Lunghezza cavi potenza

Ciao a tutti
Anche se posto molto poco vi seguo regolarmente, ma ora che sono in vena di modifiche ho proprio bisogno di alcuni consigli.

Sto ridisponendo l'impianto e vorrei sistemare le casse da pavimento (Klipsch RF35) ai due lati di un mobile largo 4 mt. mentre il mobiletto con l'impianto rimarrebbe su un'altra parete in posizione perpendicolare rispetto al mobile.

Mi domandavo se può essere una buona soluzione adottare dei cavi potenza così lunghi (mi servirebbero almeno di 6 mt l'uno) oppure se il suono finale ne risente di questa distanza?

Grazie per i vostri consigli.

Renzo

cymba70 ha scritto:Ciao a tutti
Anche se posto molto poco vi seguo regolarmente, ma ora che sono in vena di modifiche ho proprio bisogno di alcuni consigli.

Sto ridisponendo l'impianto e vorrei sistemare le casse da pavimento (Klipsch RF35) ai due lati di un mobile largo 4 mt. mentre il mobiletto con l'impianto rimarrebbe su un'altra parete in posizione perpendicolare rispetto al mobile.

Mi domandavo se può essere una buona soluzione adottare dei cavi potenza così lunghi (mi servirebbero almeno di 6 mt l'uno) oppure se il suono finale ne risente di questa distanza?

Grazie per i vostri consigli.

Renzo

In giro leggo 2.5-3 m ... non tanto per la resistenza, presumo, ma per gli altri parametri di induttanza, comunque attendiamo gli esperi che ti rispondano meglio ..

dipende se fai parte della schiera dei cosi detti covoscettici allora non hai problema, un filo è un filo e nulla può nella resa finale dell'impianto fosse lungo anche qualche decina di kilometri , se invece sei uno che sente i fili allora 6 metri son tantini, come risultato sentirai maggiormente il carattere del cavo, ma se non si può in altri modi.... di necessita virtù e via andare con l'ascolto

Non voglio schierarmi per paura di rappresaglie

Ammesso che opti per i 6 metri su quale cavo potrei orientarmi per non dover aprire un muto o, peggio, per non essere buttato fuori di casa dalla moglie :digr:

rispondo anche in chiaro se vuoi un industriale come dice Massi un bel 3x4 poi li accoppi a 2 e 2 oppure un Airtech serie Alfa ma con 12 metri di cavo anche se costano poco al metro viene fuori una bella cifra

cymba70 ha scritto:Non voglio schierarmi per paura di rappresaglie

Ammesso che opti per i 6 metri su quale cavo potrei orientarmi per non dover aprire un muto o, peggio, per non essere buttato fuori di casa dalla moglie :digr:

Questi io li ho usati per anni :

http://www.electronicsurplus.it/product/843/Cavo-2xAWG16-Teflon-Kapton-Rhodium-per-diffusori.html

Nimalone65 ha scritto:

Questi io li ho usati per anni :

http://www.electronicsurplus.it/product/843/Cavo-2xAWG16-Teflon-Kapton-Rhodium-per-diffusori.html

e non hai riportato danni all'udito ??

bentornato

aircooled ha scritto:bentornato

io ci sono sempre !!

Riapro il topic, per raccontarmi la mia, così possiamo riderci un po' su  
Circa una settimana fa ho spostato le elettroniche in una posizione di passaggio, mentre i diffusori sono rimasti nella stessa posizione.
A causa di una controparete, prima i cavi dovevano fare un giro assurdo ed erano molto lunghi, ma non si poteva fare altrimenti.
Nella nuova posizione temporanea il percorso è molto più breve quindi dai cavi originari ho ricavato due coppie: una da 2,5 + una da 3,2 metri. Visto che tutti dicono che è meglio un percorso breve, ho montato la coppia da 2,5.
Causa impegni, l’impianto è rimasto spento per qualche giorno, finché una sera io e mia moglie ci siamo messi a vedere un concerto su sky (decoder collegato al dac  e all’impianto).
Subito ho pensato:”beh, che segnale mi m…mandano”: zero stage, voci e strumenti più sulle casse che di fronte a noi. Di collocazione, altezza, profondità neanche a parlarne. Vabeh, è sky…

