Cuffie Spirit Labs Grado

Dai che hai anche l'ampli nuovo.... non fare la prima donna!!!!!! Ahahahahahahahahah!

Edmond ha scritto:Dai che hai anche l'ampli nuovo.... non fare la prima donna!!!!!! Ahahahahahahahahah!

Il migliore affare audiofilo mai fatto, non smettero' mai di ringraziarti.

Non so se per me sia stato lo stesso!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

No, ora sono curioso cosa hai preso di bello???

Spiritlabs ha scritto:No, ora sono curioso cosa hai preso di bello???

Nulla di che.
Giovedì arriva il lettore e ti posto qualche foto in pvt

grazianux ha scritto:

Nulla di che.
Giovedì arriva il lettore e ti posto qualche foto in pvt

Perchè in privato ? e noi chi siamo ?

Ormai hai buttato giù l'esca

Attenzione! Abbiamo anche la video recensione YouTube di Gianluca Bocci


Ora sì che mi prenderete in giro che faccio cuffie troppo pesanti!!! Non mi ha pesato anche il cavo insieme alla cuffia??
Ci vuole il fisico per utilizzare cuffie Spirit Labs

ok, ecco i miei 2 cents.
la cuffia e´gia stata iperdescritta e ora c´e´pure il video, quindi andrei avanti.
anzi no, ben rifinita e comoda, almeno per quanto puo´esserlo un disegno grado...
semplice, coinciso, sibillino....
si, perche´a me le grado proprio non piacciono.
e allora, si, ma perche?
perche?
la unica che ho digerito era una gs 1000.
la speranza per la spirits lab era che potesse essere la unione perfetta dei pregi della gs 1000 e di quelli della chroma md1, la mia cuffia semiperfetta.
lo e´?
beh, ovviamente no (le cose nella vita non sono mai cosi´facili).
purtroppo.
ma anche per fortuna, perche´questa cuffia ha un carattere tutto suo, che ha trovato molti riscontri, peraltro.
veniamo alla catena.
da oggi  (quanto cavolo ci ha messo ad arrivare),
sorgente T+A, ampli Lightening su progetto Bandalex (sempre sia lodato...), filtro di rete bada.
in sostituzione rispettivamente di Lyngdorf cd1 e phonitor mk1.
cuffie di riferimento lawton la 7000 rimoddata e audeze lcd3f (ma lunedi se ne va pure lei).
allora si, la cuffia.
comoda dicevamo.
si, ma ho preso solo i pads jumbo, gli altri non li sopporto e non li ho neppure voluti provare.
io tutto sto peso alla fine non lo ho avvertito, ma come scritto in altro post, ho un mappamondo al posto della testa, e peso oltre cento kg, per cui si,devo mettermi un po´a dieta...
come suona la cuffia?
esattamente come tutti gli altri prima di me la hanno descritta.
il basso e´ estremamente impattante, abbastanza profondo e controllato facendo si che la cuffia rimanga abbastanza coerente su tutta la gamma, e davvero poco affaticante.
buona dinamica, eccezzionale direi tenendo presente il costo, e gran senso del ritmo, e´ una cuffia ruspante e divertente.
tutto bene?
beh no.
lo headstage e´molto limitato, in fondo sempre di una grado parliamo.
non e´un difetto di per se, ma una caratteristica del tipo di cuffia, ma non nascondo, per me e´un grosso limite.
2 la tenuta in potenza.
anche qui, nessun grosso problema, ma solo una caratteristica del trasduttore, a volumi, elevatissimi e abbastanza inurbani, la cuffia si indurisce sino ad arrivare a distorcere.
ripeto non e´un problema, suona benissimo e a volumi anche molto molto alti, ma gli attacchi di alcuni pezzi, ad esempio i massive attack di mezzanine, io amo ascoltarli a volumi da ricovero.
qui qualche limite la cuffia lo dimostra, se paragonata alle altre due in casa almeno, ma ripeto , poco male.
3 la qualita´del basso.
dicevamo, basso estremamente impattante, ben controllato, e che non copre le altre frequenze.
e allora che voglio?
in realta´nulla, va benissimo cosi´, solo che anche qui le altre due cuffie presenti offrono piu´articolazione nel mio impianto.
eh si, direte voi, ma costano 7/8 volte la spirit labs, direte voi.
eggia´, rispondo io (meno male che una son riuscito a venderla... ).

