassi
Quando ascolto una traccia come Hey Mama dei Black Eyed Peas o l’attacco di Money for Nothing dei Dire Straits mi aspetto punch. Le Solaris, appena inserite nell’orecchio, mi hanno lasciato profondamente deluso. Da una IEM di questa fascia mi aspettavo probabilmente troppo rispetto a quello che un driver da 10 mm può oggettivamente dare. Il basso scende bene, ma manca d’impatto. È preciso, veloce, ma debole, sottile e troppo secco per i miei gusti. Rispetto ad una cuffia full size di basso-medio livello, come le mie Beyerdynamic DT 880 da 250 Ohm, non c’è storia, molta più grinta sulle tedesche.  

il problema non e' cio' che puo' oggettivamente dare un driver da 10mm. ti assicuro che il driver da 10mm delle MEST2 scende in modo incredibile, e' veloce e preciso, e ha un punch che non ritrovo in nessuna altra cuffia che ho / ho ascoltato (forse solo la Abyss era a livello). e' come ascoltare una Z1R (estensione in basso), una 009/JadeII (velocita' e precisione) e una Abyss (punch) tutte insieme.

non conosco le Solaris, quindi non so se e' un problema intrinseco di tuning (vedendo la fr qualche sospetto viene, ma queste misure molto spesso sono fuorvianti), ma in genere la mancanza di bassi in una iem puo' essere dovuta a tips sbagliati o ampli non adatto. considerata la impedenza tranquilla delle Solaris, penso la seconda ipotesi si possa scartare. quindi il consiglio e' di provare diversi tips e vedere se ritrovi i bassi perduti. io mi trovo molto bene con gli Azla Sednafit, ma ogni orecchio fa storia a se e quindi non resta che provare.

Grazie ragazzi, anche secondo me è un problema di fit. Nei prossimi giorni volevo provare o gli Azla o gli Spiral Dot, di cui parlano bene in abbinamento con le Solaris. :-)

Qualcuno mi da un consiglio per l’acquisto di cuffie In Ear? Ho le orecchie con il canale piccolino e mi cadono tutte, non riesco a infilarle dentro. Budget 400/600 euro, possibilmente in bilanciato.
Grazie

shure 846 e' un classico, ed ha un monte di tips di diverse misure

montanari ha scritto:shure 846 e' un classico, ed ha un monte di tips di diverse misure

Osti oltre 800 euro un po’ troppo, nient’altro da 400/500 euro sempre con quelle caratteristiche?

pensavo costassero meno
usate si trovano intorno ai 350-400.. di solito sono prodotti da amatore tenuti come reliquie.. vero che il cane c e' sempre
qua in uae si trova nuova a 500..

phaeton ha scritto:

Godwyn ha scritto:
 
Bassi
Quando ascolto una traccia come Hey Mama dei Black Eyed Peas o l’attacco di Money for Nothing dei Dire Straits mi aspetto punch. Le Solaris, appena inserite nell’orecchio, mi hanno lasciato profondamente deluso. Da una IEM di questa fascia mi aspettavo probabilmente troppo rispetto a quello che un driver da 10 mm può oggettivamente dare. Il basso scende bene, ma manca d’impatto. È preciso, veloce, ma debole, sottile e troppo secco per i miei gusti. Rispetto ad una cuffia full size di basso-medio livello, come le mie Beyerdynamic DT 880 da 250 Ohm, non c’è storia, molta più grinta sulle tedesche.  

il problema non e' cio' che puo' oggettivamente dare un driver da 10mm. ti assicuro che il driver da 10mm delle MEST2 scende in modo incredibile, e' veloce e preciso, e ha un punch che non ritrovo in nessuna altra cuffia che ho / ho ascoltato (forse solo la Abyss era a livello). e' come ascoltare una Z1R (estensione in basso), una 009/JadeII (velocita' e precisione) e una Abyss (punch) tutte insieme.

non conosco le Solaris, quindi non so se e' un problema intrinseco di tuning (vedendo la fr qualche sospetto viene, ma queste misure molto spesso sono fuorvianti), ma in genere la mancanza di bassi in una iem puo' essere dovuta a tips sbagliati o ampli non adatto. considerata la impedenza tranquilla delle Solaris, penso la seconda ipotesi si possa scartare. quindi il consiglio e' di provare diversi tips e vedere se ritrovi i bassi perduti. io mi trovo molto bene con gli Azla Sednafit, ma ogni orecchio fa storia a se e quindi non resta che provare.

Ho ordinato gli Azla Sednafit Xelastec, vediamo come vanno. Ho ancora qualche dubbio sulla misura, ma sono ragionevolmente convinto, dopo diverse prove, che la L sia la più corretta. 

Ero indeciso con gli Spinfit 500, al massimo li proverò entrambi. 

Sa, dato che siamo in vena di spesa, come miglioriamo la parte di amplificazione con questi gioiellini?

umh... gli Xelastec sono un po' particolari riguardo le misure, cmq prova e vedi. appropo', per sednafit intendevo quelli "normali", non gli xelastec , soprattuto se vuoi avere un basso piu' in evidenza... ma come detto ogni orecchio e' storia a se, prova.

per l'amplificazione, non saprei, come detto non conosco le Solaris, sorry l'unica cosa certa che posso dire e' che personalmente un DX300 non mi fa affatto rimpiangere un setup da tavolo.....

Uh dove li hai presi gli Azla normali? Cina o Europa?

Il Dx300 come va con Qobuz, lo supporta? Grazie mille Phaeton!

Godwyn ha scritto:Uh dove li hai presi gli Azla normali? Cina o Europa?

Il Dx300 come va con Qobuz, lo supporta? Grazie mille Phaeton!