Domenica mattina mi svacco sul divano e finalmente ascolto qualcosa, un album di Norah Jones che conosco molto bene, ma di nuovo…boh…poca scena; la situazione è decisamente migliore rispetto a sky, ma le casse non spariscono e la voce non è lì la centro…
Controprova: metto The Ballad of Bill Hubbard. I cani non sono più nel giardino sotto casa, ma solo un po’ fuori dalla cassa destra; la radiolina è sulla cassa sinistra, non ben più in là…  
Ma che cazz è successo???
Nel intorpidimento del risveglio domenicale, non penso ai recenti cambiamenti e comincio a spostare la casse più in qua, più in là, più vicino, più lontano…non cambia nulla.
Poi si accende la lampadina: provo a mettere la coppia da 3,2 metri e tutto torna a posto.  
Do fuori di matto: cambio ampli poi cavi di segnale poi alimentazione. Il risultato si ripete: con i cavi più corti non funge.
La sera rifaccio la prova con un amico e anche lui sente le stesse cose. Allora non sono impazzito

i cavi sono questi (in attesa di upgrade)
http://www.vandenhul.com/products/cables/the-d-352-hybrid-halogen-free

né sul sito ufficiale né sul web trovo indicazioni su una lunghezza minima.
Assurdo…solo 70 cm di differenza…come è possibile???  

Che mi dite in proposito? Considerazioni? Esperienze simili?

Ricapitolando,   3,2 suona come 6,ma non come 2,5.
L'unica cosa che mi viene in mente è che,se varia la lunghezza del cavo,cambia anche la sua massa,e quindi la sua frequenza caratteristica di risonanza,e le vibrazioni del cavo possono avere la loro influenza  sul suono.

Il produttore dei miei attuali cavi di potenza, nel libretto di istruzioni che accompagna i cavi, si raccomanda di utilizzarli sempre nelle stesso verso perchè anche i cavi non direzionali, con l'uso, lo diventano.

Te la butto lì, magari quelli da 2,5 metri li hai utilizzati invertendo il verso.

cymba70 ha scritto:

Mi domandavo se può essere una buona soluzione adottare dei cavi potenza così lunghi (mi servirebbero almeno di 6 mt l'uno) oppure se il suono finale ne risente di questa distanza?

non è che ne risente il suono finale..ne risentono i finali..

n.enrico ha scritto:Il produttore dei miei attuali cavi di potenza, nel libretto di istruzioni che accompagna i cavi, si raccomanda di utilizzarli sempre nelle stesso verso perchè anche i cavi non direzionali, con l'uso, lo diventano.

Te la butto lì, magari quelli da 2,5 metri li hai utilizzati invertendo il verso.

sono i polimeri del rivestimento a orientarsi, con cavi che hanno molte ore di lavoro sulle spalle si dovrebbe anche evitare di invertirli destra sinistra, ma possiamo anche andare oltre, in caso di cavi nuovi fateli lavorare almeno 20 ore poi staccateli distendeteli a terra ben stesi e il giorno dopo attaccateli, non li riconoscete più se ne avete 2 coppie provate a non seguire l'iter descritto con una coppia e confrontateli

aircooled ha scritto:con cavi che hanno molte ore di lavoro sulle spalle si dovrebbe anche evitare di invertirli destra sinistra

Come mai?

oDo ha scritto:Riapro il topic, per raccontarmi la mia, così possiamo riderci un po' su  
Circa una settimana fa ho spostato le elettroniche in una posizione di passaggio, mentre i diffusori sono rimasti nella stessa posizione.
A causa di una controparete, prima i cavi dovevano fare un giro assurdo ed erano molto lunghi, ma non si poteva fare altrimenti.
Nella nuova posizione temporanea il percorso è molto più breve quindi dai cavi originari ho ricavato due coppie: una da 2,5 + una da 3,2 metri. Visto che tutti dicono che è meglio un percorso breve, ho montato la coppia da 2,5.
Causa impegni, l’impianto è rimasto spento per qualche giorno, finché una sera io e mia moglie ci siamo messi a vedere un concerto su sky (decoder collegato al dac  e all’impianto).
Subito ho pensato:”beh, che segnale mi m…mandano”: zero stage, voci e strumenti più sulle casse che di fronte a noi. Di collocazione, altezza, profondità neanche a parlarne. Vabeh, è sky…