allora tiriamo le somme.
gran cuffia, ma giganti morti non ne ho visti, almeno a casa mia.
credo che per il prezzo che costa sia uno affarone a prescendire, perche offre una cosa che manca al 99% delle cuffie sul mercato, la capacita´di abbinare una  gran energia e divertimento senza affaticare.
a quel prezzo cuffie con quello equilibrio non mi sovvengono, a parte forse la venerabile hd 600 (che comunque e´piu diffcile da amplificare e si sogna questa dinamica, ma ha altri pregi)
e allora lo ripeto, gran cuffia, gran servizio di vendita, gran suono
ma onestamente devo ammettere che non rappresnta  la mia "cup of tea".

mi sentirei di consigliarla in maniera incodizionata agli amanti della perfida e maliarda hd 800, gente che come e´stato per me, e´condannata dal quel senso di perfezione presente eppur sfuggente e irraggiungibile.
questa cuffia e´esattamente la sua antitesi, per cui si chiude il cerchio.
vi ascoltate mahler la domenica pomeriggio con la hd 800 e battete il piede con manu chao e la spirits tutti gli altri giorni.

my two cents (di piu´non posso permettermi).

Bella recensione.

pluto ha scritto:Bella recensione.

Danke

E' completamente sordo................

Edmond ha scritto:E' completamente sordo................

eheh
Conte malefico,
tu per apprezzarla in pieno la musica hai bisogno dei sottotitoli o del linguaggio dei segni.....
beccati questa, rende bene anche se la ascolti col potenziometro al max a ore 9......

https://www.youtube.com/watch?v=erbd9cZpxps

Il pezzo è un po' discutibile (x il mio gusto ovviamente)
Ma il video è di una bellezza unica - stupendo!

veramente originale e divertente

Grazie alla splendida disponibilità di Andrea Ricci della Spirti Labs oggi ho ricevuto la cuffia.
Nei prossimi giorni la proverò in confronto alla RS1i originale ed alla HD800

Intanto grazie ad Andrea

Maurizio

Ancora grazie ad Andrea per avermi concesso la prova.

Driver: Woo WA6 SE e CEC, sempre in sbilanciato (così era il cavo della cuffia) e solo coi pad G (i piccoli non c'erano e non ho voluto togliere e rimettere di continuo i miei piccoli della RS1i)
Cuffie in mio possesso: Grado RS1i, HD800

Ebbene, davvero un bel prodotto, complimenti ad Andrea per il lavoro fatto, la sua cuffia ha retto, in qualche caso vinto, il confronto con l'originale RS1i; meno, ma per questione di gusto personale, quello con la HD800. Va detto che, in modo disonesto, la HD800 l'ho fatta suonare nel suo setup che preferisco: tutto bilanciato senza passare dal pre BAT ma direttamente dal DAC (Northstar Impulso, fonte liquida Auralic Aries) al CEC. La Spirit era invece connessa al CEC o al WA6 e questi al pre Bat.

Non credo di dire nulla di nuovo: la prima cosa che si nota è il basso, davvero di grande impatto, corposo e controllato. Ma, insieme al primo posto, le voci, sia maschile (De Andrè) che femminile (Norah Jones, Alexis Cole), calde ma fedeli (secondo l'orecchio di mia moglie, invece, un poco "finte").
Gli alti sono di buon dettaglio, i medio alto e medi non so, da riascoltare, forse si impastano un poco in più rispetto alla RS1i nei pieni orchestrali (1812, Capriccio Italiano) e nei cori con organo (Cantate Domino).

Buon dettaglio, ma mai come la HD800, che io amo proprio per questo. Scena senz'altro più limitata della 800.
Non so se, rispetto alla RS1i, guadagna qualche dB in uscita, il che, evidentemente, falserebbe il giudizio di confronto; se sia, in altre parole, più "spinta".
Resta però certo, secondo me, il calore piacevole delle voci ed il basso possente, tutto molto bello.

Insomma, vista la base di partenza (credo una RS320 o addirittura 80?) ed il costo, suggerirei tranquillamente a chi volesse acquistare una Grado di livello di evitare di spendere sulla RS1 e prendere invece questa ottima cuffia e credo che io stesso, se dopo le vacanze avrò disponibilità, ne acquisterò una.

Ultima cosa: ha reso bene col CEC a stato solido, ma ancor meglio, a mio parere e contrariamente a quel che ho letto a proposito del pilotaggio con le valvole, col WA6SE.

