Il Titolo del thread ,porta agli occhi una cosa che come per le elettroniche spesso nel nostro settore,e anche in alcuni altri affini ,spesso entra in gioco.
costo psicologico di qualcosa...
vabbe' in questo caso si tratta di costo patologico ma questa storia a parte ,il costo psicologico cioe' quella cosa che ci dice che quel determinato prodotto potrebbe valere un determinato prezzo,che ce lo fa a volte parzialemtne giustificare.
e' importante vedere come a fronte di un listino altissimo con una politica di forte sconto
un prodotto impossibile diventa un sogno realizzabile.questo non e' esteso solo ai cavi ma un po a tutto,
creare un mito e renderlo fruibilefunziona.
ovvio che per creare un vero mito occorra ben altro che uno sconto dal listino ma se il prodotto e' valido e realemente interessante ,se il feedback e' buono,funziona.
La rapportazione in base all'ipotetico costo di realizzazione allora passa in secondo piano,come ben sapete io sono un sostenitore del : se suona come e meglio di una serie di competitor ,mettiamo da 1000 euro ,il cavo puo' valere 1000 euro anche se per costruirlo ne spendo 200.
questo perche' quando compro un cavo o un elettronica non compro solo " i pezzi" o la mano d'opera..
compro un idea ,un progetto e soprattutto un suono.
ma lasciando da parte questo concetto che spesso non e' nemmeno il caso di tirarlo fuori purtroppo,il problema si sposta sul costo psicologico di un prodotto.
cioe' il valore e la qualita' che percepiamo dallo stesso e che ci convince che possa costare anche cifre folli.
bene.
il sondaggio che ho fatto nel mio tread su cosa maggiormente valutate in un cavo a parte il suono e' stato fatto con questo scopo.
capire il perche' molte aziende stanno drammaticamente nascendo come funghi con prodotti molto curati esteticamente ,con la scatola di legno foderata in oro,
i connettori rodiati o al tantaliotutti criogenicamengte trattati,guaine personalizzate e inserti in "raso e seta " o altro ad impreziosire il tutto e poi vai a vedere il prezzo...e ti accorgi che quello che pensavi si trattasse di un cavo da 1000 euro in realta' ne costa 200.
Allora io penso ,perche' un cavo da 200 euro ha bisogno di tutto questo? e mi do una risposta.
e penso anche perche' un cavo da 1000 euro ha bisogno di tutto questo ? e qui il problema si fa piu' complesso.
mentre nella fascia bassa la battaglia si combatte sul filo dei 50 euro,spesso su quello del buon suono(molti utenti acquistano a scatola chiusa,il costruttore si attira i clienti con un packaging senza precedenti per prodotti economici.
Jib e xindac sono un esempio perfetto.
estetica raffinata,imballo "pesante e rifinito" e suono talvolta in linea talvolta sopra la media talvolta nella media...a volte caratterizzato a volte troppo neutro ...insomma come gli altri...perche' a 200 euro la meccanizzazione veloce e' obbligatoria e le geometrie fattibili sempre meno...e quindi...gira e rigira non puo' nascere un capolavoro.
Pero' abbiamo i connettori torniti da una quercia secolare o placcati i 7 strati di ogni materiale prezioso,adornati da brillantini a volte, guaine bellissime,e scatole e imballaggi (
la cosa piu' inutile in assoluto) A PROFUSIONE !
Questo io chiedo ,vi faccia riflettere,su quello che realemente succede e su quello che in questi hanni a generato diffidenza e la morte dell' hi end .
cioe',cio' che era appannaggio di pochi costruttori con prodotti eccellenti e con questo intendo le rifiniture esclusive,essendo le cose piu' semplici da copiare o realizzare ,sono diventate di dominio del settore consumer ,che spende meno ad abbellire un prodotto piuttosto che a farlo suonare.
del resto un bel cavo che suona ,ma che ha un estetica obrobriosa,agli ochhi non suona e non ci fa scattare nessuna scintilla o il desiderio di provarlo..anzi ci da l'impressione che suoni male anche se non lo abbiamo mai sentito .
paradossalemtne questo oggi si ribalta nell'hi end o quello che ne e' rimasto perche' la competenza dell'utenza finale e la ricerca di un suono ,fanno passare a volte in secondo piano questa
sudditanza psicologica al bello.ma torniamo al nostro listino da 1000 euro.
Qunado un sibbel prodotto che ci induce a pensare che possa valere quei mille euro ,e' possibile trovarlo dal rivenditore con uno sconto del 40% allora e' un affare! e quando lo troviamo sull'usato al 30 % del litino diventa acora di piu' un affare!
e allora il sogno si realizza...portiamo a casa un prodotto che non ci potevamo permettere ad un prezzo che e' nelle nostre possibilita' con l'aspettativa di avere cio' che ci hanno promesso e osannato uno spezzone di filo che costa e vale 1000 euro dalle propieta' assolute,un riferimento,un esempio,un mito !
che affare !
certo a parita' di prestazioni meglio un cavo bello che uno brutto! e su questo non ci piove,ma a disparita' di prezzo che puo' diventare pari se quello piu' costoso lo si compra usato e quello piu' economico nuovo....meglio un cavo ben suonante ma brutto e usato o un bel cavo ,bellissimo dalle prestazioni modeste e nuovo?
visto che non saprai mai come suona quell'altro quello bello e nuovo saraq' sempre la scelta piu' gettonata.
se non puoi ascoltarlo non c'e' dubbio.
e allora che importanza diamo alla descrizione sulla costruzione di un cavo?
e allora che importanza diamo alla bellezza delle connessioni?
alla bellezza della guaina?
All'imballo?
senza ipocrisie di sorta purtroppo la risposta vera e' che il pubblico da piu' importanza a questo che a come il cavo suona,perche' non ha riferimenti sufficienti per valutarlo diversamente e oggi con i negozianti che non prestano piu' nulla a prova,che chiudono,e quelli che restano sono sempre piu' impreparati,questa distorsione viene continuamente alimentata,il giudizio su come suonera' il nostro futuro acquisto lo fa cio' che vediamo nella bellissima scatola foderata in raso.
non e' un caso che anche i prodotti hi end (hi end vero) che hanno sempre mantenuto la concentrazione sul suono e pochissimo sull'estetica (kubla sosna,cardas,White gold,Shunyata) non abbino mai avuto un estetica molto convincente anzi spesso brutta ma funzionale alle prestazioni....e connessioni che quando non sono prese dal professionale sono al limite...o addirittura economiche.
un esempio su tutti White gold e Kubala sosna che usano connettori neutrik che sono tutto fuorche' belli...e finiture a tratti insignificanti...
i miei cavi potenza stessi che costano una bella cifra montano delle forcelle da 2 euro l'una.
e le mie alimentazioni prese da 2 euro l'una...a volte spina italiana e nemmeno shuko! orrore!!!
e i connettori sono i neutrick...!
ah che diavoli !!!
e il cavi come suonano?
i cavi se ne strafottono di tutte ste pugnette.
certo ,migliorando le connessioni si puo' anche sensibilmente migliorare il suono di un cavo! ma spesso la regola detta prima...vale anche e soprattutto per le connessioni....
sempre piu' belle,sempre piu' fatte in cina,sempre piu' dal suono pessimo!e quindi ci compriamo connessioni bellissime ma che suonano come le tascker da 2 eruo...pero' fanno figo!
occhi aperti quindi...