Mikado, CJ, Sedia Elettrica, Dragonfly, clipping e fase.

aircooled ha scritto:colgo l'occasione per dire la mia in via definitiva sui cavi dopo 37 anni di militanza in HIFI premetto che sono stato il primo a ordinare i moster di interconnessione a 10.000 lire il metro, cifra oggi irisoria ma collocata a quei tempi..... quando nessuno non solo non credeva ai cavi ma bensi nessuno li considerava come interessanti nell'economia di un impianto
nei cavi digitali quello che conta è: la struttura, i materiali, e i connettori
in quelli di interconnessione: un minimo la struttura, meglio se semibilanciati, discretamente i materiali, molto i connettori
potenza: struttura non induttiva, materiali poco, essenziali che siano poco capaciti per non mettere in creisi gli ampli, tipo Naim o Spectral tanto per fare 2 esempi siu tutti, connettori? i più sempli possibili altrimenti degrado, se si possono evitare ancora meglio, la maggioranza dei sapienti dicono che la schermatura non serve a una cippa, io sto con la sparuta minoranza
alimentazione: assolutamente schermati all'inverosimile, struttura importante, connessioni importanti, materiali intesi come dielettrico importanti, conduttore rame
a mio mosdesto e insindacbile parere tutto il resto è fuffa fuffata, ovvere se devo fare un cavo equalizzatore per correggere l'impianto ..... ne parliamo, se voglio un cavo VERO si fa solo come scritto nei libri a seconda delle esigenze, poi certo piccoli afinamenti ben vengano, ma solo piccoli affinamenti non stravolgimenti della fisica

In quelli di interconnessione quanto conta la schermatura?

io tutto semiblanciato,ultraschermato,con connessione a terra,centinaia di metri di cavo attorcigliato,sistema antivibrazione,costruzione massiccia,sono a posto quindi?

per me i miglori connettori son quelli a crimpaggio,però devi stare attento a non far venire a contatto la vite col conduttore,ma basta che ci infili qualcosa tra i due...

dipende da come strutturati, ma male non fa mai, sempre che la si usi come schermatura e non per portare anche il polo freddo

aircooled ha scritto:

Luca58 ha scritto:

xin ha scritto:Luca il cavo che sta usando Dragon sul Mikado è l'Audio Oasi Air Stage.
Conosco quel cavo.
Conosco il Mikado e la sedia elettrica e so come vanno col cavo che hosuggerito a Drago.
Lo proverà presto e poi ci dirà

Scusami, per ovvii motivi avevo letto "Audio Oasi" come "Oasi Audio" !!!

se ci attacca quello nuovo gli scoppia il cd per fortuna non lo può avere

Io ho ascoltato prima il vecchio BCD e subito dopo il nuovo; sembrava di aver cambiato una elettronica perche' ad esempio la messa a fuoco ha fatto un miglioramento evidentissimo.

aircooled ha scritto:dipende da come strutturati, ma male non fa mai, sempre che la si usi come schermatura e non per portare anche il polo freddo

ovviamente solo schermatura,ma con un filo a reme nudo,attorcigliato per 10 sull'alluminio e connesso a terra.filo che parte dal lato partenza del segnale

Luca58 ha scritto:

aircooled ha scritto:

Luca58 ha scritto:

xin ha scritto:Luca il cavo che sta usando Dragon sul Mikado è l'Audio Oasi Air Stage.
Conosco quel cavo.
Conosco il Mikado e la sedia elettrica e so come vanno col cavo che hosuggerito a Drago.
Lo proverà presto e poi ci dirà

Scusami, per ovvii motivi avevo letto "Audio Oasi" come "Oasi Audio" !!!

se ci attacca quello nuovo gli scoppia il cd per fortuna non lo può avere

Io ho ascoltato prima il vecchio BCD e subito dopo il nuovo; sembrava di aver cambiato una elettronica perche' ad esempio la messa a fuoco ha fatto un miglioramento evidentissimo.

aircooled ha scritto:colgo l'occasione per dire la mia in via definitiva sui cavi dopo 37 anni di militanza in HIFI

definitiva?
mai come nell'Hi Fi la parola definitiva manifesta la propria precarietà.
air..hai ancora almeno 37 anni per ricrederti su chissà quante altre cose..
(chissà se ti ricorderai ancora di me fra 37 anni..)
li(t)z

di te non so ho menoria che non va oltre ieri ma per i cavi che uso tutti i giorni non ho problemi, poi la fisica cambia difficilmente, magari se capito in unaltro universo
ps
non hai preso il succo del mio intervento

aircooled ha scritto:di te non so ho menoria che non va oltre ieri ma per i cavi che uso tutti i giorni non ho problemi, poi la fisica cambia difficilmente, magari se capito in unaltro universo
ps
non hai preso il succo del mio intervento

certo che l'ho preso,my friend..ma non voglio dilungarmi per non appesantire il 3D e per non ridurre la discussione ad un tristissimo discorso a due.
avremo certamente l'occasione di tornare sull'argomento,che è e rimane uno dei più controversi del mondo audiofilo più recente.
buon we,

roberto

anche a te ma non sono cavo scettico, anzi ma dicevo altro

Il cavo e' come il filtro che metti davanti all'obiettivo fotografico; se non ha la stessa qualita' delle lenti e' inutile spendere per gli obiettivi.