Ancora grazie ad Andrea

Maurizio

Novità in vista per i Gradisti!
Sto facendo dei test molto interessanti su un nuovo modello basato su Grado.
Intano è 64ohm!!!! Quindi più adatta ad essere pilotata bene anche da ampli valvolari.
Caratteristiche di progetto:
- due drive grado
- configurazione di carico isobarico + camera di risonanza sul secondo drive
- dimezzamento della corsa del drive con conseguente diminuzione della
Distorsione ad alto volume.
- tenuta in potenza duplicata.

Prime caratteristiche riscontrate: dinamica, velocità e sensazione di potenza poderose.
Voci più calde e sezione alti meno aggressiva.
Voci più avanti.

mau57 ha scritto:Ancora grazie ad Andrea per avermi concesso la prova.

Driver: Woo WA6 SE e CEC, sempre in sbilanciato (così era il cavo della cuffia) e solo coi pad G (i piccoli non c'erano e non ho voluto togliere e rimettere di continuo i miei piccoli della RS1i)
Cuffie in mio possesso: Grado RS1i, HD800

Ebbene, davvero un bel prodotto, complimenti ad Andrea per il lavoro fatto, la sua cuffia ha retto, in qualche caso vinto, il confronto con l'originale RS1i; meno, ma per questione di gusto personale, quello con la HD800. Va detto che, in modo disonesto, la HD800 l'ho fatta suonare nel suo setup che preferisco: tutto bilanciato senza passare dal pre BAT ma direttamente dal DAC (Northstar Impulso, fonte liquida Auralic Aries) al CEC. La Spirit era invece connessa al CEC o al WA6 e questi al pre Bat.

Non credo di dire nulla di nuovo: la prima cosa che si nota è il basso, davvero di grande impatto, corposo e controllato. Ma, insieme al primo posto, le voci, sia maschile (De Andrè) che femminile (Norah Jones, Alexis Cole), calde ma fedeli (secondo l'orecchio di mia moglie, invece, un poco "finte").
Gli alti sono di buon dettaglio, i medio alto e medi non so, da riascoltare, forse si impastano un poco in più rispetto alla RS1i nei pieni orchestrali (1812, Capriccio Italiano) e nei cori con organo (Cantate Domino).

Buon dettaglio, ma mai come la HD800, che io amo proprio per questo. Scena senz'altro più limitata della 800.
Non so se, rispetto alla RS1i, guadagna qualche dB in uscita, il che, evidentemente, falserebbe il giudizio di confronto; se sia, in altre parole, più "spinta".
Resta però certo, secondo me, il calore piacevole delle voci ed il basso possente, tutto molto bello.

Insomma, vista la base di partenza (credo una RS320 o addirittura 80?) ed il costo, suggerirei tranquillamente a chi volesse acquistare una Grado di livello di evitare di spendere sulla RS1 e prendere invece questa ottima cuffia e credo che io stesso, se dopo le vacanze avrò disponibilità, ne acquisterò una.

Ultima cosa: ha reso bene col CEC a stato solido, ma ancor meglio, a mio parere e contrariamente a quel che ho letto a proposito del pilotaggio con le valvole, col WA6SE.

Ancora grazie ad Andrea

Maurizio

Avendo avuto la RS1 confermo, meglio le SL !

Spiritlabs ha scritto:Novità in vista per i Gradisti!
Sto facendo dei test molto interessanti su un nuovo modello basato su Grado.
Intano è 64ohm!!!! Quindi più adatta ad essere pilotata bene anche da ampli valvolari.
Caratteristiche di progetto:
- due drive grado
- configurazione di carico isobarico + camera di risonanza sul secondo drive
- dimezzamento della corsa del drive con conseguente diminuzione della
Distorsione ad alto volume.
- tenuta in potenza duplicata.

Prime caratteristiche riscontrate: dinamica, velocità e sensazione di potenza poderose.
Voci più calde e sezione alti meno aggressiva.
Voci più avanti.

Andrea sei un VULCANO !!
64Ohm ?? MA che driver utilizzi ??
Io mi prenoto per ascoltarle

Sono due grado in serie!
Configurano un carico isobarico con camera posteriore di risonanza.

Mi prenoto anche io

A questo punto mi prenoto anche io

A breve le prime foto del prototipo Twin Pulse!

mi accoderei volentieri

Questo giro avrà un tema ben preciso:
Ridefinire il concetto di compressione dinamica in ambito cuffia.
Possibilmente ampli >1w su 32ohm altrimenti finisce prima l'ampli della Twin Pulse.