Denon PMA 600ne: croci e delizie

Come dicevo in altro thread, ho acquistato il mio primo amplificatore, un Denon PMA 600ne usato, a cui ho abbinato la PS3 come lettore cd collegata con cavo ottico syncwire e un paio di Sony MDR-7506, niente diffusori al momento. 
Dopo un giorno di prove ne tiro le somme momentanee.

Niente da fare al momento col giradischi, ma il problema sembra di quest'ultimo: piatto che comincia a girare solo col braccio posizionato da sopra la metà dei 33 giri (tipo ad altezza 45 giri) e si stoppa se si mette ai bordi più esterni, rumore di massa a terra mancante e nessun suono audibile a meno di mettere il volume dell'ampli a manetta e sentire qualcosa in sottofondo. Mi sa che toccherà cambiare giradischi, non credo sia un problema del phono dell'ampli.

Col bluetooth nessun problema, se non che la qualità d'ascolto non è esattamente paragonabile ai cd "buoni" (ci ritornerò dopo) e che rispetto a questi ultimi il volume devo pomparlo di più: tutto sommato apprezzabile.

Ora veniamo ai cd. Appena mi sono fiondato sull'ampli ho messo "Heroes" di Bowie da edizione sorrisi e canzoni dei primi anni 2000, non c'è che dire, perfetto. Ci ho provato a far suonare cd degli anni '80/'90/'00 e la goduria è tanta. 
MA... l'esperienza con alcuni dischi più recenti o anche solo remaster degli ultimi anni è masochismo puro: voci e strumenti distorti dove non dovrebbero esserlo, a parità di versione risulta infinitamente più godibile l'esperienza con collegamento bluetooth da Spotify: capisco la questione della loudness war ma mi sembra davvero esagerato questo fenomeno all'ascolto.
Da cosa potrebbe dipendere e come potrei, eventualmente, risolvere?

Mi limito a una breve risposta sul giradischi; se è un modello auto o semiauto c'è qualcosa che non va  nella taratura dei punti di avvio del piatto. 
Se avviene per via elettrica possono esserci dei trimmer da regolare, se avviene per via meccanica forse è meglio buttarlo in discarica (scusa la brutalità della soluzione). 
Capisco meno la mancanza di suono. 
Testina e soprattutto puntina sono MM nuove o usate ma sicuramente OK ? Hai modo di verificare ?
L'ampli ha un ingresso Phono con adeguato guadagno ?
Se le risposte sono "sì" non mi spiego il silenzio ... 

martin logan ha scritto:Mi limito a una breve risposta sul giradischi; se è un modello auto o semiauto c'è qualcosa che non va  nella taratura dei punti di avvio del piatto. 
Se avviene per via elettrica possono esserci dei trimmer da regolare, se avviene per via meccanica forse è meglio buttarlo in discarica (scusa la brutalità della soluzione). 
Capisco meno la mancanza di suono. 
Testina e soprattutto puntina sono MM nuove o usate ma sicuramente OK ? Hai modo di verificare ?
L'ampli ha un ingresso Phono con adeguato guadagno ?
Se le risposte sono "sì" non mi spiego il silenzio ... 

Il giradischi è un Pioneer pl-j210 che ho comprato nel 2005 facendo adattare da RCA a aux per attaccarlo a uno "stereo" davvero scrauso, c'è da dire che almeno usciva del suono così. Qualche mese fa, in procinto di completare la spesa con un amplificatore, l'ho fatto ripristinare a RCA e ho fatto sostituire la cinghia. Dovrebbe essere MM (non credo in MC dato il livello del giradischi), ho messo una puntina della thakker ieri che sta abbastanza lasca ma non credo sia il problema, in quanto dal piatto si sente il suono che poi dovrebbe essere amplificato.
Sull'ampli l'ingresso phono è adeguato a collegarci direttamente un giradischi, così leggevo sulle istruzioni.
Oggi comunque porterò giradischi, ampli e cuffie a seguito dal tizio dove portai qualche mese fa il giradischi per capire se si può far qualcosa.

Mi resta il dubbio sulla questione cd nuovi però.

Ho portato il giradischi con l'ampli a chi di dovere, il problema è la testina del Pioneer che fa massa: smontarla è faticoso e, se si vuole mettere un'altra testina, non la si può provare per vedere come cambia la situazione in quanto andrebbe saldata. Morale della favola, non ne vale la pena. Adesso, però, il braccio funziona a dovere e i vinili si sentono, seppur con un fastidiosissimo rumore di massa appunto.

Ho provato ad ascoltare il vinile in versione 45simo anniversario di Low di Bowie, il rumore di massa tende a non notarsi troppo durante l'ascolto delle tracce. Ho notato però, come su altri giradischi di amici, che il pitch è spostato in alto di un semitono rispetto alla versione riproducibile da Spotify, li ho confrontati con chitarra alla mano. Non ne sono sicuro ma credo che il giradischi metta giri leggermente più alti dei 33, c'è modo di risolvere?

