Però costano parecchio.
Drum
Uzzinger ha scritto:Ho appena tolto le strisce di velcro che avevo apposto sotto gli stand (tra stand e pavimento) e messo le punte con le sottopunte in dotazione (semplici tondini di alluminio) a cui sotto ho applicato del velcro per non segnare il parquet. Ad un primissimo ascolto mi sembra che gli alti siano incrementati e i bassi un po’ diminuiti, ma sono veramente 10 minuti che ascolto. Vedremo nei prossimi giorni!
PaoloDM ha scritto:La Martin Logan consiglia su tutti i suoi diffusori di utilizzare le punte in dotazione.
Io ho due stand BCD per le LS3/5a e anche loro hanno punte sia verso il pavimento (grosse) che verso i diffusori (piccole).Uzzinger ha scritto:Ciao a tutti,
ho letto questo thread e mi sono venuti i brividi... sto sbagliando tutto?
Io ho due diffusori Kef da scaffale poggiati su due stand Norstone. Gli stand prevedono punte sia dalla parte dei diffusori che in quella del pavimento. Ho il parquet.
Non ho messo nessuna punta.
Sotto i diffusori perchè sono già in bolla così e mi seccava sforacchiarli con punte di acciaio (non sono previste sottopunte per i diffusori); inoltre la base su cui poggiano è di un materiale che pare fatto apposta per non farle scivolare via (tipo velluto col grip, non so spiegarmi meglio).
Dalla parte del pavimento su suggerimento del venditore non ho messo le punte e relative sottopunte fornite ma ho tagliato delle strisce di velcro adesivo che ho incollato nel perimetro delle basi degli stand. Il negoziante, in particolare, mi diceva che usare le sottopunte in dotazione era quasi controproducente, molto meglio quelle iper costose sopra citate oppure niente punte e velcro.
Andrò all'inferno?
Ciao!
alanford ha scritto:alle mie martin logan ho applicato le punte originali in luogo dei piedini sempre originali
vi e' un leggero aumento della luce tra pavimento e base del diffusore
come sotto punta un dischetto in gomma adesivo con il pavimento in gres porcellanato
con le punte il suono del basso e medio basso e' sicuramente migliore, piu' articolato e chiaro
qualcuno potrebbe sostenere che il peso di quelle frequenze si e' alleggerito, probabilmente ha ragione
a mio avviso e' venuta meno una certa risonanza e confusione
in che senso lavoravano in modo diverso?Luca1958 ha scritto:PaoloDM ha scritto:La Martin Logan consiglia su tutti i suoi diffusori di utilizzare le punte in dotazione.
Io sotto le Aerius usavo le punte BCD e rispetto alle originali Martin Logan, che lavoravano in modo diverso, non c'era paragone.
Luca1958 ha scritto:Se metti un dischetto in gomma sotto le punte è come se tu non le avessi messe, distruggendo l'accoppiamento e passando al disaccoppiamento che un dischetto di gomma può dare.
Prova a farti fare 6 piccoli dischetti di ottone di qualche mm di spessore come sottopunte; funzionano molto bene e spendi poco. Puoi provare anche con 6 monete da 5 centesimi, che mi sembra funzionino molto bene; ma dipende anche dalla qualità della punta.