Roon ARC ( e CAR)

si certo, upnp era già attivo mi vedeva RoonMobile ma per via dell'apertura verso esterno che non c'era.....non si collegava.

Roon Arc è una gran cosa!

Prima riuscivo comunque ad usare Roon da fuori casa, grazie ad una vpn ed un tool sviluppato da un utente del forum di Roon che fa un qualche forwarding della porta usata da Roon (standard, non Arc) tra la rete di casa e la rete vpn. Funzionava bene alla fine, ma gli mancavano quelle funzionalità comode in streaming, tipo limitare la risoluzione a max cd o cose del genere. Vero che ho dati illimitati, ma streaming a 192k non ce la faceva, ecco.

Con Arc è davvero un bel passo! Rimanendo un po’ sul paranoico, ho upnp disattivato nel router e continuo ad usare la mia vpn installata in casa su un Raspberry Pi, ma comunque tutto va alla grande. Ho preso un Mac mini m1 usato che mi fa da Roon core sempre acceso. La banda da casa non è un problema, nominalmente ho 10 Gb/s in upload e download. I dati sul cellulare sono illimitati e il poter limitare la qualità a cd quando sto su rete cellulare mi permette di usarlo senza problemi.

E confermo, nessuna richiesta di costi extra anche per chi come me ha un abbonamento lifetime.

Bello davvero!

E confermo, nessuna richiesta di costi extra anche per chi come me ha un abbonamento lifetime.

Se tornassero alla formula classica di quando l'abbiamo acquistato noi pazzi scatenati farebbero il botto oggi.
Ai tempi la scelta del modello subscription fu infelice, ma (stando alle voci) era l'unico modo per la sopravvivenza di Roon...

Io ho acquistato la lifetime a 499 dollari, mi pare, direttamente, senza passare per la annuale.
Rispetto ad altri componenti hardware che ho usato molto ma molto meno, un bell’affare.

Fra ha scritto: La banda da casa non è un problema, nominalmente ho 10 Gb/s in upload e download. 

eh la Madonna ! 10 gb !!!

suppongo utilizzi HE internet service......

Cosa è HE internet service?
Non sto in Italia, ho Swisscom, fibra in casa. Onestamente 1Gb sarebbe sufficiente, ma non mi lamento!

Fra ha scritto:Cosa è HE internet service?

[url=http://he.net/ip_transit.html?p=&t=&m=e&k=internet 10gb&gclid=Cj0KCQjw-fmZBhDtARIsAH6H8qhho4bwdMbm42yeXbBczGzfV9Ibev68TEAC5E2pRTMQEQ1BGEADIN0aAkQVEALw_wcB]http://he.net/ip_transit.html?p=&t=&m=e&k=internet%2010gb&gclid=Cj0KCQjw-fmZBhDtARIsAH6H8qhho4bwdMbm42yeXbBczGzfV9Ibev68TEAC5E2pRTMQEQ1BGEADIN0aAkQVEALw_wcB[/url]

Fra ha scritto: ho Swisscom, fibra in casa. Onestamente 1Gb sarebbe sufficiente, ma non mi lamento!

qui in Italia è gà un miracolo avere la fibra a 1gb vero......figuriamoci a 10gb ....è pura utopia al momento.....

non credo sia un problema di qualità audio.....ma vuoi mettere avere 10gb a disposizione per diversi streaming audio e video.....collegarci 5-8-10 periferiche smart tv e ammennicoli vari e avere una linea internet che è un fulmine.

Sì, esatto, finché la banda è sufficiente a spedire la quantità di dati che servono per la risoluzione scelta, non cambia nulla. Se non lo fosse mi immagino di sentire interruzioni, ma la qualità non dovrebbe entrarci, per quella entra in gioco il player.
Tra l’altro mi pare di aver capito che se si usa un servizio streaming da Roon Arc, i dati vengono inviati direttamente al telefono, senza passare dal core a casa, ma potrei sbagliarmi .

