efficienza e valvole

arrugginito come sono con l'hi-fi, mi chiedevo se esiste una regola generale nel rapporto efficienza casse e potenza/corrente ampli a valvole.
Con un paio di monitor da 88db, io penso che anche il più raffinato dei piccoli valvolari da pochi watt per canale farebbe una fatica enorme 
a pilotare ; inoltre, mi dicono che le mie casse hanno bisogno di corrente. Aldilà di fare delle prove, esiste una regola, approssimativa, per 
stabilire cosa ci vuole sotto una certa efficienza delle casse ? leggo di casse da 95db pilotate da microbi con 3+3watt purissimi. Dove sbaglio ?

La "regola" è piuttosto semplice: dipende solo dal volume tipico a cui vuoi ascoltare.
Dal momento che l'efficienza di solito è misurata come il livello emesso con 1 Watt in ingresso e che per produrre 3db di incremento di livello devi raddoppiare la potenza, il conto è presto fatto. Con il monitor del tuo esempio avrai bisogno di una 30ina di Watt per un livello di circa 100db (che non è nemmeno un pieno orchestrale dal vivo). Poi la musica è fatta di pieni, piano o pianissimo, quella moderna ha la dinamica compressa e dipende anche dalle abitudini e possibilità di ascolto di ciascuno di noi.
Tieni anche conto che mediamente, con un programma musicale tipico, bastano pochi Watt ma il problema sono i picchi momentanei in cui serve molta più potenza. Le valvole di suo hanno che tipicamente saturano dolcemente quindi se arrivano al limite danno molto meno noia dello stato solido che se satura produce una distorsione evidente all'ascolto.
Ciao
Paolo

Teraphoto ha scritto:La "regola" è piuttosto semplice: dipende solo dal volume tipico a cui vuoi ascoltare.
Dal momento che l'efficienza di solito è misurata come il livello emesso con 1 Watt in ingresso e che per produrre 3db di incremento di livello devi raddoppiare la potenza, il conto è presto fatto. Con il monitor del tuo esempio avrai bisogno di una 30ina di Watt per un livello di circa 100db (che non è nemmeno un pieno orchestrale dal vivo). Poi la musica è fatta di pieni, piano o pianissimo, quella moderna ha la dinamica compressa e dipende anche dalle abitudini e possibilità di ascolto di ciascuno di noi.
Tieni anche conto che mediamente, con un programma musicale tipico, bastano pochi Watt ma il problema sono i picchi momentanei in cui serve molta più potenza. Le valvole di suo hanno che tipicamente saturano dolcemente quindi se arrivano al limite danno molto meno noia dello stato solido che se satura produce una distorsione evidente all'ascolto.
Ciao
Paolo

grazie Paolo ; quindi, nella mia stanza da 20m2 circa, dove non posso alzare troppo il volume, per avere un ascolto coerente 
alle casse dovrei avere un valvolare che eroga almeno un trentina di watt (e non sono pochi, ci vuole un'ampli robusto) ; 
ma se usassi un valvolare da 10 watt per canale, che so con le B300, dovrei NON superare un certo volume, pena distorsione. 
Ho capito bene ?

Si anche se attenzione che il livello citato nel mio esempio è già molto elevato. In una stanza già tenere un livello medio di 70 / 75 db corrisponde ad un volume sostenuto. La riserva di potenza serve per i picchi.
Con diffusori dell'efficienza normale si sta per la maggior parte del tempo su frazioni di Watt.

@Teraphoto Hai centrato il vero problema. 
Tutto parte dalle proprie abitudini. Tutte libere ma francamente, alcune, stando a quello che si legge, non esenti da educate critiche. Chi vuole i 200W da applicare a un diffusore che con 1 W/m fornisce 105dB, penso debba anche considerare la conservazione delle coclee.