Zando ha scritto:Ho provato ad ascoltare il vinile in versione 45simo anniversario di Low di Bowie, il rumore di massa tende a non notarsi troppo durante l'ascolto delle tracce. Ho notato però, come su altri giradischi di amici, che il pitch è spostato in alto di un semitono rispetto alla versione riproducibile da Spotify, li ho confrontati con chitarra alla mano. Non ne sono sicuro ma credo che il giradischi metta giri leggermente più alti dei 33, c'è modo di risolvere?

si 
cambia giradischi

giaiant ha scritto:

Zando ha scritto:Ho provato ad ascoltare il vinile in versione 45simo anniversario di Low di Bowie, il rumore di massa tende a non notarsi troppo durante l'ascolto delle tracce. Ho notato però, come su altri giradischi di amici, che il pitch è spostato in alto di un semitono rispetto alla versione riproducibile da Spotify, li ho confrontati con chitarra alla mano. Non ne sono sicuro ma credo che il giradischi metta giri leggermente più alti dei 33, c'è modo di risolvere?

si 
cambia giradischi

appena avrò qualche altro soldo da spenderci vedrò che prendere come giradischi. Nel frattempo, questo stato di cose può rovinare i vinili suonati, le cuffie o l'ampli?

C'è nessuno che possa aiutarmi a capire la questione dei cd nuovi, invece?

Zando ha scritto:

Ora veniamo ai cd. Appena mi sono fiondato sull'ampli ho messo "Heroes" di Bowie da edizione sorrisi e canzoni dei primi anni 2000, non c'è che dire, perfetto. Ci ho provato a far suonare cd degli anni '80/'90/'00 e la goduria è tanta. 
MA... l'esperienza con alcuni dischi più recenti o anche solo remaster degli ultimi anni è masochismo puro: voci e strumenti distorti dove non dovrebbero esserlo, a parità di versione risulta infinitamente più godibile l'esperienza con collegamento bluetooth da Spotify: capisco la questione della loudness war ma mi sembra davvero esagerato questo fenomeno all'ascolto.
Da cosa potrebbe dipendere e come potrei, eventualmente, risolvere?

No va beh, intendi TV sorrisi e canzoni?!

Cerca registrazioni buone, Telarc, , ECM,
e/o altre che non mi vengono in mente o non conosco,
XRCD non ne ho provati...

Comunque ho CD vecchi per fortuna 

e sta' nuova musica odierna di moda, non mi piace tanto 

Darios8 ha scritto:

Zando ha scritto:

Ora veniamo ai cd. Appena mi sono fiondato sull'ampli ho messo "Heroes" di Bowie da edizione sorrisi e canzoni dei primi anni 2000, non c'è che dire, perfetto. Ci ho provato a far suonare cd degli anni '80/'90/'00 e la goduria è tanta. 
MA... l'esperienza con alcuni dischi più recenti o anche solo remaster degli ultimi anni è masochismo puro: voci e strumenti distorti dove non dovrebbero esserlo, a parità di versione risulta infinitamente più godibile l'esperienza con collegamento bluetooth da Spotify: capisco la questione della loudness war ma mi sembra davvero esagerato questo fenomeno all'ascolto.
Da cosa potrebbe dipendere e come potrei, eventualmente, risolvere?

No va beh, intendi TV sorrisi e canzoni?!

Cerca registrazioni buone, Telarc, , ECM,
e/o altre che non mi vengono in mente o non conosco,
XRCD non ne ho provati...

Comunque ho CD vecchi per fortuna 

e sta' nuova musica odierna di moda, non mi piace tanto 

Eh, in qualche modo le edizioni TV sorrisi e canzoni mi suonano bene (non ho l'orecchio da audiofilo per il momento).
Ma se già vado su un disco come American Idiot dei Green Day, stampa originale del 2004, le voci e parte degli strumenti distorcono uno schifo, cosa che non succede se ascolto il disco in bluetooth da Spotify.
Stessa cosa dicasi per il remaster 2007 del live De André e PFM. La situazione peggiora per dischi di emergenti, presenti anche loro in digitale.
Altro inascoltabile è il remaster di The Piper at the Gates of Dawn dei Pink Floyd in stereo e mono.
Discorso leggermente diverso per i remaster stereo e mono dei The Beatles del 2009, qui sono i mono a soffrire di distorsioni a volte ma comunque si sentono meglio rispetto agli altri dischi che ho elencato su nel fare esempi.
Non so quindi, a questo punto, se tutto si possa spiegare con la cosiddetta loudness war o se ci sia qualcosa che non va nel sistema che ho messo su. L'ultima ipotesi mi sembra strana proprio perché ci suonano bene anche i dischi di TV sorrisi e canzoni, basta che siano "datati" 

Sono andato a vedere il modello di Pioneer (giradischi) ... in effetti, se ti vuoi avvicinare a un ascolto serio del vinile, questo modello non è adatto.
A prescindere dalla testina, dalle sue condizioni e dalla massa.

martin logan ha scritto:Sono andato a vedere il modello di Pioneer (giradischi) ... in effetti, se ti vuoi avvicinare a un ascolto serio del vinile, questo modello non è adatto.
A prescindere dalla testina, dalle sue condizioni e dalla massa.

