differenze STAND (alone)

ragazzi, una domanda forse banale
ma ci sono differenze che incidono sulla qualità finale del suono, tra degli stand norstone e solidsteel? i primi costano meno della metà degli altri, e aben vedere sono pressochè identici..
a me piacciono molto i norsdtone walk,
http://www.norstone-design.com/en/model/73_Walk-Stand.html
forse son troppo alti-77 cm?
sopra mi sa che vado a mettere le opera prima, ve lo dico sabato!
ciauuu

i norsdtone esteticamente sono gradevoli, come suonano non lo so, per gli altri io utilizzo quelli a 3 piedi che sono i migliori della solid e per adesso non ho trovato di meglio, ma costichiano, 77 sono un esagerazione ti tocca ascoltare in piedi e il basso te lo sogni massimo 60 oltre è roba per HT

bello!
2 risposte contrarie!!
la miglior cosa è vedere a che altezza sono le mie orecchie quando sto seduto sul divano.. azz ma ha volte mi stendo anche!!!
e controllare che sia alla stessa altezza del twetter sullo stand

ispanico ha scritto:Secondo me non ci sono differenze da percepire e vorrei davvero vedere chi riuscisse nell'impresa, comunque sia cadi in piedi sia con gli uni che gli altri....non si parla di roba autocostruita ma di aziende queste due specifiche del settore. Prendi quelli che meglio si adattano alle Opera come stabilità e dimensione, i 77 cm di altezza non pare siano rilevanti.

Ciao e facci sapere.

Fossi in te non ne sarei tanto sicuro...
Gli stand partecipano attivamente al suono complessivo dei diffusori, senza sè e senza ma!
Al di là dell'altezza degli stand, che va determinata in funzione del tipo di diffusore (in alcuni casi degli stand h 70/80 cm possono far rendere al meglio un sistema rispetto a stand di soli 60 cm), oltre che dalla statura/posizione di ascolto. Inoltre, cosa molto importante e assai trascurata dai più, riguarda la messa a punto degli stand (smorzamento delle cavità con materiale tipo sabbia, piombo, etc, e l'accoppiamento o il disaccoppiamento di questi verso il pavimento e i diffusori.
Non esagero nel dire che la messa a punto degli stand costituisce, specie per diffusori di elevato rango, una vera e propria "accordatura", in grado di influenzare sensibilmente le prestazioni di ascolto.