Luca58 ha scritto:

aircooled ha scritto:

Luca58 ha scritto:

xin ha scritto:Luca il cavo che sta usando Dragon sul Mikado è l'Audio Oasi Air Stage.
Conosco quel cavo.
Conosco il Mikado e la sedia elettrica e so come vanno col cavo che hosuggerito a Drago.
Lo proverà presto e poi ci dirà

Scusami, per ovvii motivi avevo letto "Audio Oasi" come "Oasi Audio" !!!

se ci attacca quello nuovo gli scoppia il cd per fortuna non lo può avere

Io ho ascoltato prima il vecchio BCD e subito dopo il nuovo; sembrava di aver cambiato una elettronica perche' ad esempio la messa a fuoco ha fatto un miglioramento evidentissimo.

E non solo.

Luca58 ha scritto:Il cavo e' come il filtro che metti davanti all'obiettivo fotografico; se non ha la stessa qualita' delle lenti e' inutile spendere per gli obiettivi.

Per me invece il cavo ideale - tantopiù di alimentazione - ha come risultato la macchina senza filtri davanti all'obietttivo. I filtri li mettono i cavi imperfetti: possono anche essere piacevoli ma sono comunque colorazioni, effetti.

Il cavo ideale non deve togliere luce, filtrare, il lavoro dell'ottica della macchina, per continuare il parallelo fotografico, a mio parere.

Pazzoperilpianoforte ha scritto:

Luca58 ha scritto:Il cavo e' come il filtro che metti davanti all'obiettivo fotografico; se non ha la stessa qualita' delle lenti e' inutile spendere per gli obiettivi.

Per me invece il cavo ideale - tantopiù di alimentazione - ha come risultato la macchina senza filtri davanti all'obietttivo. I filtri li mettono i cavi imperfetti: possono anche essere piacevoli ma sono comunque colorazioni, effetti.

Il cavo ideale non deve togliere luce, filtrare, il lavoro dell'ottica della macchina, per continuare il parallelo fotografico, a mio parere.

Dato che pero' un cavo ideale non esiste e bisogna rimanere nel reale...

L'obiettivo senza filtri corrisponde all'impianto senza cavi.

Si e no. Il cavo ideale è il cavo del tutto neutro, non l'assenza di cavo. Ma aldilà di questi sofismi, parliamo di due approcci diversi al cavo e alle sue funzioni.

Se tu pensi che il cavo sia un filtro, scegliere il cavo significa completare il suono dell'impianto con il colore che tu trovi migliore.

Se tu invece pensi che il cavo sia l'assenza del filtro, sceglierai non sulla base di quanto il cavo aggiunge all'effetto complessivo, ma sulla base di quanto il cavo non aggiunge all'effetto complessivo.

Sono due strade del tutto opposte, ed infatti a seconda del costruttore vedi percorrere l'una e l'altra a partire dalla struttura del cavo stesso.... ma anche gli appassionati rientrano benone nelle caratteristiche delle due fazioni che ti ho grossolanamente descritto sopra...

Il cavo ideale è il cavo del tutto neutro, non l'assenza di cavo.

ma state parlando del mio cavo?

aircooled ha scritto:se compri con quelli sconti chiedeti che qual'è il vero valore dell'oggetto, air non fa testo, io se riesco compro in fabbrica a prezzo fantasia, ma non è la regola

io che credi compro dall'importatore?

il solito raccomandato
prima di spende chiedete al FAVAAAAAAAAAAAAA

Pazzoperilpianoforte ha scritto:sulla base di quanto il cavo non aggiunge all'effetto complessivo.

E' una contraddizione in termini.

Un cavo e' fatto di un metallo che trasmette la corrente elettrica; se il tipo di metallo non condizionasse questa trasmissione i conduttori sarebbero tutti uguali. A questo va aggiunto l'effetto della struttura del cavo.

La trasmissione del segnale elettrico non esiste senza il materiale conduttivo, che ne e' parte integrante; il cavo al quale ti riferisci tu non ho capito da dove tu lo prenda nel mondo reale.

E' come definire la velocita' della luce senza specificare il mezzo di trasmissione; la velocita' non influenzata dal mezzo, che e' anche quella massima perche' la luce non e' frenata, e' quella nel vuoto.

In effetti si potrebbe fare un cavo vuoto, giusto perche' il segnale non vada verso un altro impianto

Comunque chiudiamo qui, altrimenti io e te ci facciamo notte

Anche perché ho l'impressione che tu non voglia capire per puro spirito di (ormai per me molto noiosa ed infondata) polemica.