Il nostro spacciatore di riferimento è amazon.jp :)
... per quanto mi riguarda il DX300 va molto bene sia con Tidal che con Qobuz (ma anche con Apple Music).. ma Mr Phaeton sicuramente ne sa più di me!

Grazie mille Pier!

Guarderò su Amazon Japan allora! :-)

Riguardo alll’amplificazione, vorrei uno strumento portatile che si adatti tanto allo streaming Qobuz tanto a Roon o ai file flac. La mia indecisione era tra un DAP come il DX300 o un AK e un Hugo 2…

Ma sono aperto a idee :-)

Godwyn ha scritto:Grazie mille Pier!

Guarderò su Amazon Japan allora! :-)

Riguardo alll’amplificazione, vorrei uno strumento portatile che si adatti tanto allo streaming Qobuz tanto a Roon o ai file flac. La mia indecisione era tra un DAP come il DX300 o un AK e un Hugo 2…

Ma sono aperto a idee :-)

Se vuoi Roon, se non mi sono perso qualcosa negli ultimi tempi, l'unica scelta che hai sono gli AK di fascia alta (che sono Roon ready), per i dap basati su android la procedura è fattibile ma non proprio immediata per bypassare l'audio android (se ci sono novità su questo fronte qualcuno mi correggerà).

Io sono della scuola Dac/amp esterno attaccato allo smartphone, non nego il fascino dei dap (sopratutto quelli di alto livello) ma non riesco a convincermi a spendere quelle cifre.

Quanto sopra se parliamo di Roon diretto sul dap, strada alternativa è prendere un dap (a questo punto quello che più ti ispira lato dac) e usarlo come amp/dac esterno attaccato allo smartphone/pc/ipad etc... per usare Roon a casa. Così hai un dap in mobilità e lo usi al pari del Mojo a casa con Roon.

Godwyn ha scritto:Uh dove li hai presi gli Azla normali? Cina o Europa?

Il Dx300 come va con Qobuz, lo supporta? Grazie mille Phaeton!

ho preso tutti i tips che ho su www.mtmtaudio.com , veloci nella spedizione e precisi (in genere una ventina di gg, anche se ora sotto Natale sara' sicuramente piu' lungo).

sorry non ho qobuz quindi non saprei, spotify e tidal fungono perfettamente. c'e' anche la posisbilita' di installare qualsiasi app android (sia dallo store "parallelo" apk, sia dallo store ufficiale play), ma io preferisco tenerlo il piu' "pulito" possibile, ho installato solo foobar.

Sono stato un po’ preso negli ultimi tempi, non sono riuscito a testare per bene i vari tip sulle Tea, compresi i Radius deep mount venuti dal Giappone.
Onestamente mi sono ritrovato ad usare più le cuffie che le iem, ma mi è rimasta in sospeso la questione tip e adattamento (mio).

Intanto però è arrivato questo!

@Fra interessantissimo il Cayin, molto interessato alle tue impressioni.
Sono indeciso se prenderlo o no, mi frena un po’ il fatto che ascoltando solo a casa non riesco a trovargli uno scenario di utilizzo concreto…

Anche io sono molto interessato alle tue impressioni su questo nuovo dongle.
Alcuni dicono che serve un buon rodaggio di almeno 50 ore.

Vedo che anche ducaconte1981 se ne è dotato e quindi attendiamo anche il suo parere

Antonio Turi ha scritto:Auguri e complimenti!   è molto strano che trovi il basso debole e di poco impatto. Succedeva anche a me i primi giorni, erano le mie prime in ear in assoluto. Poi sono "entrate" bene... 
Buoni ascolti 

Avevi ragione Antonio, il basso si è sciolto. Ora ha più impatto ed è, a parer mio, più gradevole, restando molto preciso e scendendo veramente molto in basso per una IEM. 

Cercherò di aumentare ancora l'effetto punch con i tips, sui quali sto lavorando.

Anche i medi si sono aperti, in definizione e in ariosità. Non ho mai sentito niente di simile. In alcuni pezzi di classica e opera lirica rasentiamo quella soggettiva perfezione che cercavo da molto tempo in una IEM. Vedremo quanto riuscirò ancora a migliorare con l'amplificazione e la sorgente. 

Ad inizio gennaio arriveranno gli Azla Sednafit Xelastec e proverò anche gli Spintfit C500 oppure gli Spiral Dots JVC. Sto ancora litigando con la size dei tips, ma credo di avere trovato una buona quadra con la taglia intermedia dei Final E presenti nella confezione. 

Vi farò sapere le impressioni. Lato amplificazione ho deciso la catena "portatile" definitiva: 

iPhone/PC (con Qobuz + Foobar/Roon) > Chord Hugo 2 (che sostituirà il Mojo e potrà fungere in futuro anche da solo DAC) > Campfire Solaris (e in futuro ci sarà spazio per delle full size onnivore)

Sono molto contento! 

Ragazzi mi aiutate a capire la misura dei tips? Non mi torna quella degli originali Solaris in silicone (misurati): 

Taglia XS: 8 mm diametro
Taglia S: 9 mm
Taglia M: 10 mm
Taglia L: 11 mm (io uso questa al momento)
Taglia XL: 12 mm

Se guardo le taglie dei tips sui brand tipo Spinfit, Azla o Spiral Dot la taglia M ha un diametro di 12 mm, che a me corrisponde alla XL. Dove sbaglio?

Non sbagli. È sempre bene guardare la misura in mm perché le “taglie” non sono standard :)

PierPP ha scritto:Non sbagli. È sempre bene guardare la misura in mm perché le “taglie” non sono standard :)

Ah, perfetto, vado di M allora, grazie mille Pier!