Quanti dischi avete ricomprato per danni da invecchiamento?

Vito, parlando di cd, riiping e had disk...perche' non ti fai un giretto in qualche negozio e ti fai consigliare un lettore di rete e lo colleghi al tuo Accuphase? Io ti consiglierei un Linn DS ma sono di parte  
Non ti consiglio un dac o una interfaccia usb perche' ci sono troppe variabili.

Per uno 'maniacale' (nel senso buono del termine) come te avere accesso alla tua libreria musicale con un paio di click, mantenere le caratteristiche soniche dell'Accu (quindi poche possibilita' di rovinare l'equilibrio del sistema) e aggiungere i file in alta risoluzione sarebbe un bel colpo

Massimiliano, ti assicuro che sono quasi certamente interessato a farlo..... al momento però le mie liquidità sono vicine allo "zero"!!!! Quindi per ora non se ne fa nulla. Però dopo la tua recensione del Linn DS penso verament epossa essere una ottima opzione.... sicuramente tra qualche annetto, passata la secca, è un acquisto che voglio fare!

Scusate se lo domando... JRiver è un programma a pagamento vero? Non è un free....

Si e' a pagamento, ed e' a mio parere il software con la migliore gestione della libreria: personalizzazione dei tag e delle viste, ottima funziona di ricerca. E incorpora un server dlna, che sfrutta lo stesso database, in grado quindi di gestire 'gerarchie'...cosa che non hanno gli altri server dlna.
Il costo e' 26 dollari, e la licenza e' valida per 'versione' del software. In questo momento siamo alla 19, quindi quando esce la 20 se vuoi upgradare devi comprare un'altra licenza. Io sono fermo alla 18.

Io vedo sul sito un costo di 49,98 dollari.... sto viaggiando nella versione del software di prova, derivata dalla 19... comunque noioso che si debba ricomprare per avere la versione nuova del software!!!!!!!

E c'hai ragione Vito. Penso che 26 dollari sia il costo dell'upgrade. E concordo con te che il sistema delle licenze sia noioso...sopratutto quando leggi sui forum che la versione nuova suona meglio!
Come ti trovi ad usarlo? All'inizio e' un po complicato perche' ci sono una marea di opzioni, ma io ho imparato ad usare quelle che mi servono.

Fino a ieri si conservavano i CD con cura mentre oggi parrebbe necessario ripparli per poi salvarli in un'altra copia.
Senza ombra di dubbio è un gran bel lavoro!
Un'ottima archiviazione che non risolve il problema dell'usura sempre ammesso che esista!
 

All'inizio qualche momento di imbarazzo, Massimiliano.... ma poi, hai ragione, occorre mirare a guardare le sezioni che interessano regolandone una per volta.... ora mi organizzo per il pagamento, scarico il programma completo e poi vi dico.... in tutti i casi non è un problema folle... mi consigli più hard disk medi o un singolo HD grande per ogni copia (1 Tb o simili)?

Fausto, io non voglio insegnare niente a nessuno. Prendi le mie indicazioni come una possibilità: se un domani ti dovesse succedere che mentre stai sentendo uno dei tuoi dischi più vecchi - che ha sempre suonato perfettamente - ad un certo punto senti un salto.... allora forse questa discussione potrà darti qualche idea. Se non succede.... meglio per te! Te lo auguro!!

Tutti gli HD prima o poi si rompono. Statisticamente mi sono trovato meglio con i Samsung Spinpoint da 2.5 pollici. 5400rpm o 7200 non fa molta differenza. Meglio i 2.5 pollici perche' sono piu pratici e consumano di meno.
E piu' silenziosi.
Io sono particolarmente pignolo da questo punto d vista, il rumore di fondo mi da fastidio, e consiglio di fare una cosa di questo tipo
http://www.justblair.co.uk/hdsilence.html

Ciao a tutti. Volevo solo aggiornarvi sul fatto che ho cominciato il ripping dei miei dischi "unici" su PC grazie a JRiver. Il rpogramma non è complesso, ma per i dischi di musica lirica la copertina devo sempre andare a cercarmela in rete manualmente... male di poco, ma anche la titolazione del disco e l'autore vanno a volte modificati per far tornare a posto al megliol'identificazione del disco. MI sembra che il limite del programma sdia il non poter cambiare i dati del disco una volta rippato: sbaglio o è proprio così?