Avere una banda più alta, soprattutto via fibra, almeno questa è la mia esperienza, vuol dire più stabilità, poter avere più client collegati, poter inviare, per dire, un dsd in formato dsd e non rischiare problemi quando la rete è usata anche per altre cose nello stesso momento. Quindi più comodità, ma non più qualità audio.

Fra ha scritto:
Tra l’altro mi pare di aver capito che se si usa un servizio streaming da Roon Arc, i dati vengono inviati direttamente al telefono, senza passare dal core a casa, ma potrei sbagliarmi .

eh no, purtroppo non funziona così......
il core di roon deve essere acceso e abilitato, il modem deve avere una porta aperta verso l'esterno per inviare e ricevere i dati da ARC ( se ti trovi fuori dal tuo ambiente domestico ovvio ) 
se leggi qualche post precedente vedrai che qualcuno ( me compreso ) ha dovuto chiedere al proprio ISP di avere un IP pubblico per poter attivare la funzione di ARC 
( ma ci sono anche provider che te lo fanno attivare direttamente dal proprio modem ).

Sì sì, si come funziona, lo ho configurato, dietro una vpn tra l’altro, e lo uso.
Solo mi pareva di aver letto che il comportamento fosse leggermente diverso coi file locali o con i servizi streaming.
In entrambi i casi il core deve essere acceso e Arc ci si connette, ma poi i file locali vengono spediti dal core al client Arc, mentre i file Qobuz, per dire, vengono direttamente spediti da Qobuz al client Arc, senza passare dal core, che è stato usato per l’autenticazione e la selezione del formato.
Ma ripeto, potrei sbagliarmi e tutto passa sempre dal core.

diciamo pure che arc è un surplus di cui potremmo anche farne a meno eh !
se voglio ascoltare qobuz in auto apro l'app del cell. e ascolto......ho un iPod classic da 160gb pieno di musica che mi sono scelto dall'Hdd di casa collegato alla radio dell'auto, quindi il modo di ascoltare musica non manca....

È vero che c’erano molti modi di ascoltare musica in giro, ma Arc lo trovo molto comodo, sia per avere accesso in streaming ai miei file sia per avere, quando sto fuori, la stessa interfaccia, libreria, storia di ascolti e così via.
Non necessario, sì, ma comunque utile e piacevole, come moltissime cose in questo mondo!

nel caso di Tidal che vantaggi teorici potremmo avere usandolo - in mobilità - attraverso roon/arc piuttosto che diretto? tra l'altro tidal diretto è compatibile con l'app usb audio pro player, che bypassa il dac del telefonino, qualcuno ha provato questa app con roon/arc?

angel72 ha scritto:nel caso di Tidal che vantaggi teorici potremmo avere usandolo - in mobilità - attraverso roon/arc piuttosto che diretto? tra l'altro tidal diretto è compatibile con l'app usb audio pro player, che bypassa il dac del telefonino, qualcuno ha provato questa app con roon/arc?

io collego il cellulare con un mini-jack > mini-jack ( la usb della radio è impegnata dell'iPod ) vedo se in questo modo riesce a baypassare il dac interno del cell. altrimenti proverò a staccare l'iPod e utilizzare la usb.
con il mini-jack sinceramente non ho visto come si comporta il flusso di roon, sarà una delle prossime verifiche 

angel72 ha scritto:nel caso di Tidal che vantaggi teorici potremmo avere usandolo - in mobilità - attraverso roon/arc piuttosto che diretto? tra l'altro tidal diretto è compatibile con l'app usb audio pro player, che bypassa il dac del telefonino, qualcuno ha provato questa app con roon/arc?

Anche Tidal "nativa" può andare in bitperfect ad un dac esterno (almeno su iOS), quindi i player terzi non servono più.
Il vantaggio qualitativo non c'è, i vantaggi di Roon Arc sono gli stessi di Roon.

