Cosa state ascoltando in cuffia in questo momento

@Reckca: mmmm come si sente in LP? gia il cd è una gran bella incisione.....
per quanto riguarda la Fusion è una cosa che ho notato anche io in alcuni cd di Ritenour soprattutto, sembra strano ma è cosi, quelli in cui ha collaborato con altri artisti(es :larry Carlton). I brani sono un susseguirsi di assoli duetti di chitarra senza apparentemente un filo logico....infatti quando riascolto quegli album faccio fatica a ricordare una canzone che mi abbia colpito o che devo assolutamente riascoltare.
DIverso sono invece gli ultimi album dello stesso ritenour che mi hanno colpito invece di più sotto l'aspetto musicale.
Il live in questione lo trovo comunque molto valido anche perché spazia come genere, non è la solita fusion band che sta li e suona.

@Antonio: anche io ho acquistato i miei primi cd alla Nannaucci...avevo tipo 10 anni, l'ordine lo feci con papà via internet allora era pioneristica la cosa di comprare cd on line o via fax....oggi è consuetudine...peccato per i negozietti di dischi che comunque almeno dalle mie parti resistono ancora!

salva021291 ha scritto:@Reckca: mmmm come si sente in LP? gia il cd è una gran bella incisione.....
per quanto riguarda la Fusion è una cosa che ho notato anche io in alcuni cd di Ritenour soprattutto, sembra strano ma è cosi, quelli in cui ha collaborato con altri artisti(es :larry Carlton). I brani sono un susseguirsi di assoli duetti di chitarra senza apparentemente un filo logico....infatti quando riascolto quegli album faccio fatica a ricordare una canzone che mi abbia colpito o che devo assolutamente riascoltare.
DIverso sono invece gli ultimi album dello stesso ritenour che mi hanno colpito invece di più sotto l'aspetto musicale.
Il live in questione lo trovo comunque molto valido anche perché spazia come genere, non è la solita fusion band che sta li e suona.

@Antonio: anche io ho acquistato i miei primi cd alla Nannaucci...avevo tipo 10 anni, l'ordine lo feci con papà via internet allora era pioneristica la cosa di comprare cd on line o via fax....oggi è consuetudine...peccato per i negozietti di dischi che comunque almeno dalle mie parti resistono ancora!

Gli lp non li sento da decenni (non ho più neanche il piatto, e da parecchio) ed i cd da anni, mi spiace, non so esserti di aiuto, neanche con la memoria.
Di Ritenour gli ultimi non li conosco, è una musica che non ascolto da parecchio, i primi erano come li hai descritti, ascolti il primo e dici: che fenomeno!!, poi il secondo, il terzo e così via, alle mie orecchie tutti uguali, alla fine noiosi, come tutti gli altri della GRP, i Live e le compilation, almeno avevano il vantaggio di unire interpreti diversi e lenire un poco la noia (la mia noia, chiaramente), ma alla fine non reggevo neanche quelli (avevo un amico che suonava la batteria con un gruppo che faceva fusion, mi ha attaccato inizialmente la curiosità, ma devo dire che l'approfondimento è durato poco, una ventina di lp ed an'altra di cassette per poi abbandonare completamente il genere).
In concerto sono stati bravissimo gli Yellowjackets.

reckca ha scritto:

Ivanhoe ha scritto:

Non vedo le immagini

Anche io le vedo, quello è il live dell'etichetta GRP, lo ho in lp originale, insieme a diversi lp dei singoli (facevano anche, che ho, edizioni natalizie), ho passato un breve periodo con la fusion, alla fine, nonostante l'innegabile bravura di tutti loro (molti li ho visti anche in concerto), i dischi mi sembravano tutti uguali, uno sfoggio di maestria tecnica, ma musicalmente sempre le stesse idee (non stile, proprio idee).
PS
Mia opinione, eh!, magari sono io che non capisco fino in fondo la fusion.

+1. E magari siamo in 2 a non capirla troppo

Ma alcune delle ultime cose di Ritenour sono ottime e tra le sue migliori. Prova qualcosa. A me non dispiace

In effetti non è semplice emergere nella Fusion, molto più facile cadere nel puro tecnicismo....a scavare c'è qualcosa di diverso, ma tendenzialmente sono d'accordo con questa disamina.
Intanto grazie al setup portatile, anche in bagno, mi sto sparando un bel Wav 44.1 del Platinum di Love Over Gold dei Dire, fantastica sensazione poter ascoltare decentemente ovunque...e, soprattutto, a volume folle, come piace a me  
purtroppo è così, io sono uno dai volumi proibitivi. A volte provo a darmi un tono, parto con dei livelli  accettabili, ma dopo poco sono subito allo stadio...   

Ivanhoe ha scritto:
Uno dei migliori cd di classica che ho, praticamente l'unica versione di Also Sprach Z. che mi piace.