Comunque avere una copia in più di ogni mio disco insostituibile perché fuori commercio mi rende molto più sereno!!!

Per ora sto salvando in WAV, rippando a velocità 1x, poi si starà a vedere.

Volevo però ringraziarvi per i consigli!

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ciao a tutti. Volevo solo aggiornarvi sul fatto che ho cominciato il ripping dei miei dischi "unici" su PC grazie a JRiver. Il rpogramma non è complesso, ma per i dischi di musica lirica la copertina devo sempre andare a cercarmela in rete manualmente... male di poco, ma anche la titolazione del disco e l'autore vanno a volte modificati per far tornare a posto al megliol'identificazione del disco. MI sembra che il limite del programma sdia il non poter cambiare i dati del disco una volta rippato: sbaglio o è proprio così?

Comunque avere una copia in più di ogni mio disco insostituibile perché fuori commercio mi rende molto più sereno!!!

Per ora sto salvando in WAV, rippando a velocità 1x, poi si starà a vedere.

Volevo però ringraziarvi per i consigli!

Puoi cambiare praticamente tutto anche dopo rippato, ma solo nel database del programma. Titoli, nomi tracce, ecc..
Io lo faccio regolarmente per organizzare la libreria come voglio. Cos'è che non riesci a modificare?

Per cambiare i dati intendi i metadati, i tag insomma?
Cero che li puoi editare: right click sulla canzone o album, seleziona Tag e si apre una finestra con l'editor.
Consiglio, visto che ci sono passato: salva le informazioni relative all'opera del compositore, in maniera consistente e sistematica (Symphony no. 9 in D minor, Op. 125) oltre al titolo dell'album, assegnando un tag personalizzato (io l'ho chiamato work title). Questo ti servira' dopo per una migliore catalogazione. Non ti dimenticare genere, conduttore e interpreti.
Per creare un tag personalizzato:
Tools -- Options -- Library and folders -- Manage library fields -- Add new field -- Scrivi il nome e seleziona Save in file tags. Questa ultima cosa e' importante se dovessi importare nuovamente i file o usare un programma diverso. Le informazioni sono all'interno del file.
JRiver supporta i tag anche per i WAV ma non sono comptaibili con tutti i player.

Si possono salvare le copertine oltre che in una cartella esterna, anche all'interno del file. Basta andare in Strumenti->Opzioni->Copertine e specificare la modalità
Io salvo tutto con Autore-Titolo composizione, numero d'opus, in modo da avere tutte le composizioni analoghe in ordine. Per le altre informazioni sono ossessivo, ci aggiungo pure il campo commento. Poi catalogo il tutto per Autore, attribuendo un Genere per ogni Autore. Avendo oltre 100.000 files la cosa aiuta per le ricerche

Vedo che anche Giovanni e' parecchio maniacale...siamo in buona compagnia!

Grazie, io sto imparando ora e sto scoprendo tutto volta volta.... interessantissimo il programma di analisi della traccia audio. Soprattutto per quanto riguarda il "dinamic range" di ogni disco.

Il formato wav è un formato non compresso vero? Il fatto che il bitrate è inferiore al CD è solo perché c'è meno dati accessori rispetto al CD audio? A parte la compressione dello spazio del rippaggio, salvare in FLAC è migliore ai fini audio o indifferente?

realmassy ha scritto:Vedo che anche Giovanni e' parecchio maniacale...siamo in buona compagnia!