La comodità passa dall'usabilità, facilità di fruizione e (soprattutto) di scoperta di nuovi progetti musicali a partire da informazioni che nessun altro sistema è in grado di darti.
Quindi radio e playlist dinamiche create da Roon dove "mixa" i brani provenienti dalla tua libreria con quelli dalla liquida, suggeriti e navigazione ibrida dei due cataloghi (come se fosse uno solo).

Senza togliere che se decidi di spegnere il servizio di liquida hai sempre il tuo servizio di streaming personale homemade che passa dalla tua libreria.
Se sai che ti roverai in zone senza campo, puoi sempre fare il download locale dell'album.

Giordy60 ha scritto:io collego il cellulare con un mini-jack > mini-jack ( la usb della radio è impegnata dell'iPod ) vedo se in questo modo riesce a baypassare il dac interno del cell. altrimenti proverò a staccare l'iPod e utilizzare la usb.

Non bypassi nulla... Se esci dal jack esci già convertito Giordy.
La USB dell'auto inoltre non credo venga vista come "dac" esterno: tipicamente viene vista come collegamento CarPlay o simili (quando abilitato) o come media library (quindi una chiavetta USB).

Se vuoi bypassare il dac dello smartphone serve un dac esterno puro connesso alla presa dati dello stesso.
E con quello entri in una Aux dell'autoradio...

Se hai un iPhone serve un Lightning Camera Adapter e una chiavetta tipo Dragonfly o quelle piccole della iFi che hanno lo stesso connettore.
In macchina uso un Lightning Kit di quelli non ufficiali, che ha usb e uscita 3.5mm perché mantiene la possibilità di ricarica in ascolto.
Del dac mi frega poco perché dall'autoradio che possiedo è impossibile apprezzare differenze... Normalizza tutto...

JacksonPollock ha scritto:

angel72 ha scritto:nel caso di Tidal che vantaggi teorici potremmo avere usandolo - in mobilità - attraverso roon/arc piuttosto che diretto? tra l'altro tidal diretto è compatibile con l'app usb audio pro player, che bypassa il dac del telefonino, qualcuno ha provato questa app con roon/arc?

Anche Tidal "nativa" può andare in bitperfect ad un dac esterno (almeno su iOS), quindi i player terzi non servono più.
Il vantaggio qualitativo non c'è, i vantaggi di Roon Arc sono gli stessi di Roon.

La comodità passa dall'usabilità, facilità di fruizione e (soprattutto) di scoperta di nuovi progetti musicali a partire da informazioni che nessun altro sistema è in grado di darti.
Quindi radio e playlist dinamiche create da Roon dove "mixa" i brani provenienti dalla tua libreria con quelli dalla liquida, suggeriti e navigazione ibrida dei due cataloghi (come se fosse uno solo).

Senza togliere che se decidi di spegnere il servizio di liquida hai sempre il tuo servizio di streaming personale homemade che passa dalla tua libreria.
Se sai che ti roverai in zone senza campo, puoi sempre fare il download locale dell'album.

chiaro. Son curioso di far delle prove, secondo me su android Tidal non riesce ad uscire bitperfect, ma ovviamente potrei sbagliare, e poi le cose si evolvono sempre velocemente: la mia configurazione ha ormai quasi un annetto, era appena uscito il "go blu" di iFi e lo presi per la comodità del bluetooth e l'usabilità con cuffie un pò più esigenti

Quindi da Android ancora nessun bitperfect?
Stai a vedere che a questo giro contro ogni tradizione l'OS più "libero" e meno inchiodato rimane quello d Apple...  

Configurato Roon ARC sotto VPN (preferisco non aprire una porta e tenerla in ascolto per Roon), gigabit parallela in download/upload ed è una goduria.

Continuo però a chiedermi il senso di Roon ARC, di fatto è ciò che sarebbe dovuto essere Roon da tempo: una gestione dei network buffer decente e la possibilità di funzionare senza sparare pacchetti multicast alla CDC ma puntando diretto a un determinato IP:porta.