Meraviglioso e non sono Zarathustra.
Il vinile è formidabile. Uno dei migliori Living Stereo mai fatti

Per chi volesse iniziare a conoscere Reiner, questo è un inizio eccellente.
Trovate il vinile (ma anche il SACD non è male)

Idem come sopra

reckca ha scritto:
Gli lp non li sento da decenni (non ho più neanche il piatto, e da parecchio) ed i cd da anni, mi spiace, non so esserti di aiuto, neanche con la memoria.
Di Ritenour gli ultimi non li conosco, è una musica che non ascolto da parecchio, i primi erano come li hai descritti, ascolti il primo e dici: che fenomeno!!, poi il secondo, il terzo e così via, alle mie orecchie tutti uguali, alla fine noiosi, come tutti gli altri della GRP, i Live e le compilation, almeno avevano il vantaggio di unire interpreti diversi e lenire un poco la noia (la mia noia, chiaramente), ma alla fine non reggevo neanche quelli (avevo un amico che suonava la batteria con un gruppo che faceva fusion, mi ha attaccato inizialmente la curiosità, ma devo dire che l'approfondimento è durato poco, una ventina di lp ed an'altra di cassette per poi abbandonare completamente il genere).
In concerto sono stati bravissimo gli Yellowjackets.

Gli yellowjackets li ho ascoltati questa estate in concerto...bravi...dovrei avere anche qualche cd...

Se posso si ascolta sempre poca musica italiana!!

Bellissimo Live...registrato in un teatro...atmosfera molto intime...

File Flac

Mmmm incisione non in linea con i primi album di Pino purtroppo...

Buon pomeriggio io mi avvicino, ma ancora resto fuori dall'Italia...tedeschi per un tedesco

Antonio Turi ha scritto:Buon pomeriggio io mi avvicino, ma ancora resto fuori dall'Italia...tedeschi per un tedesco

mmmm unica musica tedesca che abbia mai ascoltato è stato quella degli scorpions....

Questa è altra storia...sei troppo giovane!!

Ivanhoe ha scritto:
Uno dei migliori cd di classica che ho, praticamente l'unica versione di Also Sprach Z. che mi piace.

C'è nel mio box, quindi adesso l'ascolto anch'io!

E dopo una pausa caffè ascoltando i pazzi di 6 Uno Zero riprendiamo.
Ecco, anche se ai puristi questo ciclo di Miles fece storcere il muso, il disco in questione come esempio di buona Fusion non mi sembra male...

Poco conosciuti, ho scoperto questo gruppo di percussionisti comprando un cd a caso che mi consiglio il negoziante in un negozio a Modena qualche anno fa!!

salva021291 ha scritto:

mmmm unica musica tedesca che abbia mai ascoltato è stato quella degli scorpions....

Pure io fino a qualche tempo fa, poi ho scoperto quest'altro tedesco, bravino...

archigius ha scritto:


Pure io fino a qualche tempo fa, poi ho scoperto quest'altro tedesco, bravino...

mmmm....non è il mio genere....

salva021291 ha scritto:

mmmm....non è il mio genere....  

Non era neanche il mio...

archigius ha scritto:


Non era neanche il mio...

Magari fra qualche anno ne riparliamo

Intanto mi sto rendendo conto di come anche un cd solo percussioni puo diventare un po come la Fusion di cui parlavamo stamattina....

Antonio Turi ha scritto:Questa è altra storia...sei troppo giovane!!

Scorpion e Kraftwerk nascono all'incirca nello stesso periodo, Krautrock interpretato in maniera molto diversa (mi piacciono i Kraftwerk e non gli Scorpion).
Per me i tedeschi sono fantastici, tolti quelli che si sono fatti influenzare da Hard Rock o Progressive (sempre secondo me, chiaramente), musicisti liberi e geniali, Neu!, Popol Vuh, Ashra, Tangerine Dream, La Dusseldorf, Can, Cluster, Amon Duul, Harmonia, Faust, etc. e tutti i dischi dei singoli componenti (Roedelius, Conrad, Schulze, Schnitzler, Moebius, Liebezeit e chi più ne ha più ne metta), fantastici!

Al momento:



Christopher Bissonnette ‎– Essays In Idleness

Noise, Drone.

Per la serie diamo una scossa a questa serata.....ho questo cd nel raccoglitore ma non ho mai avuto il coraggio di spararmelo in cuffia
Anche perché l'incisione fa un po pena essendo un remaster!......infatti non posso alzare il volume altrimenti addio timpano!!

UVB  ‎– Life

Monty, un poco di buona e sana techno? (a proposito di Kraftwerk che la hanno ispirata)

reckca ha scritto:

Scorpion e Kraftwerk nascono all'incirca nello stesso periodo, Krautrock interpretato in maniera molto diversa (mi piacciono i Kraftwerk e non gli Scorpion).
Per me i tedeschi sono fantastici, tolti quelli che si sono fatti influenzare da Hard Rock o Progressive (sempre secondo me, chiaramente), musicisti liberi e geniali, Neu!, Popol Vuh, Ashra, Tangerine Dream, La Dusseldorf, Can, Cluster, Amon Duul, Harmonia, Faust, etc. e tutti i dischi dei singoli componenti (Roedelius, Conrad, Schulze, Schnitzler, Moebius, Liebezeit e chi più ne ha più ne metta), fantastici!

Al momento:



Christopher Bissonnette ‎– Essays In Idleness

Noise, Drone.

Grazie per le indicazioni, non li conosco bene come te, ma sono d'accordo. i tedeschi hanno una specie di filo conduttore che in qualche modo li unisce, soprattutto in questo genere di musica. Cerco sempre i tuoi suggerimenti in Spotify, sempre musica interessante. A breve provo a comprare qualcosa...
Penso che Salvatore abbia ascoltato gli Scorpion ben dopo la loro nascita, e sicuramente questi hanno avuto risonanza presso un pubblico più vasto. Gli ingegneri tedeschi, per quanto ultra noti, un po' devi andarli a cercare...