Calderaio ha scritto:
La mia domanda resta sempre valida.
Non vorrei sembrasse una risposta supponente o evasiva....al contrario, l'unica cosa che suppongo anzi so per certo e' che o, come ti hanno gia' detto qui,
1) impari per tentativi e prove successive (errati acquisti, che non sempre si rivendono bene)
2) vai ad ascoltare in negozi o fiere le combinazioni fatte da altri (ma come hai gia' capito l'ambiente ha il suo peso e non e' che si replichi a casa tua. Poi magari ti fanno sentire una catena e tu puoi/vuoi cambiare solo il finale o i diffusori.....)
3) hai intuito, intelligenza nel saperti "sintonizzare" con quanto ti e' simpatico e ti suonera' amico, o magari anche semplice fortuna.
Che peraltro, come le coincidenze, non esiste, quindi diciamo quello che potrebbe sembrare fortuna; comunque, per dirti il caso mio, sospetto fortemente che i pezzi migliori nel mio modesto impianto mi siano arrivati il primo per sbaglio
(si era sfasciato l'imballaggio di un diffusore durante il trasporto e il venditore mi ha proposto un altro diffusore cui non avevo proprio pensato, sono stato pazzo ad accettare, anche con un piccolo conguaglio aggiuntivo peraltro, ma tale pazzia credo sia stata assolutamente opportuna e felice nell'esito) il secondo come "emergenza" in seguito ad un guasto seguito da un guasto del sostituto (da me stesso procurato durante un test di cavi).
E tu sorriderai o peggio di questi esempi, e ci rido sopra anch'io.......pero' c'e' anche il fatto che sono poi contento del risultato....
alla fine non e' che tutto suoni bene con tutto, questo no, non dico di andare a casaccio, ma dobbbiamo anche credo saperci accontentare e vedere il bicchiere mezzo pieno, che tanto non lo colmeremo mai. E che certe volte le scelte giuste arrivano per destino, per "corrispondenza segreta ma forte" tra quell'elettronica (e tante altre cose della vita, peraltro, se non tutte) e noi in quel momento. Anche se crediamo di avere scelto "a ragion veduta" (leggasi dopo aver calcolato impedenze, sinergie, carichi ecc..), le ragioni (della storia e anche della storia dei nostri amati/odiati impianti) non sono mai vedute ma occulte e necessarie.
Ciao e auguri per il tuo futuro impianto che , attento, ti rappresentera'........
ecco, scusatemi il delirio filosofico-psicologico-audiofilo, forse un bello spunto ed una bella domanda per tutti noi appassionati:
il mio impianto mi rappresenta, ha/dice qualcosa di me, o se vogliamo io ho/dico qualcosa di lui?
Secondo me si', per tutti noi. Della serie (appartengo all'ala estrema di quel partito) il caso/le coincidenze non esistono.