SimoneFil ha scritto:Configurato Roon ARC sotto VPN (preferisco non aprire una porta e tenerla in ascolto per Roon), gigabit parallela in download/upload ed è una goduria.

Continuo però a chiedermi il senso di Roon ARC, di fatto è ciò che sarebbe dovuto essere Roon da tempo: una gestione dei network buffer decente e la possibilità di funzionare senza sparare pacchetti multicast alla CDC ma puntando diretto a un determinato IP:porta.

Secondo me sono tutte questioni legate a diritti e gestione del buffering in locale dei flussi audio provenienti da Qobuz e Tidal.
Se ci fai caso mantiene la connessione con i servizi di liquida ma non permette lo storage in locale (come fanno le APP native).

Probabilmente farlo sulla APP di Roon sarebbe stato un bagno di sangue, e hanno preferito una nuova soluzione.
Plausibile che una volta pareggiato il livello di controlli/funzioni (e relativa stabilità) faranno un merge o ne dismetteranno una.
Oppure è mera strategia commerciale... E avvieranno qualche nuovo servizio in futuro dove Arc diventerà un'opzione a pagamento...

Non sono molto propensi a rilasciare roadmap, ma del resto sono ancora un unicum e vorranno "proteggersi"...
Le funzionalità di ARC erano richieste sin dalle prime versioni di Roon... Non hanno mai dichiarato di volerle abilitare (anzi facevano presagire il contrario) e poi eccole.
Sono pur sempre Statunitensi...

Non ci trovo nulla di strano che siano due app diverse.
Alla fine fanno cose diverse, una controlla Roon core, l’altra fa streaming dei tuoi contenuti.
Io ho anche il core che gira su un server senza interfaccia grafica, quindi l’app Roon standard mi fa proprio da controller del core.
Tecnicamente non sono un esperto, quindi non so come potrebbe funzionare senza multicast, quando si aggiunge un nuovo end point sulla rete per esempio. Io non avrei problemi a specificare IP o hostname nel core, ma mi immagino che per molti altri già questo semplice setup sarebbe un problema.
Arc invece è il tuo endpoint remoto, niente più.

Magari un giorno le uniranno in una cosa sola, ma comunque ci sta per me che siano due app diverse.

Esatto ma è pur vero che ARC si configura da Roon... 
E che Roon già di suo può essere usato per pilotare il DAC (interno o esterno) allo smartphone/tablet.
Bastava aggiungere un "Enable ARC" dove imposti i setings e avevi tutto.

Il carissimo Slash (che non scrive più) aveva anche sviluppato una sidecar/servizio che permetteva di usare quella APP così come da qualche settimana usiamo ARC.
Anche SimoneFil (se non ricordo male) aveva affrontato la questione a livello di codice...

Tanto decide Roon... E alla fine ARC ha incontrato tanti pareri positivi ad oggi.
Probabile che ci abbiano preso con il doppione.

Comunque lavorando nel settore posso affermare che il 99% delle volte la "doppia applicazione" ha motivazioni che hanno zero a che fare con l'usabilità.
La mia personale classifica da esperienza diretta vede in testa:

1) Marketing (se lo chiedono loro, e portano i numeri, lo devi fare...)
2) Sviluppo (come sia scritto il codice non lo sa nessuno e potrebbe essere meno laborioso riscrivere...)
3) Studio Legale (ormai ci sono fee e royalties nascoste anche nella caffettiera...)

Guarda, anche io usavo Roon da fuori casa prima di Arc.
vpn + udp-proxy-2020 (un tool sviluppato da un utente della community di Roon), tutto installato su un Raspberry Pi a casa. Funziona ancora adesso:



I problemi che avevo però erano:

Consumo dati, visto che il downsampling non era gestito così bene come con Arc
La connessione deve essere stabilissima, visto che non c’è buffering.
Stabilità, a volte l’end point iPhone non viene più riconosciuto.

Poi sui motivi per cui hanno sviluppato una seconda app invece di integrare tutto in Roon standard, beh, le tue ipotesi sono sicuramente valide!