Cosa ascoltate in questi giorni?

Antonio Turi ha scritto:Come detto più volte, i moderni chitarristi ipertecnici non mi piacciono, per niente. Ma per costui mi sento di consigliare un ascolto, non a caso l'immenso Frank Zappa lo aveva scelto prima per trascrivere "a vista" i suoi assoli su spartito (!!!)  e, successivamente, come musicista in alcuni suoi lavori. La dicitura su questi dischi, relativa all'elenco di musicisti era "Impossible parts of guitar: Steve Vai" ! 

tecnicamente ed in versione live non si discute, dal punto di vista compositivo e di dischi in studio ci sono un po' di dubbi in più. Non tutto è riuscito.

RockOnlyRare ha scritto:

tecnicamente ed in versione live non si discute, dal punto di vista compositivo e di dischi in studio ci sono un po' di dubbi in più. Non tutto è riuscito.

Si, ti quoto totalmente, soprattutto gli ultimi! È il problema comune ai mostri della tecnica, ad un certo punto implodono, come Allan Holdsworth, è pazzescamente bravo, ma i suoi lavori li può ascoltare solo lui...!  Questo album secondo me merita, non basta un ascolto però, bisogna "entrare", ma intuisco che, tu almeno, lo sai già ;-)

A voi per la buonanotte, giusto per sorridere un po', anche se c'è poco da ridere, fanno paura....a domani boys, è sempre un piacere essere dei vostri 

Molto bello e ben inciso.

Antonio Turi ha scritto:A voi per la buonanotte, giusto per sorridere un po', anche se c'è poco da ridere, fanno paura....a domani boys, è sempre un piacere essere dei vostri 

Davvero un brano straordinario, proprio bello, non li conosco anche se l'originale in realtà è di
Gotye , cantautore belga, ma forse questa versione è anche più bella.

A Letter Home Neil Young

Si parla tanto di U2 e Pink Floyd, ma anche Neil Young ha pubblicato un nuovo album di inediti.

Devo dire che si tratta di brani che più acustici non si può, direi anche intimistici, con arrangiamenti e strumentazione minimale, inciso con un metodo di incisione risalente al 1947, che più lo-fi non si potrebbe. Sono cover di altri artisti.

Se i Pink Floyd stanno dividendo il forum, (siamo arrivati ai pomodori in faccia.... ) la sola fortuna è che Neil Young è forse meno "sentito" in Italia, altrimenti prevederei burrasche di tipo biblico.
Insomma si passa dal capolavoro alla boiata pazzesca.............

Posso dire solo che è un'operazione decisamente coraggiosa ed anticommerciale, che personalmente mi piace ma non sono un fans sfegatato di Young, e che in genere lo preferisco nella fase elettrica che in quella acustica.

Dubito che ascolterò questo album più di 1-2 volte, qualche brano ha il suo fascino, ma tutto insieme regna decisamente la noia, a maggior ragione per chi come me purtroppo non riesce a capire i testi dal cantato.
A proposito....

http://www.rockol.it/recensione-5672/neil-young-a-letter-home

RockOnlyRare ha scritto:

Davvero un brano straordinario, proprio bello, non li conosco anche se l'originale in realtà è di
Gotye , cantautore belga, ma forse questa versione è anche più bella.

Rock, contento di averti sorpreso :-) :-) lo so che il brano è del tipo, ma questi sono un'altra categoria ;-) sicuramente da vedere più spettacolari che da ascoltare, come il compianto Michael Edges, ma comunque notevoli...

PS. Per i pochissimi che non conoscessero Michael Edges, a voi! 

Salve 

Non contento Neil Young se ne è uscito con un nuovo doppio (2 album in un anno !!! anche se il primo era un album di cover inciso in una cabina telefonica degli anni 40.....)

Questo è un album che contiene brani incisi in presa diretta in versione orchestrale con un orchestra di ben 92 elementi.
Esiste pure l'edizione doppia con gli stessi brani in versione acustica ultra super minimale ....

Il disco con l'orchestra è interessante, non tutto è perfetto ma comunque è un disco che si ascolta volentieri ed in qualche caso è molto riuscito. 

Sulla scelta di scegliere un orchestra invece che una band........ non mi pronuncio.
"Fiat Lux" (per la formazione "faccia lui" come disse un famoso ed "erudito" presidente di una squadra di calcio, se servono rinforzi "sine qua non" = siamo qua noi !!!)

Sulla versione super minimale sono decisamente più perplesso.... certo non siamo ai livelli di letter home (meno male), però secondo me noia e malinconia in questo caso regnano sovrani.... forse prendendola a piccolissime dosi.... comunque ad un bonus disc "non si guarda in bocca" ( o invece si guarda eccome ????)

Sto terminando l'ascolto delle Suites per cello di Bach: una schermata di esempio  Sono talmente belle ed eseguite che si fa fatica a dire quale piaccia di più

Ma io sono malato, ho pure una edizione di 4:33 di Cage

gciraso ha scritto:Sto terminando l'ascolto delle Suites per cello di Bach: una schermata di esempio  Sono talmente belle ed eseguite che si fa fatica a dire quale piaccia di più

Ma io sono malato, ho pure una edizione di 4:33 di Cage

In alto a destra... Wispelwey... Ottime...

Buongiorno! Diamo una svolta alla giornata ;-)



...ho sbagliato il link, naturalmente dal tel non riesco più a rimuoverlo, grrrrr! Sto ascoltando Tres Hombres 

Ed ora, per distruggere completamente la quiete pubblica, ci spariamo il Gold Audio Fidelity di questo... 

:-))))))))))  Massimo, mi fai sempre vergognare un po', ma io sono un grezzone 

Per chiudere la mattinata, sperando che non arrivino i caramba,  mi sparo questo nella nuova release! Dopo di Loro non posso mettere altro, solo il vuoto... :-) :-)

Antonio Turi ha scritto::-))))))))))  Massimo, mi fai sempre vergognare un po', ma io sono un grezzone 

Antò ed io che sono?

Massimo ha scritto:
Antò ed io che sono?

Ahahahah!   Buon appetito, sì ricomincia al pomeriggio....per ora niente carabinieri, ogni volta è una sfida...  Ho dei vicini fantastici, spero che duri!!

Buon appetito con un bel disco in sottofondo.

Si riparte! Riprendiamo con A Passion Play dei Jethro Tull, edizione curata da Steven Wilson. L'ho già ascoltato in settimana, appena arrivato, ma mancava il volume... 
Buon pomeriggio a voi 

.....acceleriamo, con il Platinum di questo, semplicemente "mostruoso" ;-)

Turning Point, ho la versione "Remaster Series" del 2001.
Può darsi benissimo ci sia di meglio, ma a me sembra già buona questa.
E non solo audiofilmente, si intende... (sluuuurp...!)

sibry ha scritto:Turning Point, ho la versione "Remaster Series" del 2001.
Può darsi benissimo ci sia di meglio, ma a me sembra già buona questa.
E non solo audiofilmente, si intende... (sluuuurp...!)

Grande album lo ascolto spessissimo! Io ho un'edizione Polydor degli anni 90, naturalmente parlo di cd, non ho il gira... va alla grandissima 

Antonio Turi ha scritto:

Grande la PFM Celebration, col grande brano il Banchetto, quello con De Andrè dal vivo a Bologna, L'Isola di Niente ecc... .