Non credo di aver inventato io il concetto di cavo neutro. Il cavo neutro è quello che permette alla macchina cui è collegato di esprimere le sue caratteristiche timbriche, dinamiche, senza alterarle sensibilmente. Quello che virtualmente scompare (cosa che tu hai detto pochi post fa addirittura di un finale, cioé di un apparecchio con componentistica attiva).

Che poi questa neutralità non possa essere assoluta possiamo essere d'accordo (e tanto meno dovrebbe essere vero per un finale di potenza). Sul fatto che non tutti cerchino la neutralità nel cavo pure.

Dal che consegue che c'è chi nel cavo (produttore e acquirente) cerca la neutralità e chi invece cerca il colore. E le due cose sono perseguite tramite geometria e materiali.

SE si può parlare di neutralità del timbro e dell'insieme di prestazioni di un ampli, di un CD player (che hanno addirittura componentistica attiva) non vedo perché non se ne possa parlare nei riguardi di un cavo. Nessuna contraddizione di termini, quindi. A meno che tu non la voglia vedere a tutti i costi.

Comunque chi ha voluto capire ha capito, e tanto basta.

non fate i prevenuti perche chiamo elcaset e vi faccio bannare

aircooled ha scritto:non fate i prevenuti perche chiamo elcaset e vi faccio bannare

Non ci penso nemmeno

xin ha scritto:

aircooled ha scritto:se compri con quelli sconti chiedeti che qual'è il vero valore dell'oggetto, air non fa testo, io se riesco compro in fabbrica a prezzo fantasia, ma non è la regola

io che credi compro dall'importatore?

sgamato il fornitore segreto del FAVA
http://audio-emall.com/

azz...che prezzi...
Le mie piccole a poco + di 5000 €urozzi...( maallora valgono veramente poco)..
allora ho fatto bene a venderle...

Pazzoperilpianoforte ha scritto:Anche perché ho l'impressione che tu non voglia capire per puro spirito di (ormai per me molto noiosa ed infondata) polemica.

Nessuna polemica e per dimostrartelo cerco di spiegarmi meglio approfittato dell'appropriato esempio che hai fatto dell'ampli. Pero' se abbiamo opinioni diverse mica ti devi sempre alterare; se vuoi ai tuoi post non rispondo piu', mica muoio per questo

Comunque, e' vero che nessun componente puo' essere "invisibile" nell'impianto, ampli compreso. Quando dico che, ad esempio, lo Zero nell'impianto non c'e' voglio dire che non riesco a sentire il suo contributo e che ho sentito la differenza da una configurazione precedente. Le Dragonfly, ad esempio, che pure tendono al neutro, lasciano un segno nel suono, cosa che non mi sembra faccia la sedia elettrica. Il Mikado si sente bene come contributo, mentre il Premier 17 LS2 di CJ molto meno e questo mi ha un po' sorpreso.

Siccome ogni componente dell'impianto lascia una traccia piu' o meno grande, se il risultato finale e' neutro vuol dire che o tutti sono neutri (improbabile) o che si compensano. In questo senso non fanno eccezione i cavi. Si puo' dire che un cavo rende neutro un impianto, ma in ogni caso ha una sua timbrica. Chi piu' chi meno, sono d'accordo, ma se mi dici che e' neutro in senso assoluto ti devo rispondere che non lo credo.

Il primo cavo di potenza che, comunque, sembrerebbe quasi neutro (dico "quasi" per i motivi che ho sostenuto fino ad ora ) tra quelli che ho sentito e' il nuovo cavo di Air, che ho ascoltato subito dopo i Maestro II e ti dico perche':
1) al confronto il Maestro, che abbiamo spesso considerato un riferimento in questo senso, appariva molto colorato, oltre che lento e datato;
2) delle elettroniche a monte fa sentire piu' i difetti dei pregi, per cui ci vuole "roba molto bona" e sono c...i amari di chi ci vuol provare

In effetti anche i valvolari Audio Tekne che ho ascoltato da Antonio sono di una neutralita' sconcertante, ma forse preferisco la sedia elettrica per l'apporto dei triodi.

Spero di essrmi spiegato meglio; e' che sono sempre di corsa e spesso per "scorciare" tendo al drastico; per carattere," tutto il resto e' noia", anche se ogni tanto chi non mi conosce bene purtroppo se la prende.

Luca58 ha scritto:Ieri sera ho avuto l’opportunita’ di ascoltare la nuova configurazione dell’impianto di Dragon: Sorgente Gryphon Mikado 1º versione, pre CJ Premier 17 2º versione, finale Sedia Elettrica” (30 W a triodi, assieme a ECC82 Mullard nos) e diffusori Audiosonica Dragonfly. Cavi di segnale (sorgente-pre e pre-finale) Straight Wire Crescendo II, cavi di potenza Straight Wire Maestro II.



Tutto qua.

....
Finalmente il dragone è arrivato a far rifunzionare quel (mitico)PRE che aveva tra le mani...
..ora però conoscendolo (anche un po'di gusti audio..) mi chiedo quanto starà a cambiarlo...
Complimenti Ale...a presto!

Ps: il mikado è meglio che non lo senta...
il resto...