Stavo vedendo un Pro-ject Essential III SB come prossimo acquisto. Può andar bene per cominciare?

Zando ha scritto:
Non so quindi, a questo punto, se tutto si possa spiegare con la cosiddetta loudness war o se ci sia qualcosa che non va nel sistema che ho messo su. L'ultima ipotesi mi sembra strana proprio perché ci suonano bene anche i dischi di TV sorrisi e canzoni, basta che siano "datati" 

Potrebbe essere il loudness war,
ma anche la play3 boh
io tra una play2 ed un Nad C 538 ho notato una bella differenza

Darios8 ha scritto:

Zando ha scritto:
Non so quindi, a questo punto, se tutto si possa spiegare con la cosiddetta loudness war o se ci sia qualcosa che non va nel sistema che ho messo su. L'ultima ipotesi mi sembra strana proprio perché ci suonano bene anche i dischi di TV sorrisi e canzoni, basta che siano "datati" 

Potrebbe essere il loudness war,
ma anche la play3 boh
io tra una play2 ed un Nad C 538 ho notato una bella differenza

La PS2 ha uscita ottica? Io collego la PS3 con cavo ottico al Denon

A mio parere il problema deriva dall'uso di un lettore bluray video per i cd audio: non hanno meccaniche di lettura specifiche per i cd. Se si ha un buon numero di cd musicali, meglio investire in un lettore, ad esempio nel tuo caso trovi un Denon DCD 600 a poco più di 300 euro o il modello prima 520 intorno ai 200 euro, lo colleghi in Rca all'ampli e vedi subito la differenza in meglio.

Zando ha scritto:

Darios8 ha scritto:

Zando ha scritto:
Non so quindi, a questo punto, se tutto si possa spiegare con la cosiddetta loudness war o se ci sia qualcosa che non va nel sistema che ho messo su. L'ultima ipotesi mi sembra strana proprio perché ci suonano bene anche i dischi di TV sorrisi e canzoni, basta che siano "datati" 

Potrebbe essere il loudness war,
ma anche la play3 boh
io tra una play2 ed un Nad C 538 ho notato una bella differenza

La PS2 ha uscita ottica? Io collego la PS3 con cavo ottico al Denon

Si, ha l'uscita ottica la PS2,
ovviamente provato/confrontato solo in ottico, sia PS2 che il Nad C-538...

machenry ha scritto:A mio parere il problema deriva dall'uso di un lettore bluray video per i cd audio: non hanno meccaniche di lettura specifiche per i cd. Se si ha un buon numero di cd musicali, meglio investire in un lettore, ad esempio nel tuo caso trovi un Denon DCD 600 a poco più di 300 euro o il modello prima 520 intorno ai 200 euro, lo colleghi in Rca all'ampli e vedi subito la differenza in meglio.

Come si spiega, però, il fatto che i cd precedenti a una certa data si sentono decentemente anche sulla PS3? È questo che mi chiedo, per il resto sono consapevole del fatto che un lettore cd dedicato offre una miglior qualità di riproduzione.
Tra l'altro, parlando del DCD 600ne, non converrebbe collegarlo in ottico?

Il problema dei CD recenti che si sentono peggio è un non-problema se il tuo impianto è settato correttamente. Semplicemente sono incisi peggio. Che si senta meglio da Spotify può essere perchè questa piattaforma potrebbe utilizzare (mi sembra di aver letto una cosa del genere) degli algoritmi di correzione.
Al contrario il problema potrebbe essere il tuo ambiente che, con incisioni più recenti che vanno ad esaltare determinate frequenze, reagisce male sulle frequenze stesse, aumentandone i riverberi.
Prova a spostare i diffusori dalla loro posizione originaria, andando a tentativi successivi.

...in ogni caso trovo che gli album dell'epoca grunge suonino da schifo...

Rudino ha scritto:Il problema dei CD recenti che si sentono peggio è un non-problema se il tuo impianto è settato correttamente. Semplicemente sono incisi peggio. Che si senta meglio da Spotify può essere perchè questa piattaforma potrebbe utilizzare (mi sembra di aver letto una cosa del genere) degli algoritmi di correzione.
Al contrario il problema potrebbe essere il tuo ambiente che, con incisioni più recenti che vanno ad esaltare determinate frequenze, reagisce male sulle frequenze stesse, aumentandone i riverberi.
Prova a spostare i diffusori dalla loro posizione originaria, andando a tentativi successivi.

...in ogni caso trovo che gli album dell'epoca grunge suonino da schifo...

Come dicevo su, non ho diffusori al momento, sento tramite cuffie Sony MDR-7506

E allora il problema non si pone

Per quanto riguarda cd e PS3, dite che le cose potrebbero cambiare in meglio collegandola al Denon tramite cavo AV-RCA nell'entrata cd invece che con cavo ottico come faccio ora? Chiedo perché, avendo perso il cavo originale della play, dovrei ricomprarlo quindi al momento non posso fare prove.