Domenica mattina mi svacco sul divano e finalmente ascolto qualcosa, un album di Norah Jones che conosco molto bene, ma di nuovo…boh…poca scena; la situazione è decisamente migliore rispetto a sky, ma le casse non spariscono e la voce non è lì la centro…
Controprova: metto The Ballad of Bill Hubbard. I cani non sono più nel giardino sotto casa, ma solo un po’ fuori dalla cassa destra; la radiolina è sulla cassa sinistra, non ben più in là…  
Ma che cazz è successo???
Nel intorpidimento del risveglio domenicale, non penso ai recenti cambiamenti e comincio a spostare la casse più in qua, più in là, più vicino, più lontano…non cambia nulla.
Poi si accende la lampadina: provo a mettere la coppia da 3,2 metri e tutto torna a posto.  
Do fuori di matto: cambio ampli poi cavi di segnale poi alimentazione. Il risultato si ripete: con i cavi più corti non funge.
La sera rifaccio la prova con un amico e anche lui sente le stesse cose. Allora non sono impazzito

i cavi sono questi (in attesa di upgrade)
http://www.vandenhul.com/products/cables/the-d-352-hybrid-halogen-free

né sul sito ufficiale né sul web trovo indicazioni su una lunghezza minima.
Assurdo…solo 70 cm di differenza…come è possibile???  

Che mi dite in proposito? Considerazioni? Esperienze simili?

Li hai usati spellati? Perche' se non sono spellati magari la saldatura della coppia piu' corta e' venuta male.

‘speta che ora rispondo a tutti
intanto grazie a tutti per i suggerimenti  
poi…

@iano
è più o meno come dici: il 3,2 rende solo leggermente meglio del 6, mentre in realtà con il 2,5 sparisce quasi del tutto la scena: il suono è “sulle casse” o appena intorno, voci e strumenti non hanno per nulla la loro giusta collocazione. La riproduzione degli effetti cercati con il QSound nel brano di Waters è il minimo sindacale, ma nel cavo 2,5 spariva quasi del tutto.
Pensandoci, ricordo che circa tre anni fa avevo scelto questo cavo perché sul web si diceva che fosse meno sensibile di altri alle distanze piuttosto lunghe. Quanto lunghe non saprei.
Non ricordo invece di aver letto nulla sulla distanza minima, ma è passato del tempo…

@n.enrico,
il cavo non è direzionale, ma  come ci spiega Air lo sarà diventato con l’uso.
Comunque l’ho sempre usato nella stessa direzione, seguendo semplicemente il verso della scritta come se fosse un indicatore di direzione; così in origine e così pure dopo la divisione in due coppie.
Aggiungo di più: prima della divisione i due cavi erano segnati alle estremità con D ed S (…destro e sinistro) e anche questa regola è stata rispettata dopo la divisione in due coppie; anche + e – sono rimasti tali, visto che su entrambe le coppie è rimasto un pezzo di guaina colorata su un’estremità.

@Luca58
quelle poche volte che ho usato un saldatore ho rischiato di dar fuoco alla casa...  
Quando il cavo era un pezzo unico era nudo dal lato ampli e con banane a stringere sul lato casse, semplicemente per far sì che si staccasse senza strappare nulla in caso di pericolo (leggi bambini che inciampano o gatti che si inseguono); da quando l’ho diviso è sempre stato nudo, senza saldature né connettori di alcun tipo.
Pur sentendomi un po’ malato, ho perfino provato a rimettere le banane sul lato casse!

A questo punto mi viene il dubbio che per questo cavo possa esistere davvero una lunghezza minima, sebbene non indicata dal costruttore  
Verrebbe quasi voglia di accorciarlo 10 cm alla volta per capire dove sta il limite  

Non lo farò, perché in fondo credo che sia un cavo che rende bene in relazione alla spesa

oDo ha scritto:Comunque l’ho sempre usato nella stessa direzione, seguendo semplicemente il verso della scritta come se fosse un indicatore di direzione;

Faccio sempre così anch'io.
Servirà... non servirà... non importa, non mi costa nulla e lo faccio

oDo ha scritto:
Verrebbe quasi voglia di accorciarlo 10 cm alla volta per capire dove sta il limite  

Non lo farò, perché in fondo credo che sia un cavo che rende bene in relazione alla spesa

Secondo alcuni miei amici che hanno approfondito questa questione in modo maniacale,ma per i cavi di segnali,3 cm fanno la differenza.
Ma di fare questo tipo di prove non ci penso nemmeno.Mi fido sulla parola.
A casa dei miei amici ho fatto anche un ascoltino,e mi è parso che si.....ma un ascoltino non basta.
P.S.
Però,come è comodo e riposante fare lo scettico, ogni tanto.