Connessione PC a Streamer quale scegliere

Sono anche io utente di Amazon Music HD e so che è piuttosto ostico trovare dei device (streamer) compatibili; io, in una delle mie postazioni di ascolto, uso il PC come streamer ma ovviamente è collegato ad un DAC USB, non ad un altro streamer.

Le soluzioni possibili sono:

1) sostituire lo streamer con un DAC USB
2) se lo streamer ha un ingresso USB (o al limite ottico)  ed un ottimo DAC interno può aver senso collegarvisi via cavo ed usarlo come DAC
3) acquistare uno streamer, ed eventualmente un DAC, compatibile con amazon music HD. La soluzione economica, con uscita ottica, è il Wiim Mini (non raccomandato usarlo con il suo dac interno, meglio uscire in digitale veso un buon DAC); nella fascia media il Bluesound Node (credo che del suo DAC ci si possa quanto meno "accontentare"); salendo di prezzo immagino che la scelta sia più ampia

Detto per inciso le mie altre soluzioni sono: ascolto su multicanale tramite interfaccia Heos (piattaforma del gruppo Denon / Marantz) ed ascolto tramite telefonino (app Amazon) + DAC USB + amplificatore cuffie (risoluzione massima 24bit / 48Khz).

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A livello "scolastico" si può affrontare il discorso della connessione del PC con uno streamer esterno. 
Ho fatto delle prove da cui è risultato quanto segue:

1) uno streamer esterno non è tout court accettato come device audio da windows (anche se ci sono trucchi per ottenere qualcosa di simile)
2) di norma, quanto meno per riprodurre files presenti sul PC, si può usare il PC come media server e lo streamer come client o anche solo come renderer
3) a titolo puramente ludico in passato riuscii ad intercettare la stream audio di Amazon Music HD con un device audio virtuale per "girarlo" al plugin di registrazione di Foobar e da questo al plugin media server dello stesso facendolo così arrivare ad un device esterno DLNA (*); purtroppo la risoluzione audio era limitata a 16bit/44,1Khz. 

Tanto riferisco per completezza di esposizione, questa ultima possibilità non sembra molto pratica nell' uso quotidiano (a parte gli evidenti limiti) e poi confesso che avendo messo via i pochi appunti presi e cambiato PC dovrei faticare molto per ricostruire il tutto.



(*) nello specifico trattavasi di un amplificatore multicanale con interfaccia di rete, quindi con uno streamer integrato

Non conosco il digitradio, il marchio ovviamente non è annoverato tra i marchi hi-fi, è comunque possibile che migliorando il collegamento migliori la resa musicale, quanto a percepirla o meno dipende dal livello di qualità del resto dell' impianto, che immagino essere di fascia commerciale, quindi non mi aspetterei miracoli. 

Non escluderei a priori l' uso di un adattatore da USB a SPDIF, nel contesto specifico potrebbe essere una soluzione ragionevole in termini di spesa rispetto ai risultati attesi.

Se il resto dell' impianto non è classificabile come "hi fi" escluderei l'acquisto di un DAC USB, stante che anche restando tra apparecchi low-cost si parte dai 100 euro. 

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Un paio di precisazioni, direi abbastanza inutili a questo punto:

- l' uso del wi-fi in ambito hi-fi è ritenuto preferibile al bluetooth perché solo quest' ultimo ricodifica il segnale perdendo fisiologicamente di qualità (il wi fi no)

- nelle connessioni di rete (wi-fi compreso) non c'é incompatibilità - salvo restrizioni dovute alla velocità della connessione - a ricevere musica in streaming da internet (amazon) e rispedirla in LAN (ad un dispositivo di riproduzione musicale connesso in LAN). Se non si fa è principalmente perché non ha molto senso, potendo disporre di apparecchi (come il citato wiim mini) in grado di ricevere direttamente la musica dal provider (amazon) oltre che per le già citate complicazioni dipendenti dal software disponibile.

@federinik: che impianto (casse / amplificatore) hai?

Il già citato WIIM MINI (circa 90 euro su A.) è uno streamer wi-fi (quindi collegato al router di casa con questa modalità) compatibile con Amazon Music HD e credo (correggetemi se sbaglio) che sia l'unico economico con questa caratteristica. Il controllo (scelta brani album ecc) si fa con il telefonino; il WIIM ha l'uscita ottica per collegarlo allo streamer che già hai (che a questo punto fungerà da DAC) ma anche l'uscita analogica per collegarsi direttamente all' amplificatore.

Di norma, negli impianti hi fi, in cui c'é ovviamente un solo streamer e non due, non si fa affidamento sul DAC interno al WIIM e si suggerisce di aggiungerne uno esterno (da interporre tra ampli e WIIM). Se questa variante sia o meno opportuna si potrà dire sapendo in cosa consiste il resto dell' impianto.

Non conosco il Sansui né le Wharfedale ma si tratta di marchi importanti e credo che un "vero" hi fi ne possa saltar fuori.

Vorrei a questo punto chiarire un equivoco: il telefonino in abbinamento con il wiim mini non sarebbe più di una sorta di telecomando, non sarebbe impegnato per tutto il tempo dello streaming, perché la funzione di streamer è appunto ricoperta dal wiim. Comunque io stesso uso il PC come streamer (tanto per dire).

Eventuale acquisto di un DAC: nella fascia economica i marchi che conosco meglio sono Ifi (che effettivamente ho) e Topping. In particolare Ifi fa un modello entry level chiamato "Ifi Zen Air Dac" a cento euro tondi. Prende l'alimentazione via USB dal PC (credo che dovrai installare i relativi driver), una uscita cuffie (l' ascolto in cuffia è una esperienza che mi sento di raccomandare) ed ha l'uscita per la connessione all' amplificatore. Il tuo attuale streamer verrebbe bypassato. Attenzione: è un DAC USB, va bene per il PC ma non per il wiim mini!

Se interessato all' acquisto consiglio di leggere prima le recensioni online e verificare qualche eventuale alternativa.

1) IFI ZEN AIR DAC è un apparecchio diverso da ifi zen air blue


2) connettere il pc allo streamer: ho "vuotato il sacco" di quello che so / non so / credo di sapere alla mia prima risposta, in assenza di altri interventi temo che, almeno in questa sede, rispetto a questa questione, si debba andare oltre.