Quando ho deciso di rippare tutti i cd che possedevo e di cominciare ad utilizzare la liquida, ho studiato a tavolino come minimizzare errori e rischi e soprattutto come catalogare in maniera facile tutti gli album. Il sistema che ho trovato più pratico e comodo, ascoltando solo classica, è stato attribuire un "Genere" per ogni Autore, di modo che la ricerca è semplicissima, catalogando ogni composizione con titolo e numero d'opus. Molto spesso, inoltre, specie per registrazioni storiche, nulla si trova sui database on line, per cui bisogna taggare tutto a mano. Il lavoro è meno gravoso di quello che sembra e si finisce per conoscere molto bene tutto il proprio archivio  

Circa il FLAC:
personalmente non sento alcuna differenza rispetto al file non compresso. Il formato è loseless, ed io uso compressione modesta (2)

PS: il bibliotecario del Conservatorio di Vicenza è stato molto felice della donazione

PPS: nonostante i buoni propositi i CD aumentano sempre!

Flac vs Wav e' una bella diatriba :-)
Fino a quando utilizzavo il pc come sorgente preferivo salvare in wav, piu per peace of mind che per motivi di qualita'. Sapere che non c'e' compressione e che il pc non deve fare il decoding al volo mi dava piu tranquillita' e me lo facave piacere di piu.
Da quando uso il DS la decodifica la fa il server DLNA quindi posso salvare in flac, salvando spazio. Il DS accetta tutto (flac, aiff, wav e persino mp3) ma in quel caso devo fare il decoding al volo.

Grazie a tutti per le indicazioni.... mi metto al lavoro....

Giusto x la cronaca, io non sento differenze alcune tra Aiff, Wav, Flac. Ora considerando che Aiff è solo x mondo Mac etc, tra Wav e Flac non mi fascerei troppo la testa x eventuali dubbi.
Userei quello che occupa meno spazio (che sull'HD fa sempre comodo) e considererei anche che la stragrande maggioranza del mondo Windows usa Flac

Ho visto su Jriver che il FLAC ha un regolatore di "qualità" da 1 a 8..... ma 8 è qualità massima o compressione massima ?????

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Ho visto su Jriver che il FLAC ha un regolatore di "qualità" da 1 a 8..... ma 8 è qualità massima o compressione massima ?????

compressione massima

Normalmente a che settaggio lo posizioni il regolatore? A che valore?

Pscriptum: scusa, lo avevi già detto, a posizione 2!

il risparmio di spazio fra uno e otto è minimo cmq, mentre con la compressione massima hai bisogno di un pelo più di tempo o cpu per comprimere e decomprimere. visto che lo storage è più economico della cpu e del tempo meglio comprimere a 1?

Per adesso non mi è mai successo, almeno per quanto riguarda i cd. 
Ovviamente cerco di impugnarli ai bordi cercando sempre di ridurre al minimo l'impatto con la zona ottica di lettura. Se mi accorgo che un cd è sporco nella zona sotto dedicata alla lettura lascio stare di inserirlo nel lettore (difficile che succeda, visto che i miei sono tutti senza minimo graffio nella parte sotto e suonano ancora perfetti, alcuni sono addirittura prime stampe fine anni 80 e vanno ancora oggi da dio).
Per quanto riguarda i cd, per evitare eventuali problemi del genere, ho preso il vizio di fare una copia delle tracce audio con media player nel pc e trasferirle su un disco fisso esterno, nella peggiore delle ipotesi oltre che avere una copia sul pc ne ho un altra di scorta da mettere su eventuali chiavette usb, dato che il mio lettore cd (ultimo della Marantz) dispone anche di porta Usb per file Wma e Mp3!!!
L'unica cosa che odio dei cd, sono le confezioni digipack. Quelle proprio non le digerisco!!! 
Con il tempo mi si sono rovinate alcune cassette, ma ho già posto rimedio recuperando gli album su Spotify in digitale. Risolto il problema!!!