Cosa ascoltate in questi giorni?

Consorzio Suonatori Indipendenti, In quiete

quando esisteva ancora ancora una musica alternativa italiana di qualità, poi spazzata via da...vabeh  

oDo ha scritto:



difficile dire se sai più bello questo o Travels, ma di sicuro questo è uno dei dischi che da 20 anni ascolto di più in assoluto.
magari tornasse Lyle Mays!

In effetti è difficile scegliere. Travels l'ho ascoltato nel fine settimana a volume elevato dopo tanto tempo. Secondo me, se così si può dire, è meno "facile" di questo, però è davvero un viaggio continuo....Inoltre presenta il tipico suono ECM, che personalmente trovo abbastanza distintivo. Unito al fatto che il mio cd è un vecchio AAD, a volume alto è semplicemente coinvolgente  grazie per lo scambio, un salutone!

Antonio Turi ha scritto:

In effetti è difficile scegliere. Travels l'ho ascoltato nel fine settimana a volume elevato dopo tanto tempo. Secondo me, se così si può dire, è meno "facile" di questo, però è davvero un viaggio continuo....Inoltre presenta il tipico suono ECM, che personalmente trovo abbastanza distintivo. Unito al fatto che il mio cd è un vecchio AAD, a volume alto è semplicemente coinvolgente  grazie per lo scambio, un salutone!

Se ne hai la possibilità prova ad ascoltare Travels in vinile. E' una roba pazzesca! Ti tira letteralmente dentro! Il merito, oltre che della qualità dell'incisione, è da attribuire al gruppo che è davvero composto da virtuosi dei propri strumenti e letteralmente amalgamati da una serie interminabile di concerti dal vivo. Ricordo di aver letto un'intervista dell'epoca (su Ciao 2001) in cui Pat diceva di fare oltre duecento (!) concerti all'anno...

Per quanto concerne Lyle Mays... beh secondo me è sempre stato l'alter ego di Pat. Grande tecnica, talento unito ad una creatività ed una padronanza dell'armonia che, assieme a Pat è riuscito a dare vita ad una coppia di talenti davvero straordinaria.
A mio parere una delle migliori coppie di musicisti della scena jazz-fusion degli ultimo 30 anni! Ancora sbalordisco pensando a quello che questi due ragazzi gentili sono riusciti a regalarci. e questo non fa che accrescere la mia nostalgia per la separazione artisitica dei due.

Indubbiamente, insieme sono un'entità. Li ho visti un paio di volte a Bari, ogni concerto dura almeno tre ore, sono inesauribili....magari presto ci ripenseranno, noi siamo qui  

Antonio Turi ha scritto:

In effetti è difficile scegliere. Travels l'ho ascoltato nel fine settimana a volume elevato dopo tanto tempo. Secondo me, se così si può dire, è meno "facile" di questo, però è davvero un viaggio continuo....Inoltre presenta il tipico suono ECM, che personalmente trovo abbastanza distintivo. Unito al fatto che il mio cd è un vecchio AAD, a volume alto è semplicemente coinvolgente  grazie per lo scambio, un salutone!

vero, the road to you è più easy, ma comunque un gran disco.
il tuo Travels in cd probabilmente è lo stesso che ho io



qui insieme al suo "fratellone"

Mic64 ha scritto:




Se ne hai la possibilità prova ad ascoltare Travels in vinile. E' una roba pazzesca! Ti tira letteralmente dentro! Il merito, oltre che della qualità dell'incisione, è da attribuire al gruppo che è davvero composto da virtuosi dei propri strumenti e letteralmente amalgamati da una serie interminabile di concerti dal vivo. Ricordo di aver letto un'intervista dell'epoca (su Ciao 2001) in cui Pat diceva di fare oltre duecento (!) concerti all'anno...

Per quanto concerne Lyle Mays... beh secondo me è sempre stato l'alter ego di Pat. Grande tecnica, talento unito ad una creatività ed una padronanza dell'armonia che, assieme a Pat è riuscito a dare vita ad una coppia di talenti davvero straordinaria.
A mio parere una delle migliori coppie di musicisti della scena jazz-fusion degli ultimo 30 anni! Ancora sbalordisco pensando a quello che questi due ragazzi gentili sono riusciti a regalarci. e questo non fa che accrescere la mia nostalgia per la separazione artisitica dei due.

già...anch'io li aspetto di nuovo, ma per fortuna anch'io sono riuscito a vederli due volte insieme in concerto

https://www.youtube.com/watch?v=CA3lSTDPPuE

quasi quasi tra poco mi ascolto "As falls Wichita, so falls..."
...che cavolo di titolo però!

No, il mio ha il vecchio case spesso per i doppi cd in plastica, questo tuo mi sembra diverso. Ma non credo esistano remaster, sono certo che il suono sia tendenzialmente lo stesso... 

si si, è lo stesso con il vecchio case doppio che si apriva al centro e dentro il booklet...quello che "fa più ciccia" nella libreria dei cd!

oDo ha scritto:si si, è lo stesso con il vecchio case doppio che si apriva al centro e dentro il booklet...quello che "fa più ciccia" nella libreria dei cd!

  non lo avevo riconosciuto, mi era sembrato più magro 

switch on
un po' inconsueto per un sito audiofilo, ma tant'è...

Sigmatibet, Chills



quando sembrava che esistesse una musica elettronica italiana alternativa e di qualità

grande Alioscia, non come il suo ex compare che trita e ritrita le stesse cose in ogni dove

Led Zeppelin, Phisical Graffiti. 

Antonio Turi ha scritto:Led Zeppelin, Phisical Graffiti. 

RockOnlyRare ha scritto:

        

Tom Waits, Blue Valentine. 

The Black Crowes, The Southern Harmony and Musical Companion. 

Antonio Turi ha scritto:The Black Crowes, The Southern Harmony and Musical Companion. 

"qui si comincia a ragionare....."
(Totò)

Pearl Jam, Ten. 

giaiant ha scritto:secondo me il miglior disco di SATRIANI

Ti quoto al 100% !